Malgrado i rallentamenti dovuti alla carenza di semiconduttori, i numeri sembrano confortare i piani per la transizione elettrica del Gruppo Volkswagen, che tra gennaio e marzo del 2022 ha registrato un incremento del 65% nelle vendite di veicoli a sola batteria rispetto al primo trimestre dell’anno passato, totalizzando con tutti i suoi brand 99.100 unità contro 60.000.

Il primo mercato per volumi resta al momento quello europeo, che ha toccato le 58.000 unità crescendo del 33% e consolidando una quota vicina al 60% con ordini arrivati a quota 300.000, ma potrebbe non conservare il primato ancora per molto: l’incremento percentuale maggiore, addirittura del 360%, lo ha infatti fatto registrare la Cina, passata da 6.000 a 28.000 veicoli (29%) e sulla buona strada per diventare presto la piazza leader. Più tiepido il Nordamerica, sotto le 8.000 unità e dunque ad appena l’8%.

Avendo al momento in gamma la famiglia più ampia di vetture, Volkswagen risulta il primo marchio: delle 99.100 unità totali infatti ben 53.000 hanno il marchio di Wolfsburg, in gran parte membri della famiglia ID anche se a guidare la classifica nel dettaglio non è la compatta ID.3 ma la più generosa ID.4, con ben 30.000 unità contro le 13.000 della sorella minore e le 10.700 della Audi Q4 e-tron/Sportback. Il marchio dei 4 anelli è secondo tra i brand con 24.000 totali (+66,2% sul 2021) seguito da Porsche, poco sopra i risultati dello scorso anno con 9-500 vetture ma con le Taycan saldamente al quinto posto dietro Audi e-tron/Sportback.

I modelli EV più venduti da VW Group nel primo trimestre sono:

• Volkswagen ID.4 30.300 unità
• Volkswagen ID.3 13.000 unità
• Audi Q4 e-tron + Sportback) 10.700 unità
• Audi e-tron + Sportback) 10.300 unità
• Porsche Taycan + Cross Turismo) 9.500 unità