
17 Dicembre 2021
Volkswagen prevede di ridurre le emissioni di carbonio della sua flotta, in Europa, del 40% entro il 2030. Come prevedibile, la casa tedesca si sta quindi concentrando sempre più su veicoli completamente o parzialmente elettrici, per fare un'esempio, la Volkswagen ID.4.
Per rendere ancora più concreto il suo cammino verso la mobilità sostenibile, Volkswagen sta ora approvando ufficialmente i modelli con i motori diesel a 4 cilindri di ultima generazione per l'uso con combustibili paraffinici. Questi combustibili diesel di nuova concezione, contenenti biocomponenti, consentono risparmi significativi di CO2 del 70-95% rispetto ai diesel convenzionali.
Tutti i modelli Volkswagen con motore diesel a 4 cilindri (TDI) consegnati dalla fine di giugno di quest'anno sono omologati per il funzionamento con combustibili diesel paraffinici secondo la norma europea EN 15940. Il Prof. Thomas Garbe, responsabile Petrol e Diesel Fuels di Volkswagen, ha così spiegato:
Attraverso l'uso di carburanti ecologici nei modelli Volkswagen, stiamo consentendo ai clienti di tutta Europa di ridurre significativamente le loro emissioni di CO2. Ad esempio, l'uso di combustibili paraffinici è un'opzione aggiuntiva sensata, in particolare per le aziende con una flotta mista composta da modelli con propulsione elettrica e convenzionale.
Esiste una vasta gamma di diversi combustibili paraffinici. Ci sono combustibili che vengono prodotti da residui biologici e materiali di scarto come l'HVO (olio vegetale idrotrattato), ad esempio. Questi oli vegetali vengono convertiti in idrocarburi e possono essere aggiunti al gasolio in qualsiasi quantità. Tuttavia, possono anche essere utilizzati al 100% come combustibili.
I biocarburanti come l'HVO sono già disponibili sul mercato, ed è probabile che la loro presenza possa aumentare dal 20 al 30 per cento nel mercato dell'energia per il trasporto su strada in Europa, entro i prossimi dieci anni. Questo sono: C.A.R.E diesel, NEXTBTL HVO, Diesel R33, V-Power Diesel, OMV MaxMotion e Aral Ultimate Diesel. Da segnalare che i combustibili possono essere utilizzati in tutti i motori diesel, anche nei motori più vecchi.
Commenti
se non vai in autostrada e prendi una macchina diesel sei un piciu peró!
A proposito di Lobby , una delle più attive a livello del parlamento europeo è la Volkswagen.
3 Febbraio 2016
Raddoppiati i limiti di emissioni di
Nox, gli ossidi di azoto, per le auto. Lo ha deciso il Parlamento
europeo che ha dato il via libera alle nuove soglie in condizioni di
guida reale (Rde), rigettando di fatto la richiesta di riforme più
radicali successiva allo scandalo Volkswagen.
E’ stata infatti bocciata (con 323 voti contrari, 317 in favore e 61
astensioni) la proposta di risoluzione della Commissione Ambiente che
raccomandava all’assemblea di porre il veto al progetto della
Commissione europea che ‘aggiorna’ i limiti in vigore necessari per la
omologazione dei veicoli. Esulta Acea, l’associazione dei costruttori
europei di automobili. Mentre Verdi e Legambiente parlano di “grosso favore alla Merkel” e di “favore alle lobby automobilistiche”.
Lo studio sul covid ha ampiamente dimostrato il contrario.
Dico che se leggi i report di quella Lobby non trovi nessuna scienza. Trovi solo una apinta a dirottare i soldi dei contribuenti verso le loro tasche.
La trovi ovunque. Pagano tutti i siti del mondo per propagandare i loro report. Ma poi se vai ad aprire i report e a verificare le fonti ti accorgi che sono buffonate totali. Dei Report che nemmeno Totò e Peppino...
In una delle loro pubblicazioni avevano scritto che il metano emette più particolato della benzina. In fondo al documento c'erano le loro fonti (decine e decine di riferimenti scritti in piccolo). Tutte da verificare come attendibilità. Ma la cosa sbalorditiva è che aprendone una c'era scritto esattamente l'opposto del report. c'era scritto che il metano abbatte il particolato del 96% rispetto alla benzina.
Quindi dici che è una notizia falsa?
Vediamo come si sviluppa la cosa, sicuramente usciranno altri studi a riguardo.
Dalla padella alla brace.
La solita, ben conusciuta lobby di m....
Non produce nessuna ricerca scientifica ma tanta propaganda in tutte le lingue, ed entra nei palazzi del potere UE facendogli approvare leggi che portano miliardi nelle tasche dei suoi associati.
Che c'entra l'efficienza dei pannelli, se ne prendi abbastanza da coprire il fabbisogno sei a posto. L'inquinamento per produrli poi non è che sia così esagerato (e comunque si parla di una volta ogni 20 anni)
Il trasporto, la costruzione dei pannelli e l'efficienza degli stessi che non va oltre il 30%, quindi siamo ben sotto quello che dicevo io. Troppo facile contare solo la rendita finale.
Ma lo sai che prima di parlare di qualcosa che non conosci dovresti riflettere. Link a un articolo scientifico relativo agli effetti sulla salute dell'olio di palma. Fino ad ora hai messo numeri e argomenti a quarzo.
Divaga sparando numeri e mischiando argomenti...
stai divaganto, rimani nell'ambito dei biocombustibili. spero abbia capito che con il loro utilizzo, la combustione produce un quantitativo di CO2 pari a quello consumato dai vegetali, ergo il bilancio è pari a zero
In realtà l'energia per produrre i carburanti sintetici deriva dai pannelli solari (o eolico) installati appositamente per quello scopo, per cui di fatto sì, va praticamente in pari (giusto il trasporto del carburante è fuori da questo ciclo)
Potevi verificare la fonte indicata in quel "sito molto autorevole..."
https://www.transportenvironment.org/discover/magic-green-fuels-why-synthetic-fuels-in-cars-will-not-solve-europes-pollution-problems/
Si appunto.
