Tesla nel mirino di NHTSA: avviate indagini preliminari su 11 incidenti con Autopilot
A rischio circa 765 mila Tesla prodotte tra il 2014 e il 2021
11 incidenti in cui sono coinvolte delle Tesla finiscono sotto la lente d'ingrandimento della NHTSA. L'agenzia governativa statunitense per la sicurezza dei trasporti ha avviato un'indagine preliminare sull'Autopilot di Tesla con l'obiettivo di stabilire se è utile a "monitorare, assistere e accrescere l'impegno del conducente quando il sistema di assistenza alla guida è in funzione".
L'NHTSA insomma vuole vederci chiaro su Autopilot, e per farlo indagherà sulle cause di 11 incidenti avvenuti da inizio 2018 che hanno determinato un decesso e 17 feriti. Nello specifico si tratta di due eventi avvenuti nel 2018, due nel 2019, tre nel 2020 e quattro nel 2021 in un totale di nove Stati, ma naturalmente non sono gli unici in cui è stata protagonista o coinvolta una vettura di Tesla, sono quelli che l'agenzia ha deciso di fascicolare per capire se e come procedere. Il primo caso risale al gennaio del 2018 quando una Tesla finì contro un camion dei pompieri fermo in corsia con le luci di emergenza accese.
NHTSA sospetta che il sistema di guida automatizzato di Tesla abbia delle difficoltà a riconoscere i veicoli di soccorso o in emergenza specie dopo il tramonto, ed in tutti gli 11 casi che l'agenzia passerà al setaccio le Tesla procedevano poco prima degli impatti con Autopilot o il Traffic Aware Cruise Control (il cruise control adattivo, per intenderci). A rischio circa 765 mila vetture tra Tesla Model 3, Model S, Model X e Model Y prodotte tra il 2014 e il 2021 e vendute negli USA. L'azienda di Elon Musk non ha commentato la vicenda.
L'NHTSA ricorda che nessun veicolo in commercio è in grado di guidare da solo – fa sapere l'agenzia. Qualsiasi veicolo necessita di un conducente che possa assumere il controllo in ogni momento, e tutte le leggi in vigore considerano lo stesso responsabile del comportamento della propria vettura. Certe funzioni di assistenza avanzate possono accrescere la sicurezza aiutando i conducenti ad evitare gli incidenti o mitigarne la gravità, ma come tutte le tecnologie e le apparecchiature installate sulle auto devono essere usate in modo corretto e responsabile.
Pochi mesi dopo il primo incidente su cui indaga l'agenzia governativa USA, una Tesla Model X finì coinvolta in uno spaventoso schianto in California in cui un uomo perse la vita a causa dell'incendio partito dal pacco batterie. Sembrava che l'Autopilot non avesse avuto chissà quale ruolo, ma qualche tempo dopo in seguito alle indagini venne fuori che il sistema della Model X coinvolta aveva già dato qualche segnale poco rassicurante.