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Mini Elettrica, prova, autonomia e prezzi della Cooper SE | Recensione e Video

La nuova Mini Cooper SE: caratteristiche, prezzo, autonomia e batteria della nuova elettrica

Luigi Melita
Luigi Melita
Pubblicato il 4 lug 2020

Mini Cooper SE è la nuova elettrica del gruppo BMW, un punto di arrivo preceduto in gamma dalla Mini Countryman Plug-In protagonista di questo live batteria.La Mini Elettrica si posiziona in competizione con modelli come 500 Elettrica e Honda-e (qui la prova in anteprima) ma, a differenza dei giapponesi, i tedeschi ribadiscono una strategia volta ad abbracciare più motorizzazioni. 

In questa fase, infatti, non esiste l'auto adatta agli utilizzi di tutti, piuttosto si preferisce puntare sulla varietà dell'offerta, con l'alimentazione che più risponde alle esigenze del singolo cliente, dal benzina all'elettrico passando per l'ibrido plug-in.  Quel che è certo, nelle intenzioni del produttore, è che il go-kart feeling e l'abitabilità restano punti fermi.

BATTERIA E RICARICA AC/DC

La batteria di Mini Cooper SE è stata pensata per mantenere sensazioni di guida simili a quelle a cui i clienti Mini sono abituati, con il vantaggio di un abbassamento del baricentro e senza essere d'intralcio nell'abitacolo. Il pacco da 12 moduli (posizionati a forma di T) propone una capacità lorda di 32, 6 kWh (28,9 kWh utilizzabili dall'utente). Misurata secondo il ciclo WLTP, l'autonomia dichiarata va da 235 a 270 chilometri con una carica che può avvenire anche in corrente continua a 50 kW.

In corrente alternata, il caricatore di bordo raggiunge gli 11 kW massimi in trifase (la differenza tra kW e kWh è spiegata qui) e vengono proposti di serie sia il cavo per la ricarica casalinga che quello con la Tipo 2 da utilizzare alle colonnine pubbliche. La wallbox è un optional da 890€ e la proposta di Mini è quella di fornire un dispositivo a prova di futuro che permette di gestire fino ai 22 kW, sebbene la Mini elettrica stessa limiti a 11 kW la potenza massima a causa dell'hardware installato a bordo.

Con l'obiettivo di non stravolgere le abitudini dei clienti, la porta di ricarica con connettore Tipo 2 e CCS Combo 2, è posizionata al posto dello sportello del serbatoio.

I tempi di ricarica dichiarati sono di 2,5 ore a 11 kW all'80 % (3,5 ore al 100%) in corrente alternata. I tempi da casa crescono per chi, la maggior parte degli utenti, non ha a disposizione potenze così elevate. Per farvi un'idea guardate la nostra guida ai tempi di ricarica delle auto elettriche. Si può ovviamente aumentare la potenza del contatore, ecco come.

 L'80% della batteria si ottiene in 35 minuti collegando la Mini Full Electric ad una stazione in corrente continua. Per le colonnine pubbliche viene inclusa di serie la tessera (e il servizio) ChargeNow per pagare le ricariche del network tramite app o scheda.

AUTONOMIA E CONSUMI REALI

Staccandoci dal dato dichiarato nel ciclo WLTP, più vicino alla realtà del vecchio NEDC, la prova di utilizzo reale ha evidenziato un'autonomia dai 180 ai 200 km con un utilizzo misto ma sempre relativo all'auto in contesti di città e tangenziale, anche senza rinunciare al divertimento e allo scatto. 

In autostrada va considerato il minimo di 180 chilometri viaggiando intorno ai 115/120 km/h, nelle restanti situazioni si possono raggiungere i 13,5 kWh /100 km con un po' di pratica (215 km di autonomia), grazie anche ad una buona rigenerazione che arriva fino a 60 kW. Guidandola senza particolari accorgimenti la media è di circa 15 kWh / 100 km.

Il percorso qui sopra è un classico esempio di scenario perfetto per la Mini Elettrica, percorso con tanta tangenziale dove ho registrato 13,4 kWh / 100 km con una guida più attenta, 14,8 kWh / 100 km con una guida più sbarazzina e traffico sensibilmente inferiore.

DIMENSIONI E BAGAGLIAIO

La nuova Mini Full Electric ha dimensioni di 3.845 mm lunghezza x 1.727 mm larghezza x 1.434 mm larghezza con un passo di 2.495 mm.

Il bagagliaio non cambia rispetto alla versione 3 Porte con motore a combustione: 211 litri che diventano 731 l abbattendo il divanetto posteriore. Ci sono però soluzioni pratiche, d'altronde più l'auto è compatta, più bisogna aguzzare l'ingegno: Mini lo ha fatto e così abbiamo a disposizione un doppio fondo per creare un vano di carico piatto o aumentare lo spazio in altezza, una doppia regolazione dei sedili (posizione eretta quasi da aereo low-cost e posizione comfort) e piccoli accorgimenti come il passante che permette di abbattere il divanetto senza inciampare nelle cinture di sicurezza.

Cambia l'altezza dal suolo a causa della batteria, + 18 mm, ma il baricentro si abbassa di 30 mm rispetto alla Cooper S. Il peso a vuoto è di 1.365 chilogrammi.

PRESTAZIONI: MOTORE E MODALITÀ

I componenti del powertrain elettrico sono assemblati in un'unità che ha lo stesso ingombro delle versioni a combustione ma sulla Mini elettrica troviamo un motore sincrono da 184 CV (135 kW di picco) che scatta da 0 a 100 in 7,3 secondi e da 0 a 60 in 3,9 secondi, limitando la velocità massima a 150 km/h e con una coppia istantanea di 270 Nm.

