Cerca

Tesla assume un manager di Apple per migliorare i Supercharger

Tesla ha assunto un ex dirigente di Apple per occuparsi del miglioramento dell'esperienza di utilizzo dei Supercharger.

Tesla assume un manager di Apple per migliorare i Supercharger
Vai ai commenti
Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 10 lug 2020

Tesla ha assunto uno dei product manager di Apple Pay per occuparsi del miglioramento dell'esperienza di utilizzo delle stazioni Supercharger. Si tratta  di Michael Rihani, un dirigente che ha lavorato anche su Apple Card e Apple Cash. Ma di cosa si occuperà esattamente all'interno della società di Elon Musk?

La rete Supercharger è sicuramente uno dei progetti più riusciti del marchio americano, un network ampissimo di punti di alimentazione con 2.000 stazioni in tutto il mondo, grazie al quale i proprietari di una Tesla possono fare rifornimento di energia in poco tempo. Una rete che funziona e che molti invidiano. Per lungo tempo, poi, è stata gratuita. Solo negli ultimi anni, la società ha deciso di far pagare le ricariche, sebbene non a tutti, per finanziare la crescita di questa rete.

La procedura per ricaricare è molto banale. Gli utenti devono per prima cosa aver registrato una carta di credito all'interno del loro profilo. Successivamente, potranno recarsi presso i Supercharger dove sarà sufficiente collegare il cavo della colonnina all'auto. A quel punto, il sistema gestirà automaticamente la transazione. Il problema è che da quando i rifornimenti hanno iniziato ad essere pagamento, gli utenti hanno lamentato alcuni problemi di troppo.

Michael Rihani dovrà lavorare proprio su questo aspetto. Sembra poi che un secondo obiettivo sia quello di riuscire a capire come gestire le stazioni per fare in modo di evitare le code che si iniziano a formare, adesso che il numero delle Tesla su strada sta aumentando. Per il marchio probabilmente è arrivato il momento di alzare l'asticella della qualità della gestione dei suoi punti di ricarica.

Ti potrebbe interessare:
Commenti Regolamento