Stellantis: Opel e la Germania centrali nei piani futuri del gruppo
Il futuro di Opel all'interno del gruppo Stellantis è stato al centro di una visita allo stabilimento di Russelsheim di John Elkann e Xavier Chéreau.
Le difficoltà economiche e societarie di Stellantis negli ultimi tempi hanno messo in discussione il futuro di alcuni marchi del gruppo, incluso Opel. L'occasione per fare il punto della situazione è stata la visita a Russelsheim, storica sede della casa tedesca, del presidente di Stellantis, John Elkann, e del Chief Human Resources & Heritage di Stellantis, nonché Presidente del Consiglio di Sorveglianza di Opel Automobile, Xavier Chéreau.
I due dirigenti hanno visitato il sito produttivo vicino Francoforte insieme a Florian Huettl, CEO di Opel e Managing Director di Stellantis Germania. Per l'occasione è stato ribadito il sostegno e l'impegno per il futuro a lungo termine di Russelsheim, dove al momento vengono prodotte l'Opel Astra e la "cugina" DS4.
Il concetto ribadito con forza è stato la centralità di Opel e della Germania all'interno del gruppo Stellantis, come sottolineato da John Elkann:
Opel e la Germania sono molto importanti per Stellantis. In un momento di profonda trasformazione industriale, sono stato lieto di cogliere l'occasione di questa visita a Rüsselsheim per ribadire il nostro impegno nei confronti delle operazioni tedesche di Stellantis e del nostro dialogo di alta qualità con i nostri principali partner e stakeholder, in particolare IG Metall. Questo approccio cooperativo offrirà opportunità sostenibili a tutti in Germania, un primo esempio è la costruzione del grEEn-campus a Rüsselsheim.
Parole a cui si sono aggiunte le dichiarazioni di Xavier Chéreau:
La velocità con cui i nostri stabilimenti tedeschi si sono trasformati in siti di produzione efficienti e all'avanguardia è impressionante. Naturalmente, non dobbiamo rinunciare ad aumentare continuamente la nostra competitività e qualità nella produzione e nel servizio clienti. Desidero ringraziare IG Metall e il nostro consiglio di fabbrica per la collaborazione costruttiva e fiduciosa.
Durante la loro visita a Russelsheim, Elkann e Chéreau hanno avuto modo di essere aggiornati sui futuri modelli Opel e hanno colto l'occasione per parlare con i dipendenti e le parti sociali. Non sono mancati poi gli aggiornamenti sullo stato del progetto grEEn-campus, sulla futura sede centrale di Stellantis Germania e sulla nuova sede globale di Opel in Mainzer Strasse a Russelsheim che si annuncia moderna, efficiente e pensata garantire sostenibilità a tutte le attività connesse al marchio tedesco.
IL FUTURO DI OPEL E LE SCELTE DI STELLANTIS
A margine della full-immersion di Elkann e Chéreau nel mondo Opel c'è stato spazio per parlare anche del ritorno di Stellantis in ACEA che John Elkann ha così commentato:
Intendiamo impegnarci in modo costruttivo con tutte le parti interessate, dai nostri partner sindacali e commerciali ai leader politici, per identificare un percorso comune verso un futuro forte per il nostro settore. La nostra strategia e il nostro impegno per l'elettrificazione rimangono invariati.
Non è mancato infine un piccolo excursus sulla storia di Opel e di Russelsheim fatto dal CEO, Florian Huettl:
Rüsselsheim non è solo sinonimo di 125 anni di produzione automobilistica, ma anche di innovazione e progresso. Guardiamo al futuro con fiducia, continueremo a svolgere un ruolo pionieristico nella trasformazione dell'industria automobilistica e sorprenderemo i nostri clienti con i nostri entusiasmanti modelli. Opel è il primo produttore tedesco a offrire una variante elettrica a batteria di ogni modello, senza eccezioni. Con i nostri dipendenti e tutti i partner, stiamo attuando la nostra strategia con piena convinzione e concentrazione.
Opel è al momento il secondo costruttore sul mercato tedesco e il primo nel segmento dei veicoli commerciali. Per il futuro la casa automobilistica prevede di concentrarsi sul miglioramento della propria offerta tramite collaborazioni sia all'interno che all'esterno del gruppo Stellantis, il tutto partendo dalla base di successo di un modello come la Opel Astra.