Subaru WRX e WRX STI 2018, restyling più potenza a Detroit

Subaru ha presentato a Detroit (NAIAS) alcuni aggiornamenti del suo modello di punta: la WRX. Sia in versione standard che STI, le due declinazioni raggiungono ora potenze fino a 305 CV con un assetto rivisto e migliorato.

In occasione del NAIAS (North American International Auto Show, 8-22 gennaio) Subaru presenterà il modello 2018 di uno dei suoi modelli più famosi di sempre. Non si chiama più Impreza, per tutti noi però dietro alla nuova sigla WRX riecheggia ancora il ricordo di rally che non ci sono più. Bando ai sentimentalismi in ogni caso perché le WRX e WRX STI si sono allontanate dalle competizioni tanto tempo fa, più nella filosofia più che nelle prestazioni, ed a Detroit si ripresentano con un’estetica rivista (dentro e fuori) e affinamenti tecnici che non deluderanno chi le metterà alla frusta.

Nuovi paraurti e fari full-LED

Le prese d’aria dei paraurti sono state modificate per dare nuovo fascino all’anteriore dell’auto, a cui contribuiscono i nuovi fari full-LED. Sia la WRX che la WRX STI – finora rivelate nella declinazione per il mercato americano – hanno poi cerchi da 18" e 19". Nell’abitacolo trova posto un nuovo schermo 7" per l’infotainment mentre per i dati di bordo la comunicazione è affidata ad un più piccolo pannello da 5,9". Nuove anche le finiture.

Fino a 305 CV
Nel nostro Paese la Subaru WRX viene importata solo in versione STI e quindi con motore 2.5 litri, il più potente. La nuova WRX 2018 però è venduta negli USA anche con un motore 2.0 litri (sempre Boxer) che eroga adesso 268 CV, mentre la STI con motore maggiorato arriva a 305 CV. Cuore della gamma rimane la trazione integrale Symmetrical All Wheel Drive con Active Torque Vectoring per inviare la coppia motrice alla coppia con più aderenza in curva. Infine sia la WRX che la WRX STI sono caratterizzate da nuovi settaggi delle sospensioni e dello sterzo ed infine dei sincronizzatori del cambio manuale a sei rapporti.