Citroen Ë-C4 elettrica: primo contatto e prova consumi | Video
Prova di autonomia e consumi, prezzo, dimensioni e test della nuova Citroen E-C4 elettrica

Citroen Ë-C4 è il nuovo tassello nella gamma Citroen C4 e raccoglie l'eredità di un passato con diversi successi commerciali. La stessa generazione precedente di C4, nata nel 2004, aveva dato prova di sé sul campo di battaglia del WRC, raccogliendo l'eredità di Xsara e portando a casa tre titoli piloti di Loeb dal 2004 al 2006 e altrettanti titoli costruttori dal 2003 al 2005. Passata dai due milioni alle 600.000 unità con la seconda generazione, C4 si è poi trasformata in SUV con Cactus e ora ritorna come via di mezzo, un crossover che rispetto ad altri è più vicino al mondo a ruota bassa già a partire dalla luce da terra.
Ë-C4 rappresenta il nuovo tassello dell'offensiva francese nel mondo delle auto elettriche per il 2021, affiancandosi alla piccola Ami pensata per la città (la nostra anteprima).
- BAGAGLIAIO E DIMENSIONI
- RICARICA E SCHEDA TECNICA
- INTERNI E COMFORT
- COME VA
- AUTONOMIA E CONSUMI
- PREZZO, ALLESTIMENTI E DOTAZIONE
- RATE: FINANZIAMENTO E NOLEGGIO
- VIDEO
BAGAGLIAIO E DIMENSIONI
Citroen Ë-C4 è identica a Citroen C4: l'auto è infatti creata sulla CMP, la piattaforma pensata per essere versatile in questa fase di transizione tra motori diesel e benzina e motorizzazioni elettriche. Per questo non cambia in nulla, non solo nel design esterno (si riconoscono solo dal logo e dagli scarichi) ma anche nelle dimensioni.
C4 elettrica è lunga 4.360 mm, larga 1.800 mm (2.032 mm inclusi i retrovisori) e alta 1.525 mm, con un passo di 2,7 metri e un bagagliaio da 380 litri (fino a 1.250 litri). Interessante le scelte per il vano di carico: soglia non troppo alta (715 mm) e forme regolari che, insieme alle due piccole tasche laterali utili per oggetti di uso frequente, consentono di sfruttarlo bene.
Intelligente il piano di frazionamento che ha tante caratteristiche "furbe": trova posto sul fondo così non dobbiamo lasciarlo in garage quando vogliamo massimizzare il carico e può essere posizionato in obliquo, declinando verso il basso nella parte vicina ai sedili così da ricavare una sezione dove nascondere i cavi di ricarica e renderli accessibili anche con il bagagliaio mezzo pieno.
Non sarà una soluzione raffinata ma è quella giusta per un compromesso economico e pratico.
RICARICA E CONNETTORI
Citroen Ë-C4 utilizza i classici connettori con il CCS Combo che integra il Tipo 2 per la ricarica in corrente alternata. Le opzioni carica sono nella norma, massimo 100 kW in corrente continua, caricatore AC monofase di serie da 7,4 kW e caricatore AC trifase optional da 11 kW. Il cavo fornito è compatibile trifase fino a 22 kW.
La batteria di trazione è garantita per 8 anni o 160.000 chilometri: all'interno di questi intervalli, la sostituzione è coperta da Citroen in caso di capacità inferiore al 70% rispetto a quella originale.
SCHEDA TECNICA
- Potenza di picco: 100 kW (136 CV)
- Potenza massima a 30': 57 kW
- Coppia massima: 260 Nm
- Tensione batteria: 400 V
- Capacità batteria: 50 kWh
- Raggio di sterzata: 5,45 metri
- Luce da terra: 156 mm
- Autonomia dichiarata: 350 km (WLTP)
- Consumi dichiarati: 15,3/16,6 kWh/100 km (WLTP)
- 0-100 km/h: 9,7 s
- Tempo ricarica 100 kW (DC): 80% in 30 minuti
- Tempo ricarica 7,4 kW (AC): 7 ore e 30 minuti
- Tempo ricarica 11 kW (AC): 5 ore
- Peso: 1.616 kg (in ordine di marcia, con conducente)
- Gancio traino: non disponibile
- Cerchi: 18"
- Pneumatici: 195/60 R18 96H
INTERNI: COMFORT E PRATICITÀ MA…
Comoda, comoda, comoda. I francesi sanno come puntare su questo aspetto: gli ammortizzatori idraulici progressivi sono una piccola innovazione che riesce ad avvicinarci un pochino al mondo delle sospensioni pneumatiche pur restando nelle segmento delle auto per tutti.
E poi ci sono i sedili: sostenuti ma in grado di adattarsi al corpo grazie all'imbottitura "tipo memory" a più strati.
Dentro c'è spazio per tutti, quattro adulti comodi visto che anche in altezza la luce è tanta e in viaggio sono tutti coccolati. Dietro ci sono poi le USB, di serie già dalla versione base, e le bocchette del climatizzatore. Il bracciolo posteriore è un optional, pratico perché con porta bicchieri e associato allo sportellino per il carico passante ma non fra i più comodi per le braccia.
Davanti il passeggero ha a disposizione il porta tablet estraibile e un cassetto tipo scrivania in aggiunta al classico vano porta oggetti ampio e profondo.
Ottimo, peccato che Citroen si sia persa in un dettaglio del sedile: la rotella di regolazione dell'inclinazione è poco accessibile e renda complicate le operazioni. L'altro difetto relativo agli interni, la scarsa visibilità del posteriore in manovra, viene facilmente compensato da sensori, retrocamera e visualizzazione a 360 gradi.
