Tesla, nel terzo trimestre 2025 ricavi record ma scendono gli utili
Nel Q3 2035 c'è stata una vendita record di auto elettriche resa possibile dalla spinta che ha dato l'imminente fine degli incentivi

Tesla ha comunicato i risultati finanziari del terzo trimestre 2025. Alcune settimane fa la casa automobilistica aveva raccontato che nel periodo giugno-settembre aveva ottenuto un risultato record per quanto riguarda le consegne. C’era quindi curiosità nello scoprire i dati economici del periodo. Dunque, Tesla ha chiuso il Q3 2025 con ricavi a quasi 28,1 miliardi di dollari. Si tratta di un risultato record e soprattutto sopra le aspettative degli analisti che si aspettavano un valore attorno a quota 26,37 miliardi. Tuttavia l’utile per azione è stato inferiore alle attese. Si è attestato infatti a 0,50 dollari contro una previsione di 0,54 dollari. In netto calo del 37% anche i profitti netti che si sono attestati a 1,4 miliardi di dollari. Margine loro del 18% contro una stima del 17,5% (comunque in calo dal 19,8% dello stesso periodo del 2024) e cash flow record a quasi 4 miliardi di dollari.
VENDITE RECORD NEL TRIMESTRE
L’azienda ha venduto un numero record di auto elettriche nel terzo trimestre, consegnandone 497.099, con un aumento del 7,4% rispetto al terzo trimestre del 2024. Una spinta che si spiega anche con lo stop previsto alla fine del mese di settembre della disponibilità del credito d’imposta. L’imminente stop agli incentivi ha quindi spinto molte persone ad anticipare l’acquisto di una nuova Tesla per poter sfruttare ancora il bonus.
Come sappiamo, Tesla ha lanciato sul mercato le versioni “Standard" della Model Y e della Model 3 (la berlina al momento solo negli Stati Uniti) che a fronte di alcune rinunce sono proposte ad un prezzo più basso. Nelle prossime trimestrali vedremo se la strategia di Elon Musk è stata corretta e se la casa automobilistica potrà contare su di un boost di vendite. Gli analisti stanno seguendo con molta attenzione questa strategia perché temono che non possa essere sufficiente e che i margini andranno a ridursi. L’ultimo trimestre dell’anno sarà quindi molto importante. Sarà sicuramente un periodo complesso dato che sul mercato americano non ci sono più i crediti d’imposta.
Sullo sfondo dei risultati di questa trimestrale l’assemblea degli azionisti di Tesla di novembre in cui si dovrà decidere di quel maxi pacchetto retributivo che permetterebbe ad Elon Musk di arrivare progressivamente a detenere il 25% dell’azienda, quota decritta dal CEO come fondamentale per poter guidare Tesla verso nuovi obiettivi.