
08 Settembre 2023
Volkswagen Passat non molla, resta ancora in gamma ed è anzi la prima a debuttare con la nuova piattaforma MQB Evo, evoluzione appunto del pianale modulare di Volkswagen fatto per essere trasversale a tutta la gamma e a tutti i marchi del gruppo. Rappresenta lo stato dell'arte tedesco per il mondo termico, frutto di investimenti che non sono ingenti come quelli di una nuova piattaforma, ma dimostrano però che l'evoluzione incrementale conferma la volontà di Wolfsburg di non abbandonare i motori a combustione, inclusi i diesel TDI che qui sono ancora disponibili.
La nuova generazione della Passat sarà offerta esclusivamente nella versione Variant. Rispetto all'attuale modello, la nuova Passat Variant presenta un passo maggiorato di 50 mm (2.841 mm), che modifica significativamente le proporzioni della vettura. La lunghezza risulta inoltre aumentata di 144 mm, per complessivi 4.917 mm. La larghezza ha invece subito un lieve aumento di 20 mm, raggiungendo quota 1.852 mm. A un livello analogo a quello della versione precedente è infine rimasta l’altezza, pari a 1.506 mm (antenna inclusa).
Il frontale del nuovo modello si caratterizza per la presenza di nuovi fari a LED, composti da due moduli con le luci diurne a LED disposte al di sopra. Questi due elementi delle luci diurne vengono congiunti fra loro da una barra trasversale a LED inserita nella calandra. Opzionalmente, Volkswagen mette a disposizione una nuova generazione di fari a LED Matrix IQ.LIGHT dotati dei nuovi abbaglianti.
I gruppi ottici posteriori a LED, per la prima volta in versione senza soluzione di continuità in questa gamma, accentuano la larghezza della carrozzeria e con la loro nuova firma luminosa 3D si presentano completamente trasparenti. Nella parte superiore del portellone spicca il grande spoiler del tetto. Tanto lavoro è stato fatto per ottimizzare l'aerodinamica. Il risultato è un Cx di 0.25 (0.31 in precedenza). Il nuovo modello dispone di cerchi da 19 pollici.
L'abitacolo della nuova Passat Variant è stato rivisto ed è dominato dal Digital Cockpit che è stato riprogettato e dall'inedito sistema infotainment che può contare, di base, su di un display da 12,9 pollici con risoluzione 1.920 x 1.080 pixel. In opzione o a seconda dell’equipaggiamento sarà possibile avere uno schermo da 15 pollici con risoluzione 2.240 x 1.260 pixel.
Molte impostazioni del sistema possono essere comandate tramite il nuovo sistema di comandi vocali IDA basato sul linguaggio naturale. Il display della strumentazione, invece, è da 10,25 pollici e presenta una risoluzione di 1.280 x 480 pixel. I due display collocati a bordo della Passat sullo stesso asse visivo costituiscono gli elementi centrali del sistema modulare di infotainment di quarta generazione MIB4.
Sulla nuova Passat Variant trova spazio anche il nuovo Windshield Head Up Display che proietta le informazioni più importanti per il conducente attraverso il parabrezza nello spazio virtuale davanti alla vettura.
La plancia ha un andamento rettilineo su un unico livello orizzontale con la consolle centrale che offre ora maggiore spazio per i portaoggetti grazie al fatto che la gestione della trasmissione è affidata ad una leva di comando sullo sterzo. Grazie all'aumento del passo, l'abitacolo del nuovo modello offre maggiore spazio per i passeggeri.
La capacità del bagagliaio è stata inoltre incrementata di 40 litri, per un totale di 690 litri. Abbattendo i sedili posteriori, la capacità raggiunge i 1.920 litri. Oltre al parabrezza insonorizzato di serie, la nuova versione include doppi vetri dotati di una pellicola acustica per i cristalli laterali della prima e della seconda fila di sedili.
In opzione, la Passat Variant sarà disponibile con nuovi sedili anteriori ergoActive dotati di regolazione elettrica (fino a 14 vie in base a modello ed equipaggiamento) e di funzione di massaggio e climatizzazione.
