Ford Omnicraft: un brand di pezzi di ricambio per la concorrenza
La divisione americana Ford Customer Service lancia Omnicraft, un brand pensato per fornire pezzi di ricambio a tutti i veicoli non Ford. I clienti, in questo modo, hanno la possibilità di acquistarli e farli montare direttamente nelle officine
La divisione americana Ford Customer Service lancia Omnicraft, un brand pensato per fornire pezzi di ricambio a tutti i veicoli non Ford. I clienti, in questo modo, hanno la possibilità di acquistarli e farli montare direttamente nelle officine dell’Ovale Blu.
L’ultima trovata di Ford USA si chiama Omnicraft, un brand nato espressamente per fornire accessori e pezzi di ricambio a tutte quelle vetture che non fanno parte della galassia Ford ma che passano per i concessionari dell’Ovale Blu. I dealer di Ford hanno ora accesso ad una famiglia completa di pezzi di ricambio per riuscire ad intercettare, in maniera indiretta, tutti quelli automobilisti che non hanno una Ford.
L’introduzione del brand Omnicraft consentirà a Ford di fornire un’esperienza nuova ai clienti, grazie ad un prezzo competitivo e alla certezza che i pezzi di ricambio saranno installati dagli esperti tecnici di Ford. Al momento del lancio, Ford ha pensato di mettere a disposizione i pezzi di ricambio più richiesti, tra cui filtri dell’olio, pastiglie dei freni, i motorini di avviamento o gli alternatori. In tutto sono 1.500 i pezzi disponibili a catalogo, ma l’obiettivo di Ford è quello di arrivare a oltre 10.000 articoli, coprendo 30 categorie di prodotti.
Oltre a fornire un servizio in più, Ford Omnicraft servirà a “richiamare" il maggior numero possibile di automobilisti all’interno dei concessionari Ford, magari convincendoli a scegliere una Ford come prossima auto.
Omnicraft si affianca allo storico Motorcraft, sub-brand di Ford Customer Service specializzato nella fornitura di pezzi di ricambio originali per veicoli Ford e Lincoln. Il debutto di Omnicraft avverrà nel suolo statunitense in tutti i concessionari Ford e Lincoln, ma ci sono già piani per espandere il business anche in Europa, dove una congiuntura economica non proprio favorevole costringe i proprietari a tenere le proprie auto per più tempo.
Secondo Frederiek Toney, presidente della divisione globale Ford Customer Service, il mercato globale dei pezzi di ricambio crescerà circa del 70% nei prossimi 5-10 anni e il nuovo brand punta a raccogliere almeno un 10-15 percento di questo mercato entro 10 anni.