
05 Ottobre 2022
Tesla aggiorna il suo sistema di bordo, talmente complesso e completo che la definizione di "infotainment" non le rende giustizia, con una serie di importanti migliorie alla grafica e alla funzionalità, oltre ad un deciso intervento sul tanto discusso Autopilot.
Tesla come Apple, Google, Samsung, Huawei: no, non preoccupatevi, il costruttore californiano non ha nessuna intenzione di produrre smartphone, ma la logica che regola il funzionamento del sistema di bordo è pressoché la stessa. Proprio come un cellulare di ultima generazione, infatti, anche il sistema di Tesla si aggiorna "over-the-air", ossia ricevendo dalla rete il pacchetto necessario per evolvere il proprio sistema operativo.
Già, perché, per un'auto che molti definiscono "smartphone su ruote", parlare di semplice aggiornamento dell'infotainment non le rende giustizia: piuttosto, si tratta di un massiccio rinnovamento del sistema di bordo, che gestisce tutte le funzioni dell'auto, a cominciare dal motore, fino ai dispositivi di sicurezza.
L'ultima versione del sistema Tesla si chiama 8.0 e viene introdotta principalmente per "correggere" il sistema Autopilot, finito al centro di uno scandalo (mediatico e politico) dopo il primo incidente che, lo scorso maggio, ha causato la morte di uno dei principali sostenitori di questa avveniristica tecnologia.
Innanzituto, arriva una nuova grafica, caratterizzata da un' interfaccia "flat" che abbandona il precedente "bubble-design", ispirato all'ormai anziano iOS 6 di Apple. Il Media Player è stato ridisegnato e reso più personalizzabile, in modo da consentire agli utenti di posizionare i propri contenuti in primo piano.
Anche la logica di funzionamento è più intuitiva e il processore è stato potenziato, per una risposta più veloce al tocco e per accogliere streaming radio, live podcast e molto altro.
Il navigatore è stato aggiornato con possibilità di espansione all'intero touch-screen da 17", con una riproduzione di dettagli inedita e ancora più precisa. Presente anche la funzionalità di "take-me-home", che con un singolo swipe ci permette di navigare fino a casa.
I comandi vocali ora sono più "smart" e facili da utilizzare, garantendo una minore distrazione durante la guida, in quanto sono attivabili con la pressione di un singolo tasto. Interessante è anche la possibilità di avere trascritte le nostre indicazioni vocali sulla strumentazione digitale, in modo da poter confermare l'invio del comando.
Per quanto riguarda la sicurezza, debutta - in anteprima mondiale - il sistema Cabin Overheat Protection, pensato per salvaguardare l'incolumità di bambini (ma anche animali domestici) che spesso vengono accidentalmente dimenticati in auto: grazie a questo sistema, la temperatura in auto viene mantenuta "vivibile" per ore, anche quando la vettura è spenta, grazie alle batterie dalla grande capacità.
La novità più consistente è quella riservata al sistema di guida semi-autonoma Autopilot: il processore è stato potenziato per poter trasmettere più velocemente i segnali dai radar di bordo al sistema, creando una vera e propria scansione 3D istantanea dell'ambiente circostante alla macchina.
Alla luce degli ultimi episodi, Tesla ora disabilita l'Autosteer (ossia il controllo automatico dello sterzo) quando vede che gli avvertimenti di sicurezza (tra cui il "mantenere le mani sul volante) vengono ignorati dagli utenti.
Migliorato anche il feedback del sistema durante la mobilità nel traffico cittadino, fatta di continui stop-and-go, oltre ad un design rinnovato per le indicazioni, sia sul display centrale sia sul quadro strumenti di fronte al conducente.
Per tutte le informazioni dettagliate dell'aggiornamento sui singoli modelli Model S e Model X, vi rimandiamo alla sezione dedicata di Tesla Motors.
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