Nuova Tesla Model Y, 200 mila ordini in Cina per il restyling?
Il nuovo SUV sembra aver riscosso un buon successo

In un momento in cui si specula molto sulle vendite di Tesla, dalla Cina arriva la notizia che il restyling della Model Y, da poco arrivato anche in Europa, starebbe riscuotendo un discreto successo. Secondo quanto riportano i media locali, il SUV elettrico avrebbe ricevuto 200 mila ordini e da quando sono iniziate le consegne, il 26 febbraio, ne sarebbero state consegnate 6.000 unità. Diversi responsabili alle vendite dei Tesla Store avrebbero fatto sapere che dal 10 gennaio, cioè dall'apertura dei preordini, ogni negozio di Pechino avrebbe ricevuto circa 100 nuovi ordini al giorno. Inoltre circolerebbero dati nazionali che raccontano appunto di 200 mila ordini per la nuova Tesla Model Y.
TESLA MODEL Y IN CINA
In Cina il SUV elettrico è proposto solo in due versioni, la RWD con batteria LFP e la AWD Long Range. Su questo mercato la RWD Long Range disponibile in Europa non è invece proposta. Dal primo marzo Tesla ha poi iniziato a vedere la versione "standard" della Model Y dopo aver iniziato la commercializzazione con la Lunch Series.
Secondo le informazioni presenti sul sito web cinese di Tesla, i clienti che ordinano la versione a trazione posteriore della Model Y devono attualmente attendere dalle 2 alle 4 settimane, mentre per la versione a trazione integrale Long Range i tempi di attesa sono di 6-10 settimane. Come tutti i rapporti ovviamente anche questo va preso con le dovute cautele ma con l'arrivo dei dati di mercato del mese di marzo potremo farci un'idea molto più chiara sull'andamento delle vendite del SUV elettrico in Cina anche perché pare che tra questi 200.000 ordini una buona parte sino "rimborsabili", cioè possono essere cancellati ottenendo indietro il piccolo anticipo richiesto.
Con l'aumento della concorrenza su questo mercato, per la nuova Model Y non sarà facile farsi spazio. Per aumentare l'appeal delle sue vetture, Tesla ha da poco rilasciato un aggiornamento del sistema Autopilot che aggiunge alcune delle funzioni della FSD. Pare che i rivenditori al momento sconsiglino i clienti ad acquistare il pacchetto più avanzato dell'Autopilot sia per il suo costo molto elevato e sia perché al momento, le funzioni avanzate di guida assistita rilasciate da poco da Tesla sarebbero state messe a punto basandosi su dati di Paesi esteri e quindi potrebbero non funzionare ottimamente sulle strade cinesi.
IL CYBERTRUCK IN CINA?
Secondo il rapporto dei media cinesi, pare che Tesla intenda provare a portare in Cina il Cybertruck. In questo Paese i pickup non hanno un particolare appeal ma la particolarità di questo mezzo potrebbe fare la differenza. Ovviamente c'è poi il discorso omologazione con tutte le problematiche da superare.