Cerca

I prezzi delle batterie vanno sempre più giù: raggiunto il minimo storico

I prezzi delle batterie nel 2025 hanno continuato a scendere aprendo la porta all'arrivo di auto elettriche sempre più economiche

I prezzi delle batterie vanno sempre più giù: raggiunto il minimo storico
Vai ai commenti
Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 10 dic 2025

Le batterie sono l’elemento più costoso delle auto elettriche. La riduzione dei prezzi degli accumulatori è quindi fondamentale per le case automobilistiche per poter offrire modelli sempre più accessibili. Ci sono novità interessanti da questo punto di vista perché secondo l’ultimo report di BloombergNEF (BNEF) è stato registrato un ulteriore calo dei prezzi medi delle batterie agli ioni di litio, raggiungendo il minimo storico. In particolare, si è scesi nel 2025 a quota 108 dollari a kWh, pari ad un calo dell’8% rispetto al 2024. I motivi? Sovraccapacità produttiva delle celle, maggiore concorrenza e un crescente utilizzo delle più economiche batterie LFP (litio-ferro-fosfato). L’insieme di questi fattori ha permesso un’ulteriore riduzione dei prezzi dei pacchi batteria.

I COSTI CONTINUANO A CALARE

Il rapporto sottolinea che questo calo è stato registrato nonostante i prezzi delle materie prime per le batterie siano aumentati nel 2025, in parte a causa dei rischi di approvvigionamento del litio dalla Cina e delle nuove quote di esportazione per il cobalto nella Repubblica Democratica del Congo. Tuttavia, questi aumenti sono stati compensati ampiamente dalla maggiore adozione delle batterie LFP, dalla stipula di contratti di fornitura a lungo termine e da strategie di fornitura più ampie. Inoltre, la Cina ha costantemente prodotto più celle di quelle necessarie per soddisfare la domanda nazionale di veicoli elettrici e sistemi di accumulo stazionario, creando una forte concorrenza tra i produttori. Il predominio della Cina nella produzione di batterie LFP ha permesso ai suoi produttori di soddisfare quasi tutta la domanda globale.

ECCO QUANTO SONO CALATI I PREZZI

Ogni settore richiede in genere celle e pacchi batteria diversi per soddisfare parametri prestazionali distinti, il che porta a dinamiche di prezzo variabili. I prezzi dei pacchi batteria per l’accumulo stazionario sono scesi a 70 dollari per kWh nel 2025, il 45% in meno rispetto al 2024. Si tratta del calo più netto tra tutti i segmenti di mercato. I prezzi dei pacchi batteria per le auto elettriche sono scesi a 99 dollari per kWh. Il prezzo medio dei pacchi batteria LFP in tutti i segmenti è stato di 81 dollari a kWh, mentre i pacchi con chimica nichel-manganese-cobalto (NMC) si sono attestati a 128 dollari a kWh.

Il rapporto analizza anche le differenze regionali nei prezzi. I prezzi medi dei pacchi batteria sono stati i più bassi in Cina, a 84 dollari a kWh. I prezzi dei pacchi in Nord America e in Europa sono stati rispettivamente del 44% e del 56% più alti, riflettendo costi di produzione locali più elevati e una maggiore dipendenza dalle batterie importate. Il calo maggiore dei prezzi dei pacchi batteria si è registrato in Cina, con una flessione del 13% in termini reali rispetto al 2024, mentre Nord America ed Europa hanno registrato cali rispettivamente del 4% e dell’8%. Molte aziende cinesi hanno reindirizzato le loro esportazioni verso i mercati europei, dove hanno adottato strategie di prezzo più aggressive per mantenere i volumi di vendita globali e raggiungere gli obiettivi annuali. Questo cambiamento ha intensificato la concorrenza sui prezzi in Europa.

E PER IL 2026?

Secondo BloombergNEF, i prezzi dei pacchi batteria nel 2026 continueranno a scendere grazie alla maggiore adozione delle batterie LFP oltre ai continui investimenti in ricerca e sviluppo e ai miglioramenti nelle catene di fornitura.

Ti potrebbe interessare:
Commenti Regolamento