
Auto 12 Feb
C'era una volta Renault Megane, la berlina/wagon con motori tradizionali o ibrida plug-in. Oggi c'è Renault Megane E-TECH Electric che si è trasformata in un crossover elettrico.
Non è eccessiva nel design: si ispira ai SUV, ma lo fa in punta di piedi. Vedremo più avanti che è in realtà un "trucco" per renderla più comoda nonostante la presenza della batteria. Si tratta di una mossa molto furba, così come furbo è tutto il comparto elettrico. C'è però qualche aspetto che non è bocciato del tutto, ma è rimandato a settembre...
Dentro c'è un salto avanti... fortunatamente. La nuova Megane elettrica costa di più della vecchia Megane a benzina, e bisognava giustificarlo anche negli interni. Non troviamo mai interni troppo pregiati, ma l'alternanza di materiali diversi, finiture diverse, cromie più variegate ci consentono di avere tutta un'altra impressione rispetto a prima, e aiutano a nascondere le temibilissimi e odiate "plastiche rigide" che esistono comunque perché non siamo nel segmento premium. O forse sì visto che le tasche delle portiere sono rivestite in microfibra a differenza di alcune Audi?
Pratico il tunnel centrale modulabile, il bracciolo comodo con tanto spazio al suo interno e la mensola per la ricarica wireless che sembra quasi comunicare il nuovo corso di Renault dove lo smartphone (e la sua interazione con l'auto) diventa centrale. Bravi, peccato che quei testardi dei francesi non vogliono togliere il satellite del volume da dietro al volante.
Dietro si sta comodi: il passo è giusto, lo spazio è tanto perché la piattaforma privilegia molto l'abitacolo: le ruote sono agli estremi e gli sbalzi sono minimi. La furbata riguarda aver migliorato il comfort per i passeggeri in termini di altezza del divanetto. Molte elettriche, avendo il pacco batteria, impediscono di appoggiare tutta la coscia perché il divano è più basso del solito proprio per mantenere lo spazio per la testa. Qui la combinazione di uno stile crossover (auto leggermente rialzata) e un pacco batterie molto sottile permettono di eliminare questo problema e restituire l'abitabilità a cui siamo abituati.
Perde punti nel comfort acustico, si nota il rotolamento degli pneumatici e alcuni fruscii aerodinamici che sono effettivamente presenti. Serve fare un passo avanti in più in questo aspetto per impensierire davvero il mondo premium.
Finalmente l'infotainment perfetto. Renault in passato ci ha dato tanti motivi per lamentarci del sistema utilizzato. Hanno cambiato spesso ma non riuscivano mai a centrare l'obbiettivo. Finché non è arrivata la svolta: capito che servivano i professionisti, hanno coinvolto aziende del calibro di LG, Google, Qualcomm (Snapdragon Automotive Cockpit) e Continental.
Risultato? Hanno fatto centro: l'infotainment è davvero fluido, il sistema operativo è Android Automotive su base Android 10, c'è il Play Store per scaricare nuove app, si aggiorna tramite OTA, l'interfaccia è facile e comprensibile, gli schermi sono in alta risoluzione e l'integrazione tra schermo centrale e schermo della strumentazione è quella giusta. Non solo viene replicata la mappa dietro al volante, ma c'è anche la conferma che il sistema è unico, integrato tra lo schermo destro e quello sinistro. Non è qualcosa di posticcio dove una "mano" non parla con l'altra. E tutto è facile e intuitivo e ci sono Android Auto Wireless e Apple CarPlay Wireless.
La stessa integrazione tra un display e l'altro la troviamo tra l'auto e il sistema infotainment di bordo. Un esempio? Le "mappe" di Google sanno quanta autonomia abbiamo, sanno come stiamo usando la vettura, quanto stiamo consumando e perché. Così sono in grado di pianificare automaticamente le soste di ricarica lungo il percorso. Bravi... peccato che l'effetto lucido degli schermi è davvero eccessivo: tante ditate, tanti rifessi, poco onore.
