
13 Novembre 2020
Per Volvo, la tecnologia va utilizzata per assistere chi guida e ridurre il livello di distrazione. L'aumento dell'utilizzo degli smartphone e dei display touch sulle auto ha dato il via a discussioni sui pericoli della distrazione quando si è al volante. Per gli esperti della sicurezza di Volvo, la distrazione è un fatto naturale e la tecnologia dovrebbe essere usata per assistere le persone nei loro spostamenti quotidiani.
Secondo una ricerca effettuata dal costruttore, la tecnologia moderna a bordo dell'auto, se utilizzata correttamente, può ridurre attivamente la distrazione, aumentare la sicurezza stradale e aiutare le persone a migliorare lo stile di guida e il livello di concentrazione quando al volante. Al riguardo, Malin Ekholm, responsabile del Centro Sicurezza di Volvo Cars, evidenzia:
È facile pensare che i telefoni e gli schermi siano l'unica piaga che affligge i guidatori moderni, quando è la vita nel suo complesso a distrarre le persone. Sappiamo che le persone non si distraggono di proposito, eppure succede. Può capitare di essere in ritardo a prendere i figli all’asilo e di essere quindi un po' in tensione. Oppure di mettersi al volante dopo una brutta giornata di lavoro. Tutto questo si ripercuote sul modo in cui si guida.
Questa posizione è stata espressa durante un webcast sulla sicurezza organizzato da Volvo di recente dove si è parlato della distrazione e di diversi altri problemi che riguardano la sicurezza stradale. Webcast la cui sintesi è stata messa a disposizione dal costruttore. Qualcuno potrebbe sostenere che, dal punto di vista della distrazione, le auto degli anni '40 erano più sicure di quelle di oggi, poiché non erano dotate di schermo, connettività telefonica o radio. Tuttavia, questa tesi non considera quanto siano diversi gli automobilisti di oggi e il contesto in cui si muovono. Spiega ancora Malin Ekholm:
La realtà è che le persone desiderano tenersi in contatto con gli amici e i familiari, seguire gli impegni di lavoro e gestire le attività del tempo libero, e che ognuno reagisce in modo diverso alla distrazione. Ecco quindi che desideriamo incontrare i nostri clienti dove preferiscono loro e non dove vogliamo noi". Per questo motivo ci concentriamo sul favorire un uso corretto della tecnologia, così che possa assistere e tutelare maggiormente chi è al volante.
Il costruttore utilizza la tecnologia attivamente per contrastare i pericoli legati alla distrazione e costruire automobili che possono definirsi fra le più sicure in circolazione. Ad esempio, i sistemi di sicurezza attiva con frenata automatica e assistenza allo controllo dello sterzo sono progettati per essere pronti a intervenire nel caso in cui il conducente perda la concentrazione o si distragga per una frazione di secondo.
Per esempio, all'interno della nuova XC40 Recharge, un controllo vocale avanzato, disponibile sul nuovo sistema di infotainment Android di Volvo, permette al conducente di regolare la temperatura, impostare una destinazione, riprodurre la musica e i podcast preferiti o telefonare alla mamma il giorno del suo compleanno, il tutto tenendo le mani sul volante.
Poter impostare a voce le funzionalità principali della propria Volvo consente di tenere le mani sul volante e gli occhi sulla strada. I sistemi di sicurezza attiva, come le funzioni City Safety, Run-off Road Mitigation e Oncoming Lane Mitigation con assistenza al controllo dello sterzo, possono essere paragonati a un paio di occhi in più che vegliano su chi è a bordo.
Volvo ritiene che la distrazione possa essere ridotta anche attraverso telecamere a bordo vettura e altri sensori che monitorano il conducente. Queste tecnologie consentono infatti all’auto di intervenire autonomamente nel caso in cui un conducente distratto non risponda ai segnali di avvertimento e rischi un grave incidente. Tale intervento potrebbe comportare la limitazione della velocità dell'auto, una segnalazione al servizio di assistenza Volvo on Call e, in ultima istanza, il rallentamento attivo e il parcheggio in sicurezza dell'auto. Il marchio ha in programma di avviare l’introduzione di queste telecamere sulla prossima generazione della sua piattaforma scalabile per veicoli SPA2.
Commenti
Prima tempestiamo le macchine di schermi touch da 10 pollici e poi mettiamo gli ADAS. Geni.