Come accennato all'inizio, la nuova Passat Variant poggia sulla piattaforma MQB Evo. Oltre a numerosi miglioramenti, Volkswagen ha sviluppato per questo modello una nuova generazione di telaio adattivo DCC: il DCC Pro disponibile in opzione. Inoltre, la vettura può contare per la prima volta su di un Vehicle Dynamics Manager, che gestisce le funzioni dei blocchi elettronici del differenziale XDS e i componenti della dinamica trasversale degli ammortizzatori regolabili in presenza del DCC Pro. Spiega Volkswagen:
Mediante frenate mirate per ciascuna ruota e la modifica selettiva della rigidità degli ammortizzatori per ognuna di esse, la guida assume caratteristiche più neutre, più stabili, più agili e più precise. Il miglioramento generale delle prestazioni è garantito inoltre da una maggiore rigidità della campanatura e da un maggiore orientamento della forza laterale da parte dell’asse posteriore a quattro bracci (maggiore stabilità dell’asse posteriore e quindi maggiore sicurezza di marcia), da una nuova messa a punto del servosterzo elettromeccanico e da nuove barre antirollio e nuovi ammortizzatori.
La nuova Passat Variant sarà disponibile con diversi tipi di propulsori: un motore a benzina mild hybrid (eTSI), due nuovi motori ibridi Plug-in (eHybrid), tre turbodiesel (TDI) e due turbo benzina (TSI). In tutti i casi sarà presente un cambio a doppia frizione DSG. Lo schema il seguente:
I powertrain Plug-in dispongono di un motore 1.5 TSI evo2 abbinato ad un'unità elettrica che è alimentata da una batteria con una capacità di 19,7 kWh. Volkswagen prevede che con la Passat Variant eHybrid potranno essere raggiunte autonomie in elettrico di circa 100 km.
Ora, la batteria può essere ricaricata nella wallbox domestica e presso altri punti di ricarica a corrente alternata a 11 kW anziché 3,6 kW. Un’altra novità è che entrambe le Passat Variant eHybrid potranno essere collegate anche alle colonnine di ricarica rapida a corrente continua per poter rifornire ad una potenza di picco di 50 kW.
La nuova Passat Variant sarà lanciata con una gamma di sistemi di assistenza alla guida rivista. In particolare, troveremo anche il Park Assist Plus, il Park Assist Pro e la funzione Memory per il Park Assist Pro, in opzione o di serie in base alla versione di equipaggiamento.
In attesa della prova dinamica, le prime impressioni a ruote ferme sono quelle di un'auto più matura. Passat è sempre stata il riferimento per i viaggi della famiglia, in tempi in cui il SUV ancora non era diffuso, e con questa generazione torna a ribadire quel concetto.
Il bagagliaio è generosissimo, ottimizzato anche nel doppio fondo, pieno di ganci, gancetti e strutture che lo rendono pratico e modulare. Dentro, poi, l'abitacolo diventa più piacevole: materiali morbidi, eco-pelle e tessuti piacevoli al tatto, persino le tasche delle portiere vengono coperte dal tessuto come accadeva sulla Skoda Octavia, altra auto che ha fatto delle praticità il suo punto di forza.
Certo, ci sono anche le novità: lo schermo è di dimensioni importanti, e i LED ambientali sono molto piacevoli da vedere e personalizzabili. Ma è più l'aspetto pratico che conta qui dentro: tasti al volante tutti fisici (e addio a quella finitura lucida che acchiappa le ditate come se non ci fosse un domani), raggiungibilità dei comandi, tanti vani nell'abitacolo che mostrano uno studio fatto di ordine e praticità, basta guardare i due cassettini sul tunnel anteriore che si aprono separatamente e si chiudono con un accoppiaggio perfetto, tipico dei tedeschi.
Passi in avanti importanti per l'infotainment: Volkswagen ottimizza ulteriormente, prende MIB 4 e la nuova interfaccia dalla ID.7 e finalmente arriva una grafica più navigabile, più intuibile nella struttura e con molti comandi rapidi. Inoltre, da questo primo test, anche la fluidità sembra crescere in maniera notevole.
Dovremo attendere la prova su strada, ma la dinamica di guida dovrebbe guadagnare molto dagli ammortizzatori a due valvole, un primato nel mondo della produzione di massa che conferma come le tecnologie più sofisticate siano ormai a disposizione di un pubblico maggiore, al netto dei prezzi che sono necessariamente aumentati per l'intero mercato auto.
E sui prezzi? Non sappiamo ancora quanto costerà la nuova Passat in Italia, ma i prezzi per il mercato tedesco già ci sono: da 39.995€. Volendo fare un'ipotesi, basata puramente sulla differenza dell'IVA tra Germania e Italia, nel nostro Paese potrebbe costare intorno ai 46.000€, anche se Volkswagen Italia avrà dei margini per abbassare questo prezzo giocando eventualmente sugli allestimenti.
La data di uscita di Passat 2024 in Italia è prevista nella prima parte dell'anno, da febbraio 2024, al netto di uno o due mesi di slittamento perché ci sarà anche Tiguan 2024 nello stesso periodo e i due lanci andranno necessariamente distanziati.
