Xiaomi, nuovo obiettivo: vendite auto nei mercati esteri entro il 2027
L'obiettivo è quello di crescere e portare le vetture al di fuori della Cina

Xiaomi si sta preparando a portare le sue auto al di fuori del mercato della Cina. Poco tempo fa era emersa la notizia che il colosso dell'elettronica aveva stretto un accordo con Hyperion Leasing (Tianjin) per promuovere le esportazioni in mercati per il momento ancora non specificati. Adesso, ne sappiamo di più perché il presidente dell'azienda, William Lu, ha raccontato che puntano a vendere le loro auto sui mercati globali entro il 2027.
Il tutto emerge da un'intervista con un'agenzia di stampa cinese durante il Mobile World Congress dove il colosso dell'elettronica ha portato diverse novità tra cui, in campo automotive, la nuova Xiaomi SU7 Ultra che ha fatto da poco il suo debutto in Cina. Insomma, Xiaomi sta facendo sempre più sul serio ed intende accelerare la sua crescita in questo settore, uscendo dai confini del suo Paese. Ancora non è chiaro quali saranno i primi mercati in cui l'azienda porterà le sue vetture. Tuttavia, per quanto riguarda l'Europa c'è una dichiarazione che farebbe pensare che Xiaomi stia valutando anche il Vecchio Continente.
SI GUARDA ANCHE ALL’EUROPA?
Insomma, a quanto pare, Lu ha affermato che dopo il MWC 2025 si recherà in diversi Paesi europei per verificare come si stiano comportando le case automobilistiche cinesi. Il numero uno dell'azienda ha poi raccontato nel corso dell'intervista di come Xiaomi abbia incontrato molto scetticismo da quando ha annunciato il suo debutto nel settore automotive. Scetticismo che si è dissipato dopo il lancio della berlina elettrica SU7.
Da SU7 a SU7 Ultra, abbiamo gettato delle ottime fondamenta attraverso queste due battaglie e infranto lo scetticismo sul fatto che Xiaomi fosse entrata tardi nel settore automobilistico. Quindi penso che il nostro business automobilistico sia sostanzialmente saldo nel mercato cinese.
In ogni caso, Lu ha affermato che la strategia di Xiaomi è quella di dare priorità all'acquisizione di una solida posizione nel mercato cinese.
Un'azienda automobilistica cinese che non ha un buon posizionamento nel mercato interno avrà difficoltà a espandersi all'estero.