Aston Martin: un futuro di SUV tra Varekai e Lagonda
Il costruttore di Gaydon ha registrato il nome Varekai, destinato con buone probabilità alla versione definitiva del SUV DBX, che sarà affiancato da un secondo SUV, 100% elettrico, a marchio Lagonda
Il primo SUV di Aston Martin, finora noto con il nome provvisorio di DBX – quello della concept car di coupé rialzata presentata a Ginevra 2015 – potrebbe chiamarsi Varekai. A sollevare il rumor è Autoexpress, secondo il quale Aston Martin avrebbe di recente registrato il marchio Varekai per identificare, con buone probabilità, un modello appartenente alla categoria delle "vetture passeggeri, vetture da corsa e componenti associate".
Atteso nel 2019, Varekai dovrebbe abbandonare la carrozzeria a tre porte in favore di una più tradizionale configurazione a 4 o 5 aperture, e anche l'altezza dovrebbe essere superiore a quella della concept car di derivazione. L'idea, secondo i rumor, è quella di una vettura comunque bassa e con il tetto sfuggente, sulla falsariga di Lamborghini Urus, che con il SUV di Aston Martin dovrebbe condividere la fascia di prezzo, nell'ordine dei 200.000 euro.
Il significato di Varekai? Bella domanda. Per il momento, sappiamo che si tratta di un celebre spettacolo messo in scena dal Cirque du Soleil, ma ai puristi del marchio basterà sapere che inizia con la lettera V, come tradizione vuole per i modelli storici di Aston Martin (Vantage, Vanquish e Valkyrie). Se proprio volete ricercarne l'etimologia, in uno dei dialetti Rom Varekai significa "ovunque", quanto mai azzeccato per un crossover.
Il SUV di Aston Martin è giunto alle fasi conclusive della progettazione ed entro il 2018 dovrebbero uscire dallo stabilimento produttivo di St Athan i primi prototipi destinati ai collaudi su strada. La commercializzazione, dunque, è prevista verso la fine del 2019, con presentazione qualche mese prima.
Dal SUV sportivo a quello elettrico
Per il 2021 è invece previsto l'arrivo di un secondo SUV, questa volta a marchio Lagonda e caratterizzato da un powertrain totalmente elettrico, come del resto tutti i futuri modelli del sub-brand inglese. Ispirato nello stile alla Lagonda Vision Concept e ai modellini in scala presenti al Salone di Ginevra appena conclusosi, questo veicolo a ruote alte apparterrà alla fascia luxury del segmento SUV, proponendosi come l'unica alternativa a zero emissioni, con una piattaforma derivata da quella di Varekai e una batteria inedita allo stato solido.
In più, sempre secondo le indiscrezioni di Autoexpress, in Aston Martin starebbero lavorando per dotare la vettura della guida autonoma di livello 4. Insomma, il SUV Lagonda sarà pensato come portabandiera delle più avanzate tecnologie attualmente in fase di sviluppo a Gaydon.