Peugeot: le auto elettriche avranno uno stile futuristico, niente linee retrò
Peugeot non cederà alla tentazione dello stile retrò per le sue future auto elettriche. Il Leone punterà invece su tecnologia e stile futuristico.
Peugeot guarda al futuro e non ha nostalgia per il passato. Si potrebbe riassumere così, in estrema sintesi, il concetto espresso dal desider del marchio francese Matthias Hossann, che ha parlato delle scelte stilistiche di Peugeot con i colleghi di Autocar prendendo spunto da quanto visto al Salone di Parigi 2024.
Se costruttori come Renault, Mini e la "cugina" Fiat hanno dimostrato di voler attingere al loro passato per le attuali e future proposte elettriche, la strada intrapresa da Peugeot sembra tutt'altra. Hossann ha dichiarato infatti che puntare su uno stile retrò può essere bello quando serve un rilancio per il marchio, ma non è questo il caso del Leone.
Secondo il designer al momento Peugeot non ha bisogno di alcuna ripartenza a livello stilistico, per cui punterà da qui ai prossimi anni su vetture elettriche dallo stile futuristico, fortemente caratterizzate dalla tecnologia e con l'obiettivo di rendere il marchio riconoscibile. Una strada che evidentemente verrà percorsa senza sconfinare nel nostalgico rifacimento di modelli ormai passati alla storia.
ALLA RICERCA DEL GIUSTO EQUILIBRIO TRA PASSATO E FUTURO
Matthias Hossann non rifiuta ovviamente il passato e non nega che nei progetti futuri ci sarà un'ispirazione ai 214 anni di storia Peugeot. Un esempio è la concept Inception da cui dovrebbe derivare in parte l'erede della Peugeot 508, ma sullo sfondo resta valido anche uno studio come quello alle spalle della Peugeot E-Legend, altra concept che riscosse un certo interesse presso il pubblico ai tempi del debutto nel 2018.
Secondo Hossann, puntare esclusivamente su uno stile retrò può essere un pericolo per il marchio, mentre Peugeot intende dimostrare che è sempre capace di reinventarsi. La sfida principale è quindi trovare il giusto equilibrio tra il rispetto del passato, da perseguire sotto forma di semplice ispirazione, e una chiara connotazione di stile aperto verso il futuro.
La chiusura dell'intervista ha posto infine l'accento sul tema della riconoscibilità del marchio Peugeot, un aspetto fondamentale in un mercato che sta vedendo l'arrivo sulla scena di marchi nuovi, spesso completamente sconosciuti al grande pubblico occidentale.
Hossann ha spiegato chiaramente che alcuni concorrenti del futuro oggi forse non esistono nemmeno ed è quindi fondamentale rendere oggi solida e distintiva l'identità Peugeot. In questo modo la casa del Leone potrà un domani distinguersi dai marchi emergenti puntando sulla tradizione e su una radicata presenza storica che la recente concorrenza non ha e non potrà mai avere.