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Urban Blue, nuova società per lo sviluppo di vertiporti. Italia protagonista

Aeroporti di Roma, Aeroporto di Venezia, Aeroports de la Cote d’Azur e Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna insieme per i vertiporti.

Urban Blue, nuova società per lo sviluppo di vertiporti. Italia protagonista
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Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 27 ott 2021

I settori degli eVTOL e delle soluzioni dedicate alla mobilità aerea urbana stanno diventando sempre più dinamici ed interessanti. Accanto a diverse società che stanno proponendo i loro modelli che in futuro trasporteranno passeggeri e merci, stanno iniziando ad emergere iniziative legate alla realizzazione di infrastrutture dedicate a questi velivoli. Di recente, per esempio, era emersa la notizia di un accordo tra EA Milan Airports e Skyports per valutare l’opportunità di sviluppare e gestire un network di vertiporti in Italia a partire da Milano.

Adesso, arriva un'ulteriore novità che riguarda da vicino sempre l'Italia. Aeroporti di Roma, Aeroporto di Venezia, Aeroports de la Cote d’Azur e Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna hanno deciso di costituire una nuova società chiamata "Urban Blue" che si occuperà dello sviluppo delle infrastrutture di mobilità aerea urbana a livello internazionale.

IL PROGETTO

Secondo quanto comunicato, la società sarà comunque aperta all'entrata di nuovi partner per la progressiva espansione del settore degli UAM in diverse aree geografiche, oltre che inizialmente in Italia e Francia. I partner lavoreranno insieme per studiare, progettare, costruire e gestire le infrastrutture che permetteranno agli eVTOL di poter operare. In pratica, si lavorerà alla creazione di vertiporti che permetteranno ai futuri velivoli elettrici a decollo ed atterraggio verticale di poter collegare gli aeroporti con i centri abitati e favorire, così, la mobilità intra-city, agevolando il decongestionamento del traffico nei centri urbani.

La UAM rappresenta una delle forme di mobilità innovativa e sostenibile più promettenti per i prossimi anni. Il potenziale del settore è in forte crescita, con un valore di mercato per l’Europa stimabile in oltre 4,0 miliardi di euro al 2030. La crescente accettazione pubblica di tale tecnologia, i progressi tecnologici ed i cambiamenti di regolamentazione in corso stanno accrescendo sempre più l’interesse degli investitori nel settore.

Altro dettaglio interessante, la nuova società potrà contare su di una partneship con Volocopter, una delle realtà più attive nel settore degli eVTOL. Il network iniziale di vertiporti includerà le aree di riferimento dei partner fondatori e potrà essere ampliato. In particolare, a Roma, Nizza e Venezia l’avvio delle operazioni è ad oggi pianificato entro il 2024.

In una prima fase, Urban Blue realizzerà studi di fattibilità tecnico-economici e masterplan, in coordinamento con tutti gli attori del nuovo ecosistema, propedeutici alla fase autorizzativa e alla successiva realizzazione e gestione dei vertiporti.

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