Tesla batte le attese nel Q2 del 2020: consegnate oltre 90 mila auto
Tesla ha superato le attese degli analisti nel secondo trimestre dell'anno, nonostante la crisi causata dalla pandemia.

Tesla ha chiuso il secondo trimestre dell'anno con 90.650 auto consegnate e 82.000 veicoli prodotti. Si tratta di numeri che battono le aspettative degli analisti. Con l'emergenza sanitaria che aveva costretto la fabbrica di Fremont a sospendere le attività per diverso tempo, molti si attendevano una trimestrale difficile con numeri molto bassi.
Eppure, nei giorni scorsi erano circolate voci sempre più insistenti che affermavano che Tesla era riuscita a recuperare il terreno perso. Anche sulla spinta di queste indiscrezioni, il titolo in borsa aveva continuato la sua ascesa tanto da permettere alla società di superare come capitalizzazione persino Toyota.
Andando a vedere più da vicino le informazioni condivise da Tesla, si scopre che le Model 3 e le Model Y hanno fatto segnare i numeri più importanti. Sommando i due modelli, ne sono stati consegnati 80.050. Per Elon Musk si tratta di un risultato, nel suo complesso, ottimo visto che gli analisti stimavano tra le 60.000 e le 70.000 auto consegnate. Una valutazione poi rivista a 80.000 dopo le voci che la situazione fosse migliore del previsto.
I numeri, però, dicono che Tesla sia riuscita a resistere alla crisi molto meglio dei suoi più diretti rivali che invece hanno subìto perdite ben maggiori. A questo punto sarà interessante scoprire i risultati finanziari della trimestrale che arriveranno in un secondo momento. La notizia è comunque già piaciuta molto al mercato azionario. Il valore delle azioni della società, infatti, è cresciuto immediatamente.