Non è aumentato perché "vogliono eliminare l'auto a metano".
per gli stessi motivi dell'aumento del metano per riscaldamento (che poi è lo stesso, i distributori di metano sono allacciati alla rete gas) e dell'elettricità, solo che il metano per autotrazione non è stato "protetto"
Sono d'accordo.
Già il GPL consente di abbattere parecchio le emissioni (per dire, emissioni NOx 55% inferiori rispetto alla benzina e 96% rispetto al diesel e lo stesso vale per le PM2.5 e per la CO2, seppur in percentuali minori).
Sil metano ci sono pareri discordanti (pare inquini poco meno degli altri), ma sicuramente produrre biometano dalle biomasse ha un impatto ambientale inferiore rispetto ai carburanti tradizionali. Certo, non basterebbe a soddisfare il fabbisogno nazionale al 100%, ma contribuirebbe a calmierare il prezzo, e comunque la monnezza organica è una risorsa pressoché inesauribile :D
si sono numeri a caso. e no, non ho bisogno di olio di palma ma ho bisogno di carne. e sono consapevole che bisogna ridurne il consumo, ma non è una cosa che può essere fatta da un giorno all'altro
Che poi, anche lì, c'è il problema di come produrre l'idrogeno in quantità utili e a costi/impatto competitivi.
E' raddoppiato nottetempo, ma per altri motivi.
Fornisci prova che l'olio di palma fa più male di un qualunque altro olio vegetale, please.
I danni dell'olio di plama sono ambientali e faunistici, ma sulla salute non fa più male delle margarine con cui è stato sostituito, anzi...
Ora il filtro c'è anche sui benzina. Perlomeno quelli a iniezione diretta.
Se non si emette un po' di carbone, che Black Friday sarebbe?
Un sito molto autorevole...
informati bene anzichè sparare numeri a caso. ma poi come puoi anche solo pensare di interrompere di punto in bianco agricoltura e allevamento? torna alla realtà dai
No, 90% della sola CO2
Non parla degli altri agenti inquinanti
Credo che in taluni casi possano anche produrre meno particolato, non saprei, dipende molto dalla motorizzazione e anno di produzione.
non hai capito come funzionano i biocarburanti. è ovvio che la combustione genera emissioni, in particolare si tratta di CO2, anidride carbonica, che è PARI a quella utilizzata dai vegetali da cui è prodotto il carburante. quindi il bilancio è assolutamente neutro. tanta ne emetti, tanta ne "sottraggono" le piante.
Dai su è ovvio che spariscano, è solo quesitone di tempo.
In pari proprio no, visto che non esiste nessun sistema con un rendimento del 100%... Se recuperano il 30-40% sarà grasso che cola.
In questo articolo dicono l'esatto contrario.
https://www.gpone.com/it/2021/12/09/moto-news/e-fuel-inquinano-come-i-carburanti-fossili-secondo-un-nuovo-studio.html
Le stime sono il risultato di studi quasi sempre, di parte.
Se i bio-carburanti permetteranno riduzioni sino al 90% delle emissioni nocive e che costeranno come il carburante tradizionale, non potranno che essere omologati anche dopo il 2035. Ci saranno sicuramente deroghe varie che permetteranno di fare ciò anche per salvare le centinaia di migliaia di posti di lavoro di operai che si occupavano della costruzione di motori endotermici, e chi lavora nei tradizionali distributori di carburanti.
forse anche 200 :-D
All'interno del comune di Milano è abbastanza normale che a inquinare siano i veicoli che spostano le persone e non le emissioni dei capi di bestiame o le industrie pesanti (visto che all'interno del comune sostanzialmente non ce se sono).
Questo non vuol dire che non si debbano ridurre le auto, sia chiaro.
Solo che dentro a un posto in cui ci sono quasi solo abitazioni e settore terziario è difficile che a inquinare siano primario e secondario.
Però se fai un incidente devono chiudere la strada per 50 anni e coprire il veicolo di piombo fuso :D .
no grazie, il nucleare è il male
Come da dichiarazioni dei soliti Rockfeller (i finanziatori insieme all'altra e più nota famiglia khazara di banchieri, della finta pandemia), un giorno la mobilità privata sarà per pochi, ricchi selezionati... Il motore Diesel è troppo efficente e va fermato, in qualche modo...
questa opzione riuscirà a tenere in vita il mondo dei veicoli pesanti come camion
Al costo di quante centinaia di migliaia di euro ?
anche il metano hanno già deciso di sopprimerlo facendo si che il prezzo raddoppiasse nel giro di qualche settimana...
x forza, al di la del costo di acquisto che se vendono poi cala da solo, ma chi la vuole un auto che se piccola ha autonomie ridicole, 180-200km, e in ogni caso ci vogliono minimo 40-60min x fare un 10/80-90% di batteria? ma pensano che la gente abbia tempo da perdere dietro a ricariche varie e voglia essere schiava della batteria? finchè non si ricaricheranno in 10 min non le compra nessuno tranne qualche fanboy
esatto !!!, e l'energia in eccesso la rimetterei in linea come con il fotovoltaico :-D, così anche le centrali diventerebbero inutili.
pensa che figata: invece di caricare l'auto a casa potresti caricare la casa con l'auto
sarà ma in pieno lockdown con tutte o quasi le auto ferme l'inquinamento segnato dalle colonnine era identico