La SIM è integrata, serve per gli aggiornamenti, ma anche per controllare la vettura da remoto tramite app per smartphone.
Molto buoni gli ADAS, anche se dovremo provarli nuovamente e più a lungo in autostrada. La dotazione è completa, avete un Livello 2 che con l'anticollisione in caso d'emergenza e l'auto è anche in grado di evitare danni frenando da sola (tra i 3 a i 10 km/h) in retromarcia se stiamo per colpire un oggetto inanimato.
Il cruise control (adattivo) e il limitatore sono in grado di impostarsi automaticamente sulla velocità letta dal rilevamento dei segnali se vogliamo, altrimenti possono funzionare con la classica regolazione manuale.
Renault è una delle poche che ha sempre creduto nel 22 kW in corrente alternata. Erano fra i migliori con il caricatore di bordo con la vecchia generazione, continuano ad esserlo con la nuova. Le colonnine da 22 kW sono finalmente sfruttabili: conta poco per chi ha il garage, ma è fondamentale per chi ricarica in strada.
La batteria è realizzata con celle LG (Nichel, Manganese, Cobalto, NMC con meno Cobalto), altezza dimezzata rispetto a Zoe, pesa 395 chilogrammi e ha il raffreddamento attivo a liquido per gestirla. Questo consente di arrivare fino a 130 kW in corrente continua, a patto di scegliere la batteria da 60 kWh. Chi sceglie la 40 kWh si limita a ricarica a 85 kW in DC.
Mobilize Charge Pass è l'account unico con la tessera per tutte le colonnine, un ecosistema che regala in promozione 200€ in due anni per la ricarica e permette di accedere a IONITY con la tariffa scontata. In più è possibile ricevere la consulenza per installare la wallbox o le colonnine.
Con poca autostrada, Megane E-Tech Electric ha fatto registrare circa 16 kWh / 100 km, un buon risultato che dovrà però essere confermato con una prova più lunga dove andremo a testare più a lungo le prestazioni in autostrada per capire se la 60 kWh può essere un'auto fatta anche per viaggiare.
Un primo dato arriva però da una prova in una tratta veloce, seppur non completamente autostradale: qui, con una media di 91,5 km/h e un percorso da 73 km con non poche colline, il consumo registrato è stato di 20,9 kWh / 100 km che corrisponde ad un'autonomia di circa 290 km a queste condizioni.
Possiamo inoltre confermare 360/375 km reali con una ricarica, con il dubbio, però, che in condizioni pianeggianti la Megane Elettrica potrà fare meglio, tra i 400 e i 420 km di autonomia.
Con un marchio come Megane, una piattaforma elettrica tutta nuova, un motore dalla coppia istantanea e un volante pubblicizzato come molto diretto, senza dimenticare il baricentro basso grazie alla batteria, la nuova elettrica francese poteva fare la gioia di chi cercava un crossover poco alto e tanto divertente da guidare. Purtroppo (o per fortuna) non c'è quel setup rigido che cercavo.
Gli ammortizzatori sono adattivi, ma anche in Sport resta più incline al comfort. Si tratta di gusti personali però, perché se cercate l'auto da tutti i giorni per far stare bene (e comodi) i passeggeri, ecco che qui Megane E-Tech Electric sfoggia tutto il suo carisma: poco rollio per non strapazzare chi sta dietro, buon assorbimento per prendere la vita con morbidezza, facile da guidare per quando la prestate a chi è meno smaliziato. Manca, però, quel "quid": dovremo aspettare una RS E-Tech Electric per averlo?
La potenzac'è: 220 CV / 162 kW per la più potente, quella da 60 kWh di batteria. L'erogazione è brillante, ma sempre dolce, mai traumatica eppure in grado di farci eseguire qualsiasi manovra d'emergenza in sicurezza, grazie anche ad uno 0-100 km/h da 7,4 s.
