Opel Ampera-e: la prova dei dirigenti GM e Opel
La prima vettura elettrica "di massa" di Opel, se si esclude la poco fortunata Ampera, è quasi pronta al debutto su strada: intanto il presidente di GM e il CEO di Opel raccontano le loro sensazioni di guida della vettura che "darà una scossa al mercato
La prima vettura elettrica “di massa" di Opel, se si esclude la poco fortunata Ampera, è quasi pronta al debutto su strada: intanto il presidente di GM e il CEO di Opel raccontano le loro sensazioni di guida della vettura che “darà una scossa al mercato delle elettriche".
Manca poco al debutto della Opel Ampera-e al Salone di Parigi: all’evento parigino potremo infatti toccare con mano la prima “elettrica per tutti" di Opel, gemella della Chevrolet Bolt caratterizzata da una carrozzeria a metà tra una monovolume e un crossover.
Due tester d’eccezione
Prima del debutto francese, però, la dirigenza di GM e Opel ha avuto l’occasione di provare per qualche minuto la nuova elettrica che punta a dare uno slancio al dormiente mercato delle elettriche pure: il presidente di GM Dan Amman e il CEO di Opel Karl-Thomas Neumann sostengono infatti che l’auto ridefinirà i confini della mobilità elettrica.
I motivi di tali affermazioni sono presto spiegati dai due manager: Ammann ha guidato la vettura sulle strade in prossimità della sede di Opel (Rüsselsheim, in Germania) ed è rimasto colpito dal carattere sportiveggiante di Ampera-e, definendo “davvero eccellente” l’accelerazione. Dopotutto, la coppia massima di 360 Nm disponibile promette bene fin dalla scheda tecnica. Se poi aggiungiamo che la potenza massima è equivalente a 150 kW (204 CV) non è difficile capire perché i due manager siano così fiduciosi sull’esito commerciale di questa vettura.
Scattante e briosa
Le partenze da fermo ai semafori, i sorpassi e l’ingresso in autostrada non saranno un problema, grazie ad un’accelerazione da 0 a 50 km/h in soli 3,2 secondi e una ripresa da 80 a 120 km/h in 4,5 secondi.
La nuova compatta a zero emissioni arriverà sul mercato nei primi mesi del 2017: Ammann e Neumann sono convinti che quest’auto possa davvero “dare una scossa” al mercato delle elettriche, sia per le prestazioni, sia per lo spazio a bordo, sia per i costi di gestione irrisori. La convinzione dei due dirigenti ci fa ben sperare su un prezzo d’attacco che possa risultare davvero attraente per i consumatori europei: dopotutto, negli USA, l’equivalente Chevrolet Bolt è venduta ad un prezzo base di 30.000 dollari. Un’Ampera con un prezzo d’attacco di 30/35.000 euro (magari con qualche incentivo) non sarebbe assolutamente male.
https://www.youtube.com/watch?v=UPEPFztG0gM