Gestito da un Dynamic Stability Control ottimizzato per l'elettrico e in grado di recuperare l'energia in frenata e decelerazione., il motore cambia comportamento a seconda delle esigenze. La guida ad un pedale ("one pedal") è ottima, non la più incisiva in termini assoluti e in valore numerico (0,19 metri  al secondo quadrato) impostando il selettore dedicato sulla massima intensità di recupero, modalità questa che permette di rinunciare al freno nella maggior parte degli scenari urbani e inter-urbani, salvo frenate d'emergenza.

Il propulsore di Cooper SE lavora secondo quattro MINI Driving Modes: Sport, MID, green e green+, quest'ultima pensata per le situazioni limite dove climatizzazione abitacolo e riscaldamento dei sedili vendono disattivati.

MID è quella ideale per godersi l'auto e avere al contempo una mappatura attenta ai consumi, Green diventa perfetta per la città perché concede comunque un discreto scatto al semaforo.

COME SI GUIDA

Telaio e meccanica restano praticamente quelli della Mini Cooper S che è il paragone più vicino, anche per prestazioni del motore, a questa Mini Full Electric. L'impresa di mantenere il kart feeling, così tanto abusato dal marketing, è riuscita con successo. Primo perché l'elettrico ha coppia a sufficienza per farci dimenticare la massa aggiuntiva. 

Fatto questo, interviene un setup perfettamente bilanciato, con le dimensioni giuste tra passo e carreggiata, con un volante diretto; assistito sì ma il più simile per sensazioni a quello di un kart da competizione (e ve lo dice uno che arriva da quel mondo) che possiate trovare su un'auto dai grandi volumi.

La sentirete addirittura più incollata a terra grazie al baricentro abbassato rispetto alla versione a benzina ed è da lodare il lavoro di regolazione dei controlli elettronici, specifici per l'elettrico e in grado di sfruttare benissimo la tenuta meccanica: non ci pensano affatto ad intervenire finché gomme e telaio (piattaforma UKL1) reggono…e il limite è spostato più in alto della media degli EV.

INTERNI, INFOTAINMENT E APP

L'abitacolo resta quello a cui siamo abitati per dimensioni e abitabilità. Vista la scelta di proporre quasi tutto di serie, Mini Cooper SE sfoggia una strumentazione digitale da 5,5 pollici dietro al volante che, durante la carica, mostra lil tempo stimato di completamento e i LED di controllo carica.

Il climatizzatore è un automatico bizona con recupero del calore e controllo separato della temperatura per passeggero anteriore e conducente. La pompa di calore ottimizza tramite una gestione integrata dei flussi termici che abbraccia anche motore e batteria. Disponibile il riscaldamento ausiliario con climatizzazione stazionaria che può essere programmata o gestita tramite app per la pre-climatizzazione.

Con Mini elettrica gli interni sono quelli che i clienti conoscono già bene, con tanti particolari piacevolissimi al tatto e con il vantaggio di avere le finiture top della gamma perché l'allestimento di serie è comunque più alto delle versioni a benzina.

Passando all'infotainment, il sistema sfrutta un touchscreen da 6,5 pollici con traffico in tempo reale, connessione per gli aggiornamenti, controllo remoto da app e Apple CarPlay. L'interfaccia e la navigazione sono ottimizzate per tenere conto delle colonnine di ricarica lungo il percorso e, come optional, si può scegliere Connected Navigation Plus che porta a 8,8" le dimensioni dello schermo e aggiunge la ricarica wireless Qi per gli smartphone.

Tramite app si può gestire apertura e chiusura portiere, luci, clacson, pianificazione percorso con invio all'auto e dati su stato di carica e autonomia residua.

Peccato che sia l'applicazione che il navigatore abbiano un evidente limite, quello di essere nati per il mondo dei motori a combustione: la mappa mostra le stazioni di rifornimento (certo, ci sono anche le colonnine) e l'app sfoggia i litri (zero) del carburante e altri dati inutili come i consumi in litri ogni 100 chilometri. Il vano per la ricarica wireless Qi è nel bracciolo, ma moltissimi smartphone non ci stanno fisicamente.

Utile Find Mate, un tracciatore Bluetooth che permette di trovare le chiavi (o qualsiasi cosa a cui deciderete di attaccarlo) tramite smartphone e far squillare il telefono alla pressione del tasto.

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PREZZI, ALLESTIMENTI E CONFIGURATORE

Mini Cooper SE sceglie la filosofia "tutto di serie"…o quasi. Gli optional sono inesistenti e legati al livello scelto: la maggior parte delle personalizzazioni riguarda le finiture estetiche. Su S e M troviamo il Connected Navigation da 6,5", sul L e XL la versione Plus. La "taglia" permette poi di variare la scelta dei colori: la S ne propone tre, la XL ci fa accedere all'intero catalogo e i cerchi sono da 16 o 17".

Le differenze sostanziali, a parte quelle estetiche, riguardano i sensori di parcheggio (anteriori e posteriori) e i fari a LED adattivi (insieme all'impianto Harman Kardon) sulla L e cerchi da 17" con  tetto panoramico in vetro sulla XL da 41,500€

Configuratore online Mini Cooper SE

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Quanto costa laMini Elettrica?  33.900€ incentivi esclusi, disponibile dal 9 luglio con prenotazione tramite sito ufficiale con un anticipo di 500€

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