Tesla chiude il primo trimestre del 2020 con un piccolo profitto
Tesla ha chiuso il primo trimestre 2020 con un piccolo profitto; la società ha annunciato che il debutto del suo camion elettrico è stato rimandato al 2021.

Tesla ha pubblicato i risultati finanziari del primo trimestre del 2020 ottenendo, a sorpresa, un piccolo profitto. La crisi che ha colpito il mondo dell'auto in questi mesi e che ha portato lo stesso costruttore americano a sospendere le sue attività sembra non aver fatto eccessivi danni, per il momento.
La società di Elon Musk, infatti, ha registrato 5,9 miliardi di dollari di fatturato, quasi 1,5 miliardi di dollari in più rispetto allo stesso periodo del 2019. Inoltre, è stato ottenuto un piccolo profitto di 16 milioni di dollari. Se le aspettative sui ricavi sono state in qualche modo confermate, Tesla ha battuto le previsioni sugli utili. Si tratta del terzo trimestre consecutivo che si chiude con un profitto per la società americana. Il mercato ha reagito positivamente alla notizia e le azioni del costruttore sono immediatamente aumentate.
Nella lettera agli azionisti, Tesla ha sottolineato che punta ancora all'obiettivo di arrivare a produrre 500 mila autovetture entro la fine dell'anno. Inoltre, il costruttore afferma di avere la forza di poter superare l'attuale momento di difficoltà visto che può disporre di 8 miliardi di dollari di liquidità. A contribuire a questi risultati l'inizio delle consegne delle prime Model Y. Il nuovo SUV elettrico da subito è risultato redditizio per l'azienda in quanto condivide il 75% delle parti della Model 3 e perché Tesla sta utilizzando alcune delle linee di assemblaggio della sua "piccola" berlina per costruirlo.
Nella trimestrale non sono presenti solamente dati economici ma pure alcune novità sul fronte del prodotto e da questo punto di vista ci sono alcune cose meno positive. Il marchio ha fatto sapere di aver ritardato ulteriormente il debutto del Tesla Semi che scenderà su strada solamente nel 2021. Rispetto ai piani originali, il costruttore ha accumulato 2 anni di ritardo. Comunque, Elon Musk aveva promesso novità sul suo camion elettrico entro la fine dell'anno. Sarà probabilmente l'occasione per scoprire l'effettiva data di lancio.
Tesla ha poi confermato un dettaglio molto importante su cui si era discusso di recente. Entro fine anno, il pacchetto "Full Self-Driving Capability" (Guida autonoma al massimo potenziale) potrà essere sottoscritto attraverso un abbonamento con la formula "pay-as-you-go". Piccole novità anche per il Tesla Cybertruck. La sede della nuova Gigafactory in cui sarà prodotto il pickup elettrico sarà annunciata entro 3 mesi. Nel complesso, un trimestre che si chiude bene. Tuttavia, i maggiori effetti dell'emergenza sanitaria si faranno sentire sulla prossima trimestrale.