Lo sterzo è molto diretto, tanta agilità nelle curve, ma purtroppo un setup del genere doveva essere associato, almeno in Sport, a un carico maggiore. Invece è sempre molto servo-assistito e richiede un po' di tempo per adattarsi ad un comportamento che è inusuale rispetto alla maggior parte delle proposte sul mercato.
Guida ad un pedale? Buona, si usano le palette al volante per aumentare la rigenerazione ma è un'impostazione tradizionale e non c'è il vero "one pedal". Frenata? Da rivalutare in sede di recensione.
batteria da 40 kWh / batteria da 60 kWh
Il prezzo parte da 36.800€ fino a 45.300€ per la top di gamma, Iconic con batteria da 60 kWh: questa la forbice di prezzo di un'auto con 8 anni di garanzia o 160.000 km per la batteria e due anni di garanzia classica sull'auto. Equilibre, Techno e Iconic sono gli allestimenti disponibili per la batteria da 40 kWh, Techno e Iconic quelli per la versione da 60 kWh:
Chi sceglie il finanziamento può portarsela a casa con 36 rate da 289€, un anticipo di 11.450€ e una rata finale intorno ai 23.000€, cifre che scendono a 246 €/mese con anticipo di 7.500€ e rata finale di 18.400€ utilizzando l'incentivo di 5.000€ con rottamazione.
Commenti
Aspetta, qui non parliamo di 30.000€ ma di 47.000€
io rispetto anche i 20 nelle zone dove ci sono e recentemente ho preso una multa in zona 30 ho svoltato in una via con scuola limite 7 ... fatta foto ai 23 ... 105 euro e 1 punto e passa la paura (germania)
Vero ma non di tanto. Sicuramente la mia banca mi faceva meno ma per un prestito di 3 anni alla fine parliamo di un 4,5%, però ci metti sconto auto, tagliandi e garanzia siamo lì..
Mi sa che li avevo anche sentito perché la mia banca mi chiama sempre per sapere se voglio dei prestiti e chiedo sempre i tassi...
In genere mi pre-deliberano 15.000€ al 2,3-3% a seconda delle offerte, però non ho mai approfondito..
Che paghi si sa ma se dai un buon anticipo, hai rate minime e poi saldi... Ovvio se non sai contare e prendi come riferimento solo la rata bassa sei un pollo e ne conosco anche.. però non è nel prodotto da cercare l'errore
Una mia amica ha preso un macchinone a praticamente 40.000€, tutti finanziati con 2000€ di anticipo, ma non aveva ben capito quanto avrebbe dovuto dare di maxirarta...
I finanziamenti con maxirata hanno degli interessi molto più alti dei finanziamenti normali, te lo dico perchè ci lavoravo
Mah.. tutto dipende se è una macchina che ti puoi permettere o meno... Certo è che se dai l'anticipo minimo, paghi tutto con il finanziamento ecc sono bastonate...
... Se invece metti un anticipo di circa il 30% e la maxi rata sono soldi che hai o che riesci ad accumulare grandi problemi non ne hai
Occhio però che gli aggiornamenti non li riceve comunque da google, ma solo dalla casa automobilistica. Nel 2022 sono diverse le case automobilistiche che sviluppano il lo ro infotainment su base android automotive. Ma è solo la base di partenza per semplificare lo sviluppo a cui aggiungere la loro interfaccia. Poi che ci sia assistente google o alexa, come maps o altro navigatore, è solo questione di accordi. Per dirti, anche la tonale il suo infotainment è basato su android automotive ma ha alexa e un infotainment proprietario. Idem volvo. Quindi, non speriamoci troppo che gli update arrivino regolarmente rendendo l'infotainment meno obsoleto tra un paio di anni (e giusto per ricordarlo, questo infotainment di renault è già obsoleto essendo sviluppato su base android 10).
