
27 Maggio 2022
Tesla ha inaugurato da poco la sua Gigafactory tedesca che si occuperà di produrre le Model Y per il mercato europeo. Come sappiamo, il costruttore americano ha dovuto affrontare diversi problemi prima di mettere in funzione il suo nuovo stabilimento. Adesso che la fabbrica sta producendo le prime vetture, la casa automobilistica sta già pensando al futuro. Un nuovo rapporto, infatti, afferma che la società di Elon Musk è già interessata ad ampliare la fabbrica. Per questo, avrebbe messo gli occhi su un terreno da 100 ettari accanto alla Gigafactory.
Secondo quanto riportato, Tesla vorrebbe utilizzare il nuovo terreno per una stazione ferroviaria per il trasporto merci e per scopi di stoccaggio, mantenendo così libere altre aree della fabbrica in quanto potrebbe espandere le operazioni di produzione in futuro. Il nuovo terreno di 100 ettari sarebbe situato a est della fabbrica Tesla tra la linea ferroviaria RE1 e le strade statali L23 e L38. Il rapporto non menziona il costo dell'eventuale acquisto del nuovo terreno.
Per il terreno da 300 ettari su cui sorge la Gigafactory, la società di Elon Musk aveva pagato circa 13,52 euro al metro quadrato. Se il costo rimanesse questo, Tesla andrebbe a pagare circa 13 milioni di euro il nuovo terreno. Se la casa automobilistica arrivasse davvero a finalizzare l'operazione, dovrà poi attendere un serie di passaggi burocratici. In particolare, il consiglio comunale di Grünheide dovrà modificare il piano di sviluppo dell'area. Un passaggio non di poco conto visti i ritardi sulle autorizzazioni causati anche dalle opposizioni dei gruppi ambientalisti del luogo.
Poiché i 100 ettari, come il precedente sito acquistato da Tesla, si trovano in un'area protetta, potrebbero sorgere molte discussioni. Secondo il rapporto, i lavori potrebbero iniziare non prima del giugno del 2023. Non rimane che attendere ulteriori novità su questo piano di espansione.
Come abbiamo avuto modo di vedere, Tesla vuole crescere ulteriormente anche in Cina. Secondo quanto emerso, la casa automobilistica punta a raddoppiare la produzione della Gigafactory di Shanghai costruendo un ulteriore stabilimento accanto a quello attuale. L'obiettivo è quello di rendere il sito un grande hub per l'esportazione delle vetture Tesla in tutto il mondo.
Grazie a questo ampliamento, in Cina, l'azienda di Elon Musk potrebbe arrivare a disporre in futuro di una capacità produttiva di quasi 1 milione di auto all'anno.
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Commenti
Molta dell'energia che consumano la producono/produrranno in casa con l'installazione di pannelli solari sul tetto della fabbrica
Guarda che i "Cinesi" di Shanghai ancora un po' e prendono più di noi!!!
Sono lontani i tempi di un piatto di riso!!!
Mi fido!
Elon ha in progetto di acquisire anche Stellantis per fare la giga factory Teslantis...
Si certo...fidati
La bolletta la paga Elon
Si vede che l'aumento esponenziale del costo dell'energia non spaventa Tesla, oppure hanno informazioni circa la soluzione del conflitto.
2 negli Stati Uniti, Fremont e Austin
Grazie.
1 a Shangai, 1 in USA e 1 in Germania
Certo che si.
Poi su una Tesla ti tocca alzare molto il volume della musica, così non le senti parlare.
Alle signore non interessa dove si producono le auto, vogliono solo essere scarrozzate a fare shopping.
Ma non ti farebbero neanche fare anche delle figure di m*rda, per esempio con delle signore....
No dai, non ti demoralizzare in questo modo, non sono certo queste le cose importanti da sapere.
Mi fai rendere conto della mia ignoranza e inettitudine.
Anche, le prime Model Y venivano da lì.
Le fabbriche Tesla sono in Cina?
Gli operai tedeschi non guadagnano un piatto di riso come i cinesi.
Non posso trollare su una cosa così seria, come dice sempre la dottoressa Irina Engelhardt, capo dipartimento di idrogeologia dell'università di Berlino, l'acqua potrebbe non bastare per tutti. La Merkel ha sempre elogiato pubblicamente Tesla, ma sottobanco ha fatto di tutto per far perdere tempo così che i costruttori tedeschi si rimodernizzassero e fossero un passo avanti rispetto a Tesla.
sei serio o stai trollando?
Questo era il loro piano fin da subito, distruggere la foresta nera, prendersi tutta l'acqua per produrre auto elettriche in Germania, ma senza qualità tedesca. Nessuno pensa ai bambini tedeschi che dovranno centellinare l'acqua, ci fosse ancora la Merkel tutto questo non sarebbe mai successo.
Ma con una fabbrica così 'vicino', caleranno i prezzi delle Tesla in Europa?
Un auto che non inquina e l'auto mai nata
Distruggere oggi per inquinare domani
pensassero prima a mandare a regime quella che già c'è
dovrebbero recuperare aree dismesse, non inquinare e distruggere per non inquinare e distruggere.
Per produrre auto che non inquinino e quindi preservare il nostro pianeta si eliminerà un'area protetta. Non male hahahah