Tesla: Model 3 tampona auto della Polizia, c'era l'Autopilot
Tesla balza di nuovo agli onori della cronaca per questioni legate alla guida semi autonoma. Negli Stati Uniti, una Tesla Model 3 ha tamponato un'auto della Polizia e un altro veicolo che si trovavano fermi al lato della carreggiata; il conducente ha affermato di aver inserito l'Autopilot poco prima dello schianto.
Dopo l'episodio accaduto in Russia lo scorso agosto, Tesla balza di nuovo agli onori della cronaca per questioni legate alla guida semi autonoma. Negli Stati Uniti, una Tesla Model 3 ha tamponato un'auto della Polizia e un altro veicolo che si trovavano fermi al lato della carreggiata; il conducente ha affermato di aver inserito l'Autopilot (ecco come funziona) poco prima dello schianto, nel quale fortunatamente non si sono registrati feriti.
L'incidente è avvenuto sulla Interstate 95, all'altezza di Norwalk, in Connecticut, nelle prime ore della mattinata di domenica. La Polizia era intervenuta per supportare un veicolo in panne, e così aveva parcheggiato la propria auto con i lampeggianti accesi dietro quest'ultimo, in attesa del carro attrezzi.
La Tesla, sopraggiunta in un secondo momento, ha speronato il retro dell'auto della Polizia e ha poi proseguito la sua corsa colpendo anche il veicolo in panne. Il conducente della Model 3 ha spiegato di aver inserito l'Autopilot e che al momento dell'impatto si era girato verso i sedili posteriori per controllare il proprio cane.
Tuttavia, così facendo è venuto meno a uno dei principali dettami dell'Autopilot, più volte ribadito dalla stessa casa produttrice: anche quando la guida semi autonoma è inserita, non bisogna mai togliere le mani dal volante, per poter intervenire tempestivamente in caso di imprevisti. Dello stesso avviso anche la Polizia, che l'ha incriminato con l'accusa di guida pericolosa, chiosando:
"A prescindere dalle capacità del veicolo, quando si guida è necessario mantenere l'attenzione al massimo livello".
L'Autopilot infatti non è sinonimo di guida autonoma di livello 4 o 5, ma di livello 2-3: il sistema consente cioè di gestire sterzo, acceleratore e freno in determinate circostanze a patto che il conducente, previo avviso da parte del sistema, sia sempre pronto a intervenire nelle manovre più complesse come la gestione delle corsie e del traffico.
Tesla non ha ancora rilasciato un commento ufficiale, ma finora in casi simili ha ribadito quanto già affermato dalla Polizia, ovvero la necessità di non distogliere l'attenzione dalla guida, quale che sia il sistema inserito. L'incidente si aggiunge agli altri episodi che hanno finora coinvolto le auto a guida autonoma.
Incidenti che, proprio per la novità della tecnologia, fanno notizia: ma non bisogna dimenticare che la guida autonoma punta a eliminare una serie di variabili legate all'errore umano a vantaggio della sicurezza, e che – tenendo sempre presente che ogni tecnologia va usata con coscienza – in questa fase di semi-automatismo non è giustificabile distrarsi dalla guida, come ricorderà bene il conducente che aveva abbandonato il posto di guida della propria Tesla a favore di quello del passeggero.