Abito in provincia, in città ci devo arrivare. In tangenziale in emergenza posso superare i 180 se il traffico è assente. In un contesto di ragionevole sicurezza. In contesti simili in Germania mi sono fatto anche 20 km vicino ai 200 (non oltre che guidare a simili velocità lo trovo molto faticoso).
Ah scusa non avevo capito che qui non fossimo in Italia e che quindi non si parlasse del nostro paese...
Si può truccare la centralina per farla andare più veloce?
Sai vero che non esiste solo l’Italia con il suo limite a 130?
ahahhahaha
che finaccia che avete fatto..
per questo segmento quindi è più importante la definizione e gli hertz del tablet centrale.
appunto lo dicevo. dall estetista dovete andare
Prima non erano così pompati, adesso invece tutte le case spingono su questo
Finestrini aperti :O
E non ti bastano 150km/h per arrivare all'ospedale più vicino? Immagino che in città se tocchi i 150 alla prima rotonda bisognerà che l'ambulanza venga a raccattare anche te, oltre al malcapitato.
sicuro
Si lo immagino, però dovrei provarla per capire per davvero.
Non è castrata, è il limite fisico per non surriscaldare le batterie. Non è una scelta. Ed in questo segmento non è un problema se non per 10 persone.
Comunque sono autolimitate, ai 150 non ci arrivano come le macchine che fanno i 150 max.
Anche perchè ora con i tutor è impossibile sgarrare
a settembre mi arriva il Compass 4xe. Lo tengo 2 anni e via..per qualsiasi problema (che non ci sarà) c'è la garanzia.
Sicuramente meno atiquati degli Infotainment propretari.
C'è la Playstation in galera ?
appunto. spendo cifre altissime e non esiste che ho un auto castrata (poi se arrivo al limite di velocità o no è un altro discorso)
gente come te dovrebbe marcire in galera
Fossi in autostrada in una situazione di emergenza non escluderei simili velocità se il mezzo me le permettessero. Però diciamo il mio obiettivo è stato sempre una auto che "gestisse" bene accelerazioni fino ai 150.
Più tech di uno smartphone. È uno degli aspetti che mi preoccupa, si sa, gli smartphone tempo un paio di anni ma anche 3-4 e sono antiquariato, quindi anche l'auto? Con la differenza che qua parliamo di 40k e non 400.Cmq credo che sia in po l'obbiettivo dei produttori per accorciare i tempi tra un acquisto e l'altro
Non ho fatto la paternale a nessuno, semplicemente ho detto che è una polemica sterile visto che i 150 bastano e avanzano nel 99,99999% del suo utilizzo
Finalmente qualcosa di diverso dall'ennesimo SUV
Saranno sanzionabili ma almeno hanno motore.
Che poi mi fai la paternale per il limite di 130 ma tu rispetti i 50/30 in urbano e 10 nei pressi dei lavori stradali?
Si lo so bene ma tanto ormai qua mi vogliono quasi tutti morto.
Uno più. Uno meno. Poco cambia :)
Succede pure con le termiche
Veramente non ho quasi mai soldi in tasca.
Uso quasi sempre le carte di credito :P
Questo non lo so ma me lo auguro :)
Fa come i serpenti...dopo anni cambia pelle
A quelli col cambio automatico dovrebbero mettergli un pad da usare col piede che non usano per la frizione
Ci vorrebbero i comandi vocali in inglese, così uno impara anche le lingue
Devi evitare di uscire con i soldi in tasca e ti passa la paura
Per cambiare ogni componente ti spillano migliaia di euro
Con le elettriche non servono le luci...se le accendi riduci l'autonomia
Devi cambiarlo da loro a 100 euro
Però potevi risolvere anche con un altro morsetto generico...
La gente non capisce che si sta mettendo nei guai seriamente
150 li fa con la marmitta originale...basta cambiarla
Ma i pandini non hanno i led ...