COME VA: PRIMA PROVA SU STRADA
La base delle auto del gruppo PSA è la stessa ma le varie vetture vengono declinate con il dna del relativo marchio: questo consente di creare l'auto giusta per (quasi) ogni esigenza. Peugeot e-208 era quella più affilata, più leggera e forse più giovane/sportiva. Citroen E-C4 è quella comoda, pratica e pacata.
Da questo primo contatto resta comunque un'impressione positiva in termini di prestazioni: lo scatto al semaforo è brillante ma la massa aggiuntiva rispetto al leoncino elettrico – sulla E-C4 il totale è di 1.616 kg – si percepisce.
L'altezza da terra è maggiore (quasi da crossover) e la rende più incline al rollio, da guidare con un filo di aggressività in meno nelle curve. La batteria abbassa sì il baricentro, facendo della versione elettrica quella che si guida meglio all'interno della gamma, però risulta subito chiara la sua impostazione alla guida più rilassata.
Ognuno ha i suoi gusti e C4 risponde ad un'esigenza precisa: viaggiare cullati dagli efficaci ammortizzatori progressivi, nel silenzio e con fianchi e schiena ben sostenuti dai sedili Advanced Comfort che avevano già superato la "prova Marocco" con C5 Aircross.
CONSUMI E AUTONOMIA: DA MIGLIORARE
L'autonomia non è eccezionale così come i consumi. Per averne la certezza dovrò provarla più a lungo e d'estate ma sembra proprio che i 300 chilometri siano il limite massimo su cui sbattere la testa quando la si guida in maniera normale e realistica.
Con 20/21 kWh/100 km si dimostra poco efficiente d'inverno con una guida assolutamente tranquilla (pur non attenta) e con poca tangenziale. Risultato? 250 chilometri con un "pieno" a temperature intorno ai 12° e senza autostrada.
PSA deve ancora farne di strada nel mondo dell'elettrico e il limite della CMP resta quello della sua versatilità: con una piattaforma condivisa tra elettroni, benzina e diesel ci si deve accontentare anche quando tutto il resto è svolto alla perfezione, e qui la perfezione è ancora lontana: l'elettrica per viaggiare arriverà con la eVMP?
PREZZO E DOTAZIONE DI SERIE
Nuova C4 elettrica è disponibile negli allestimenti FEEL, FEEL PACK e SHINE. Già con FEEL la dotazione è completa, rendendo quindi l'allestimento d'ingresso un'opzione realistica: fari automatici, caricatore monofase da 7,4 kW e cavo di ricarica, clima automatico bi-zona, cerchi in lega da 18", luci a LED anche per i fendinebbia, monitoraggio e mantenimento corsia, anticollisione (pedoni/ciclisti), riconoscimento segnali, monitoraggio attenzione conducente, frenata automatica, limitatore, 2 USB C e 2 USB tradizionali, retrovisori regolabili elettricamente, sensori di parcheggio posteriori, strumentazione digitale, sensori pioggia, infotainment da 10" con Android Auto e Apple CarPlay.
FEEL PACK aggiunge navigatore connesso, HUD, supporto tablet con custodia universale, retrovisore interno fotocromatico e retrovisori esterni ripiegabili, sedili Citroen Andvanced Comfort, retrocamera e vano porta oggetti scorrevole.
Feel Pack è la versione da scegliere per i sedili: inutile rinunciarci visto che sono una delle caratteristiche che definiscono quest'auto e il sovrapprezzo è di 1.000€ rispetto alla FEEL.
SHINE completa con botola per passaggio sci, keyless, monitoraggio angolo cieco, cruise control adattivo, fari automatici, sensori di parcheggio anteriori, volante in pelle e vetri posteriori oscurati.
- Citroen E-C4 FEEL: 35.150€
- Citroen E-C4 FEEL PACK: 36.150€
- CITROEN E-C4 SHINE: 37.650€
RATE FINANZIAMENTO E NOLEGGIO
Da qualche tempo il gruppo PSA punta alla strategia "stessa rata per tutte le motorizzazioni". Così è per Citroen C4: E-C4 è disponibile infatti con il finanziamento a 199€ al mese, la stessa rata per il PureTech 130 e per il BlueHDi 130 EAT8. Tutti i finanziamenti così proposti (allestimento Feel Pack) si articolano in 36 mesi o 30.000 km con la seguente formula:
- anticipo (variabile)
- 35 rate mensili da 199 euro
Di seguito le cifre dell'anticipo a seconda della versione:
- Citroen E-C4: 4.300 euro (VFG: 18.197 euro)
- Citroen C4 benzina: 3.400 euro (VFG: 11.969 euro)
- Citroen C4 diesel: 4.300 euro (VFG: 14.115 euro)
Il TAN è del 5,49% per tutte, il TAEG varia dal 6.64% dell'elettrica al 7,01% della benzina, tutte con la formula chiamata Simply Drive.
Scegliendo il noleggio dedicato a privati si può acquistare C4 elettrica a 269€ al mese (36 mesi, 45.000 km) a fronte di un primo canone di 2.997 euro. RCA, Incendio/Furto, manutenzione ordinaria e straordinaria, assistenza stradale, auto sostitutiva e assicurazione PSA WeCare sono incluse. Il noleggio della versione a benzina è alle stesse condizioni, eccetto il primo canone da 5.700 euro.
VIDEO