Porsche 911 GT3: ripercorriamo i suoi 25 anni di storia
In attesa dell'erede della 911 GT3, ripercorriamo le tappe principali della storia di questo iconico modello tedesco.

Il 18 ottobre, Porsche, svelerà la tanto attesa erede della 911 GT3. Quale migliore occasione quindi per ripercorrere la storia di questo iconico modello del marchio tedesco.
Da 25 anni, la Porsche 911 GT3 incarna lo spirito del marchio, con quattro generazioni che continuano a garantire prestazioni straordinarie su strada e in pista. La vettura è un perfetto equilibrio tra leggerezza, dinamica di guida e design distintivo, riflettendo l'esperienza di Porsche nel motorsport.
Ogni nuova versione della GT3 migliora quella precedente, diventando più veloce e precisa, ed è riconosciuta sia per le vittorie in gare di endurance come Nürburgring e Daytona, sia per la sua versatilità nell'uso quotidiano. Il primo modello del 1999 montava un motore da 3,6 litri, derivato dal 911 GT1.
L’ultimo riconoscimento è andato a Walter Röhrl, due volte campione del mondo di rally, che ha guidato la sportiva da 302 km/h sul tracciato di 20,8 km del Nürburgring Nordschleife, completando il giro in meno di otto minuti. È la prima volta che un'auto omologata per la strada raggiunge un traguardo del genere, fermando il cronometro a sette minuti e 56,3 secondi. A 7.200 giri al minuto, il motore eroga la massima potenza, e la lancetta entra nella zona rossa solo a 7.800 giri. Röhrl ha commentato che questo modello è il più emozionante di Porsche, elogiando la sua precisione in curva.
La GT3 è l'evoluzione di tre generazioni precedenti, con aggiornamenti presentati ogni tre o quattro anni. Il primo miglioramento risale al 2003, aumentando la potenza di 15 kW (21 CV) senza alterare la cilindrata o il consumo. Tre anni dopo, la potenza ha superato i 305 kW (415 CV) e il motore ha raggiunto 8.400 giri al minuto. Inoltre, la GT3 della generazione 997 ha introdotto un sistema di sospensioni attive, il Porsche Active Suspension Management (PASM), migliorando le prestazioni complessive.
Nel 2009, la 911 GT3 ha subito un aggiornamento significativo: la cilindrata del motore è stata portata a 3,8 litri, aumentando la potenza a 320 kW (435 CV). Per migliorare ulteriormente l'esperienza di guida, sono stati affinati anche i componenti del telaio e l'aerodinamica, con una nuova ala posteriore e un fondo completamente coperto. Questi cambiamenti hanno raddoppiato la pressione al suolo rispetto al modello precedente, aumentando così l'aderenza.
La terza generazione della 911 GT3 ha debuttato al Salone di Ginevra nel 2013, in occasione del 50° anniversario della 911. Questa riprogettazione ha visto un motore boxer da 3,8 litri capace di erogare 350 kW (475 CV) e raggiungere una velocità massima di 315 km/h. L'introduzione del cambio PDK ha migliorato notevolmente le prestazioni, mentre il nuovo telaio con sterzo attivo e miglioramenti aerodinamici hanno reso la GT3 una delle più agili di sempre, capace di completare un giro sul Nürburgring in meno di 7 minuti e 30 secondi.
Quattro anni dopo, la cilindrata è stata portata a 4,0 litri, con una potenza di 368 kW (500 CV), e i clienti hanno potuto scegliere tra il PDK e un cambio manuale a sei marce. L'ultima generazione, presentata nel 2021 e basata sulla 992, continua a stabilire standard nel segmento delle auto sportive, con un motore da 4,0 litri che produce 375 kW (510 CV). La GT3 offre anche tecnologie innovative, come la sospensione anteriore a doppio braccio e un alettone aerodinamico distintivo, rendendola una delle 911 più avanzate di sempre.
Andreas Preuninger – Responsabile Progetto Veicoli GT – ha sottolineato come la sua prima esperienza con la 911 GT3 nel 1999 lo abbia colpito profondamente, influenzando la sua carriera. Dal secondo modello della 996 GT3, ha contribuito allo sviluppo dell'auto, che nel corso degli anni è diventata sempre più potente e sportiva. Sottolinea che il legame tra pilota e veicolo è unico e si è intensificato nel tempo.
Jörg Bergmeister – Pilota collaudatore – ha ricordato il suo debutto in gara con la Porsche 911 GT3 Cup nel 1999, definendo la GT3 come la perfetta fusione tra motorsport e auto da strada. Elogia il design che permette un’esperienza di guida senza compromessi, mantenendo il piacere di guida al centro dell'attenzione.
Timo Bernhard – Vincitore di Le Mans – ha espresso il suo amore per la 911 GT3, considerandola il suo modello preferito. Ha avuto numerosi successi con essa, da diverse competizioni fino al primo trionfo in DTM nel 2022. Ogni generazione della GT3, per lui, ha sempre offerto prestazioni eccezionali e un’esperienza di motorsport su strada.
Walter Röhrl – Campione di rally – descrive la 911 GT3 come un'auto da corsa per la strada, paragonandola alla 911 Carrera RS 2.7. Sottolinea il suo contributo nello sviluppo del modello e il record stabilito al Nürburgring, dove ha battuto il limite degli otto minuti con pneumatici normali. Considera la GT3 il sogno di ogni pilota ambizioso. In sintesi, ciascuno di loro esprime una forte passione per la 911 GT3, evidenziando le sue qualità eccezionali come auto sportiva e il legame emotivo che essa crea con i piloti.