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Nuovo P Zero Pirelli: pneumatico high performance per auto sportive ed elettriche

Pirelli presenta la quinta generazione del suo pneumatico simbolo: il nuovo P Zero migliora sicurezza, performance e si prepara alla sfida elettrica.

Nuovo P Zero Pirelli: pneumatico high performance per auto sportive ed elettriche
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Riccardo Mantica
Riccardo Mantica
Pubblicato il 16 mag 2025

Sono passati ben 40 anni da quando nacque un’idea che avrebbe cambiato il modo di concepire i pneumatici sportivi. Quell’idea si chiamava P Zero, e oggi, alla sua quinta generazione, è ancora lì. Più che un prodotto, una dichiarazione d’intenti di Pirelli. Perché se c’è un marchio che riesce a unire pista e strada, emozione e sicurezza, è proprio questo.

Il nuovo P Zero non è solo un aggiornamento. È un salto nel futuro, costruito con strumenti che fino a pochi anni fa sembravano fantascienza: intelligenza artificiale, simulazioni virtuali, sviluppo digitale. Un mix di innovazione e passione italiana che parte dal quartier generale di Bicocca e finisce sotto le ruote delle auto più desiderate del mondo.

Una nuova generazione sotto ogni aspetto

Ma nel dettaglio cosa cambia? In sostanza praticamente tutto. Gli ingegneri Pirelli hanno lavorato su ogni particolare, dal disegno del battistrada alla struttura interna. Il risultato finale è un pneumatico capace di offrire più grip in curva, spazi di frenata ridotti e un comportamento impeccabile, anche su asfalto bagnato. I test in pista lo confermano: il nuovo P Zero è più preciso, più reattivo, più sicuro. E non è un caso che gran parte della gamma abbia conquistato la classe A nell’etichetta europea per la tenuta sul bagnato.

Ma la vera rivoluzione è la capacità di adattarsi alle auto del presente e del futuro. Con la mobilità elettrica in pieno boom, P Zero si è fatto trovare pronto. Le versioni Elect pensate per EV e plug-in hybrid riducono la resistenza al rotolamento, migliorano l’autonomia e limitano la rumorosità, senza rinunciare alle prestazioni.

Anche l’occhio vuole la sua parte: il nuovo design con marcature a contrasto sul fianco rende P Zero immediatamente riconoscibile, quasi come una firma su un’opera d’arte. La gamma è ampia (da 18 a 23 pollici) con oltre 50 modelli già disponibili, pensati per equipaggiare auto del calibro di Lamborghini Urus SE, BMW M5, Audi A5, Mercedes GLE, fino ai nuovi protagonisti elettrici come Polestar 4, Lucid Gravity, Nio ET9 e Xiaomi SU7.

Una storia lunga 40 anni e 3.000 modelli

Dal debutto nel 1985, il P Zero ha accompagnato leggende dell’automobilismo: Ferrari F40, Pagani, McLaren, Porsche 911. Sono oltre 3.000 le versioni su misura realizzate per i principali brand dell’automotive. Un segno della fiducia che le case automobilistiche ripongono in Pirelli, oggi presente su oltre la metà delle vetture premium e prestige vendute nel mondo.

Il nuovo P Zero è solo il capofila. Al suo fianco ci sono il P Zero E, amico dell’ambiente; il P Zero R, per chi cerca il massimo delle prestazioni; il P Zero Trofeo RS, nato per la pista ma omologato per la strada; e il P Zero Winter 2, che sfida neve e freddo senza perdere aderenza né piacere di guida.

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