Ponte sullo Stretto, il progetto va avanti: firmato l'accordo sul programma. Cosa prevede?
Il documento include tutti gli interventi propedeutici e funzionali in relazione al progetto del Ponte sullo Stretto di Messina.

Il progetto del Ponte sullo Stretto di Messina sta andando avanti ed è stato firmato presso la sede del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, l’accordo di programma per interventi propedeutici e funzionali in relazione all’opera. L’accordo è stato sottoscritto da: il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, il ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti, il presidente della Regione Sicilia Renato Schifani, il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, l’amministratore delegato della Stretto di Messina Pietro Ciucci, l’amministratore delegato di Rete Ferroviaria Italiana Aldo Isi e l’amministratore delegato di Anas Claudio Gemme.
IL PROGRAMMA
Cosa prevede questo accordo? Come spiegato direttamente dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il documento definisce gli impegni tecnici e finanziari dei soggetti coinvolti nella realizzazione e gestione del ponte e delle opere connesse. In particolare, tra questi c’è la determinazione degli interventi propedeutici e funzionali di competenza di Rete Ferroviaria Italiana ed Anas e delle relative modalità realizzative per il miglior coordinamento e sincronizzazione dei lavori di costruzione dell’Opera.
Come ha evidenziato l’Amministratore delegato della Stretto di Messina, Pietro Ciucci, questo nuovo accordo di programma rappresenta un ulteriore importante step dell’iter realizzativo dell’Opera, in vista dell’approvazione del Cipess.
L’obiettivo dell’Accordo è definire e regolare preventivamente gli impegni e i ruoli di ciascuno per ottimizzare i tempi di realizzazione del ponte e dei suoi raccordi garantendo la piena funzionalità trasportistica del collegamento stabile tra le due coste. Il ponte è infatti una tessera fondamentale della mobilità stradale e ferroviaria del Paese. Il documento firmato oggi è la testimonianza dell’impegno e della condivisione dell’intero sistema italiano, Governo, Regione Siciliana, Regione Calabria e i maggiori operatori infrastrutturali, RFI e Anas.
GLI INTERVENTI DI COMPETENZA DI ANAS E RFI
Nel documento troviamo gli interventi propedeutici e funzionali di competenza di Anas che sono i seguenti:
- la consegna a Stretto di Messina, a valle della delibera CIPESS, dell’Area di Servizio Villa San Giovanni Est già dismessa;
- la delocalizzazione dell’area di servizio Villa San Giovanni Ovest, a cura di Stretto di Messina.
- Stretto di Messina, inoltre, svilupperà idonee soluzioni progettuali finalizzate al mantenimento in esercizio della attuale Area di Servizio Villa San Giovanni Est.
- L’assenso alla realizzazione di un attraversamento autostradale fra le due ex aree di servizio di Villa San Giovanni per consentire la funzionalità del cantiere.
I costi degli interventi a cura di Stretto di Messina, inerenti le aree di servizio di Villa San Giovanni Est e Ovest, sono già ricompresi nel costo complessivo dell’Opera. Questi, invece, sono gli interventi propedeutici e funzionali di competenza a carico di RFI che riguardano:
- il completamento, nell’ambito della realizzazione della linea Av/Ac Battipaglia – Reggio Calabria, del lotto Buonabitacolo-Praia e del lotto Gioia Tauro- Reggio C.;
- la realizzazione del collegamento, entro il 2032, tra l’intervento di competenza Stretto di Messina e la linea tradizionale Battipaglia-Reggio Calabria, costituito dai rami di connessione alla linea ferroviaria verso Villa San Giovanni e Reggio Calabria;
- la realizzazione, entro il 2032, dei rami di collegamento tra la galleria Santa Cecilia e la linea Messina-Catania;
- la realizzazione della nuova Stazione di Messina Gazzi, previa condivisione con gli enti locali per la rifunzionalizzazione di Messina Centrale;
- Stretto di Messina si impegna a realizzare le fermate metropolitane nelle località di Papardo, Annunziata ed Europa, per l’utilizzo della nuova infrastruttura ferroviaria anche come sistema metropolitano;
- Stretto di Messina provvederà alle opere di mascheramento della Variante Ferroviaria di Cannitello;
- Stretto di Messina provvederà inoltre al completamento della riqualificazione del lungomare di Villa San Giovanni.
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti si impegna, infine, a porre in essere ogni iniziativa atta a consentire:
- la realizzazione, nell’ambito del collegamento autostradale Giostra-Annunziata, della seconda galleria e adeguamento della esistente;
- la realizzazione del collegamento tra il nuovo svincolo di Curcuraci-Fiumara Guardia e la Strada Panoramica dello Stretto.