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Trump pensa a nuove regole per la guida autonoma. Un favore a Musk?

Le nuove normative potrebbe consentire a Tesla di accelerare i suoi progetti sul Cybercab

Trump pensa a nuove regole per la guida autonoma. Un favore a Musk?
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Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 18 nov 2024

Donald Trump non ama le auto elettriche e pare che potrebbe eliminare il credito d'imposta che oggi permette di agevolare l'acquisto delle BEV. Questa possibilità sembra che non preoccupi Tesla. Invece, l'azienda di Elon Musk potrebbe essere molto interessata a quanto potrebbe fare la nuova amministrazione Trump nel campo della guida autonoma.

Quando Tesla ha presentato il Cybercab, Musk aveva parlato della volontà di arrivare a produrlo in massa. Peccato, però, che le attuali normative non lo permetterebbero. A quanto pare, un recente rapporto della stampa americana riporta che lo staff di Trump starebbe considerando di mettere tra le priorità del Dipartimento dei trasporti la realizzazione di un nuovo quadro federale per i veicoli a guida autonoma.

Se le nuove regole consentissero o agevolassero l'arrivo di auto senza controlli umani, ciò avvantaggerebbe direttamente Elon Musk che come sappiamo molto bene, sta scommettendo molto sul futuro della tecnologia della guida autonoma.

SARANNO RIVISTE LE REGOLE?

Le attuali norme federali pongono ostacoli significativi per le aziende che vogliono portare su strada vetture dotate di questa tecnologia, come Tesla. Secondo il rapporto che comunque va sempre preso con le dovute cautele, lo staff di Trump starebbe cercando chi mettere a capo del Dipartimento dei trasporti per portare avanti questo progetto.

Mentre il Dipartimento dei trasporti, tramite la National Highway Traffic Safety Administration, può emanare norme che renderebbero più facile la guida di veicoli autonomi, un atto del Congresso spianerebbe la strada all'adozione di massa di auto a guida autonoma. Un intervento da entrambe le parti permetterebbe di creare un quadro normativo federale favorevole allo sviluppo e diffusione delle auto a guida autonoma.


Pare che un candidato preso in considerazione come segretario ai Trasporti sia Emil Michael, un ex dirigente di Uber che ha parlato con il team di Trump e con potenziali collaboratori. Secondo quanto riportato dalle fonti, anche i rappresentanti repubblicani Sam Graves del Missouri e Garret Graves della Louisiana sono stati presi in considerazione per guidare il dipartimento. Le discussioni sarebbero comunque ancora all'inizio.

Ricordiamo che attualmente la NHTSA consente ai produttori di distribuire 2.500 veicoli a guida autonoma all'anno, ma gli sforzi legislativi per aumentare tale numero fino a 100.000 sono ripetutamente falliti.

La nuova Amministrazione Trump permetterà ad Elon Musk di accelerare i suoi piani sulla guida autonoma e sul debutto del suo robotaxi? Lo scopriremo nel corso dei prossimi mesi.

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