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Ford: "guida autonoma completa nel 2021"

[caption id="attachment_150197" align="aligncenter" width="520"] Ford Fusion berlina a guida autonoma[/caption] Ford produrrà auto in grado di guidare da sole - senza pedali, volante e conducente - entro il 2021, impiegandoli in un servizio di car

Ford: "guida autonoma completa nel 2021"
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Alessio Frassinetti
Alessio Frassinetti
Pubblicato il 16 ago 2016

Ford produrrà auto in grado di guidare da sole – senza pedali, volante e conducente – entro il 2021, impiegandoli in un servizio di car hailing sviluppato proprio da Ford. Con questo passo Ford intende arrivare direttamente alla Fase 4 del piano di sviluppo della guida autonoma.

Durante la conferenza stampa del 16 agosto 2016, tenutasi a Palo Alto, Ford ha rilasciato importantissime informazioni riguardo il suo piano di introdurre un veicolo a completa guida autonoma entro il 2021. Questo vuole dire arrivare in tempi record alla Fase 4 del cammino fissati dai costruttori tramite la SAE per stabilire le tappe necessarie a preparare la tecnologia dei veicoli a guidare in autonomia. La Fase 4 prevede l’eliminazione degli strumenti di guida e perciò nessun guidatore al volante.

Ford “per tutti”, solo più intelligenti

Per fare questo bisognerà sviluppare le tecnologie direttamente tramite i reparti di Ford: ingegneria, data analisys e sviluppo software saranno preparati proprio dagli stessi dipartimenti che hanno tirato fuori oggetti come la Focus RS solo l’anno scorso. Mark Fields, CEO della Compagnia, ha dichiarato in modo chiaro che “nel giro di 5 anni Ford produrrà auto senza comandi di guida in massa, impiegandoli in un servizio di car hailing e car sharing”. Nei piani dei manager queste auto permetteranno alle persone non in grado di guidare, di potersi muovere liberamente. In ogni caso, la tecnologia di guida autonoma di Ford avrà, secondo Fields, la stessa iconica importanza avuta dall’introduzione della catena di montaggio della Ford Model T nel 1908.

C’è da credere che questa idea non piacerà a molti operatori del settore come tassisti, autotrasportatori ecc., ma questa è la visione del futuro secondo l’azienda di Detroit e non solo. La Casa dell’Ovale Blu intende arrivare per prima alla guida autonoma completa superando i rivali come Tesla, GM, FCA.

I piani di sviluppo

Prima di tutto, Ford triplicherà entro il 2016 l’attuale flotta di Fusion Hybrid (l’omologa americana della nostra Mondeo) portando a 30 il numero di vetture autonome, sulle strade di California, Arizona e Michigan, con l’intenzione di triplicarle ancora il prossimo anno.

Nell’ottica di arrivare al 2021 con un veicolo completamente autonomo pronto alla commercializzazione, Ford annunciato 4 iniziative tra investimenti e collaborazioni chiave per espandere la ricerca nel campo degli algoritmi avanzati (con SAIPS), della mappatura 3D (Civil Maps), dei sensori LiDAR (Velodyne) e dei sensori radar e video (grazie allo studio effettuato da Nirenberg Neuroscience). Dall’inizio della propria sperimentazione, risalente ormai a oltre 10 anni fa, Ford ha lavorato e continua a collaborare con oltre 40 startup.

Silicon Valley, il simbolo del cambiamento

Inoltre l’annuncio della conferenza stampa svoltasi nella Silicon Valley segna l’arrivo del produttore nel mondo dei servizi legati all’automobile ed anche all’arrivo del reparto di sviluppo della guida autonoma proprio nella stessa Silicon Valley. Ford inaugurerà infatti un nuovo campus proprio nella Silicon Valley, dove saranno impiegati più di 130 ricercatori.

In ogni caso Fields ha confermato che il business principale del costruttore sarà quello di costruire e vendere auto soddisfando tutti i bisogni dei conducenti più diversi.

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