Commenti
"Esplode" che? Si chiama rigenerazione, il filtro anti particolato ogni tanto brucia il particolato che ha catturato trasformandolo per lo più in anidride carbonica ed acqua, un minimo di particolato secondario viene generato in questa fase ma molto meno di quanto sia stato catturato prima
Il metano è un idrocarburo quindi la sua combustione è analoga a quella degli idrocarburi che compongono la benzina o il gasolio, c'è lo stesso pericolo che si formino ossidi di azoto o particolato. Una volta, quando c'erano i carburatori o gli iniettori a bassa pressione per i diesel, era più facile che entrassero nei pistoni delle goccioline di carburante troppo grosse per bruciare completamente, oggi non è più così. I carburanti liquidi, oltretutto, sono molto diversi da un tempo, non c'è più il piombo nelle benzine o lo zolfo nel gasolio. Il vantaggio economico c'è ma è molto relativo, pare che il diesel sia in ogni caso più conveniente. La tecnologia del motore a pistoni è morta, nonostante i nostalgici ed i sempliciotti che cercano disperatamente di tenerla in qualche modo in vita, il metano avrebbe senso solo se si sviluppassero delle fuel cell adatte per la sua conversione diretta in elettricità
Ci sono studi? Perché detto così sa tanto di "noncielodikono". Non è un attacco nei tuoi confronti eh, ma tendo a non credere a verità calate dall'alto e preferisco sempre verificare
si va beh, allora lascia perdere questo articolo, quel modello d'auto non è mai stato per un cittadino di reddito medio.
certo, perchè continuano a falsificare i dati delle emissioni dei diesel. Per esempio non si tiene incredibilmente conto di quando la marmitta catalitica a un certo punto esplode tutto il particolato dalla marmitta, e chi ci stà dietro fa un pieno di particolato nei polmoni.
La Sportage a confronto gli piscia in testa su tutto. Questa gli può allacciare le scarpe a partire dal prezzo, al sistema ibrido, agli interni agli accessori. Abbi pazienza
immagino
a me l'elettrico fa paura perchè quando viaggio io cerco di fermarmi il meno possibile e anche nei viaggi lunghi mi fermo non prima di 500Km e solo per il minimo necessario
nei viaggi entro i 400km manco ci penso alla sosta
sto valutando adesso la mazda cx-60 3,3 diesel con micro ibrido:
ho provato la versione 200cv riuscendo a strappare a velocità costante 110km\h un fenomenale 3,2 litri x100km -
quasi incredibile considerando la potenza,la coppia,la cilindrata e il peso non proprio da ballerina di quel bestione di auto_
ergo vuol dire che quando si vuole le cose si possono fare,e pure bene.
non è detto che la comprerò,perchè per altri versi non mi convince...
ma credete davvero che non ci stiano FREGANDO TUTTI QUANTI,con questa fregola di passare al downsize e alle auto elettriche?
A parte che ero ironico, detto questo, nessuno si abitua ad essere povero, la corda la si può tirare fino ad un certo punto
"L’assicurazione è probabilmente uno dei tasti più dolenti quando si parla di auto elettriche: sono costose da acquistare e hanno una componente che vale circa come metà dell’auto – la batteria – e questo fa sì che le compagnie assicurative propongano premi molto alti per garanzie come il furto e incendio."
(Il Corriere della Sera)
Ma i tagliandi sono compresi nel prezzo del noleggio a lunghissimo termine.
Mica se ne accorgono di quanto costano.
Certo che i clienti Apple si riconoscono subito da questi ragionamenti.
Non vedo l'ora che capiti a molti.
Così si svegliano.
Avete rotto con questa storia.
L'inflazione negli ultimi 5 anni ha raggiunto valori demoniaci ingiustificati.
Quindi smettela.
Hanno ucciso l'uomo del Metano.
La tua consuma poco?
Tientela stretta.
Queste Passat e Golf sono sempre più brutte.
Bene così non ho motivo di cambiare la mia che è molto più bella.
economica come tutte le vw
Occasione mancata, a livello di interni non sono attratto dai megaschermi, alcuni comandi touch per me sono improponibili, come lo è aver tolto il levone del DSG per mettere il comando al volante. In campo motori da quando han tolto il 240cv/500nm della mia BTDI, per me han perso attrattiva. Me la tengo stretta e ciao ciao….
mio padre a 3 sedan l ha pagata 47 mila,pensa nel 2021
Lunga 5 metri e non ha manco il 4xe diesel: SCAFFALE
Chissà tra quanto anche la Passat si trasformerà in un SUV...
