Cerca

Continua lo sviluppo della Peugeot 9X8: l'hypercar illuminerà il WEC

Continua lo sviluppo della Peugeot 9X8, che non debutterà però a Sebring, nel primo round del WEC.

Continua lo sviluppo della Peugeot 9X8: l'hypercar illuminerà il WEC
Vai ai commenti
Simone Dellisanti
Simone Dellisanti
Pubblicato il 20 gen 2022

Continua lo sviluppo della Peugeot 9X8, che non debutterà però a Sebring, nel primo round del nuovo e inedito WEC. La nuova Peugeot è la hypercar ibrida del Leone che sta proseguendo la sua preparazione per poi esordire nelle gare di endurance nel 2022. lei è la quint'essenza delle vetture che competono per la 24 ore di Le Mans.

"Per la Hypercar ibrida Peugeot 9X8, ingegneri e designer hanno lavorato a stretto contatto e hanno raggiunto una convergenza di stile e tecnologia per creare una vettura da competizione. Il livello di scambio è stato assolutamente senza precedenti” queste le parole di Matthias Hossann, direttore design di Peugeot.

La nuova super sportiva del Leone nasce, però, anche dalle menti degli uomini che compongono Peugeot Sport e che hanno ideato l'abitacolo sul concetto dell'i-Cockpit per offrire ai piloti maggiore ergonomia e intuitività.

Un'altra caratteristica del concept è rappresentata dall'assenza di un alettone posteriore, che le conferisce una morfologia unica.

L'alettone posteriore è apparso per la prima volta nelle gare di Endurance a Le Mans nel 1967 e da allora è diventato la norma. Dal 1971, poco più di 50 anni fa, nessuna macchina ha mai vinto senza alettone posteriore.

Peugeot cambierà, quindi le regole in tavola. In passato, Peugeot ha già vinto la 24 Ore di Le Mans con due vetture appartenenti a due generazioni diverse: la 905 con un motore V10 a benzina nel 1992 e nel 1993, e la 908 con un motore V12 HDI-FAP nel 2009.

Questa volta, la nuova "leonessa" 9X8 avrà il V6 2.6 litri biturbo da 500 kW (680 CV), come cuore palpitante, collocato in posizione posteriore a un motore/generatore elettrico da 200 kW (272 CV) in posizione anteriore.

Quando la prossima gara di Endurance porterà gli equipaggi a correre nel buio della notte, la Peugeot 9×8 mostrerà la firma luminosa distintiva; il motivo a tre artigli, presente su tutte le nostre attuali auto di serie.

Il loro inserimento nel posteriore ha richiesto molto lavoro, dovendo integrare i tre artigli luminosi in elementi di materiale composito, separati da spazi vuoti per permettere l'estrazione dell'aria.

Non è stata confermata la data di esordio della Leonessa nelle prossime gare del WEC 2022; il suo sviluppo continua.

Ti potrebbe interessare:
Commenti Regolamento