Volkswagen: in Europa niente rimborsi per il dieselgate

Volkswagen comunica che non ci saranno rimborsi, in Europa, per lo scandalo dieselgate che ha colpito le auto con motore TDI EA189. Nonostante la pressione dell’Unione Europe, infatti, il produttore non fa alcun passo indietro: Matthias Mueller, CEO di VW, è stato infatti contattato dalla UE che ha rivolto alcune domande tra cui il famoso rimborso. La risposta è stata ferma e decisa, sebbene sappiamo già che Volkswagen of America ha invece previsto un pacchetto “buona volontà" che include una prepagata Visa con 500$, una carta da 500$ spendibili in ogni concessionario Volkswagen e tre anni di assistenza stradale 24/7.

E’ chiaro che USA ed Europa sono due mercati diversi: nel primo serve che il produttore riporti la fiducia nei diesel e, in generale, l’opinione pubblica è stata molto più severa rispetto al Vecchio Continente. Inoltre va considerato che le auto coinvolte sono solo 482.000 in USA mentre per l’Europa si parla di 8.5 milioni di veicoli…un impatto ben più alto se si dovesse decidere di dare a tutti un rimborso (che va aggiunto ai costi di richiamo). La commissione europea insiste, vedremo chi la spunterà in questo braccio di ferro.

Voi che ne pensate? E’ giusto che ci sia un rimborso considerati anche i consumi maggiori di quelli dichiarati?