La combustione del metano inquina, sulle auto moderne, più o meno quanto quella a benzina, inoltre vanno considerate le emissioni di metano molto più dannose per il clima di quelle di CO2. In più c'è il problema delle bombole, ingombranti, pesanti e dalla durata limitata, e della diffusione dei punti di rifornimento
Ma anche quello che si scrive...
Non lo do, lo sono
Capire quello che si legge è la prima regola
Hanno ucciso le motorizzazioni a Metano, che erano e sono le meno impattanti, con il biometano molto più delle elettriche
Quante bugie :D . La batteria Tesla, se non funziona, te la cambiano tutta, e costa sui 20k. Nessuno cambia i moduli delle batterie. O meglio, ci sono pochissimi specializzati, di cui la manodopera costa una fucilata, e non ci sono in tutti i paesi.
Bravo…
vogliono obbligarci a prenderle con tutte quelle formule di rate perenni...
Ohhh bravo, almeno un po' di sana autocritica e di consapevolezza delle tue capacità. Coraggio, forse hai ancora speranze
Li fa (o li faceva) la Peugeot, ma il diesel per poter soddisfare le normative antinquinamento ha perso molti dei vantaggi di efficienza che aveva col benzina, inoltre costa di più
https://www.media.stellantis.com/it-it/peugeot/press/heritage-dieci-anni-fa-veniva-inventato-il-primo-ibrido-diesel-al-mondo-debuttava-il-crossover-peugeot-3008-hybrid4
Anche quella anni luce più bella
Qualcuno sa il motivo per cui non si sono quasi mai fatte auto ibride diesel? Con la normativa EURO 6 non c'è praticamente differenza nelle emissioni tra un'auto benzina o diesel, per cui non capisco come mai non fare l'ibrido anche sul diesel. Ci sono ragioni tecniche?
Non è che lo do, lo sono
Il mio ne ha 5 e mezzo e pesa circa 18, dubito che arrivi a 30 per i 7
In realtà credo che la superb vada paragonata alla arteon
Sicuro, qualunque pezzo si può ordinare e sostituire, peccato che per le auto a pistoni di pezzi ce ne siano molti di più e ci voglia molto più tempo e lavoro per sostituire qualcosa.
Poi ti ho appena detto che molte Case automobilistiche prevedono già la possibilità di sostituire un singolo modulo della batteria, perché non leggi quello che ti ho linkato?
I sempliciotti credono, le persone razionali si informano e sanno che, ad esempio, per Tesla i tagliandi sono facoltativi.
In ogni caso su un'auto elettrica ci sono molte meno cose che si possano rompere o consumare, e praticamente nessun liquido o lubrificante da sostituire spiegami perché la manutenzione dovrebbe costare di più di quella di un'auto a pistoni
Credici....
Informati anche sui tagliandi.
Vedrai
Sostituire un motore? Trasmissione....o ragazzi le auto si riparano e ogni singolo pezzo di ricambio è ordinabile, pezzo per pezzo.....
Il furto è un danno extra e legato al fatto che tagliano i cablaggi e non rubano solo il 'monitor' ma cruscotto, display centrale e unità tagliando i cablaggi i quali per la sostituzione bisogna pensare non poco, non solo bisogna mettere in conto anche eventuali danni extra....
Tutti i ricambi costano una cifra ma le batterie che non sono certo immortali devono essere riparabili come un motore, pezzo per pezzo.... questo significa green e anche sostenibile economicamente in caso di guasto....
È nuova ma ha una linea già Passat
Ci sono alcuni produttori che prevedono la possibilità di riparare solo i moduli difettosi di una batteria,
https://www.sicurauto.it/news/auto-elettriche-ibride/batterie-auto-elettriche-quali-case-le-riparano-gia-nella-rete/
Per non parlare delle Nio che possono sostituire la batteria in cinque minuti con una carica
https://insideevs.it/news/562058/nio-battery-swap-norvegia-europa/
Ad un mio collega hanno rubato il display della sua BMW serie 5, l'intervento è costato più di 10.000€, fortunatamente era in leasing. Se devi sostituire un motore o la trasmissione non te la cavi con meno, vanno considerate le ore di lavoro necessarie
Ma no dai, dipende dal percentile, non è mica la media e poi il peso è arrotondato alla decina... Suvvia!
Na bella camomilla?
Bhe solo di inflazione oggi costerebbe oltre 10.000 euro extra...
c'è anche la Jogger e ne vedo parecchie!