Microsoft insieme a Cruise e General Motors per la guida autonoma

19 Gennaio 2021 3

Microsoft ha deciso finalmente di puntare con maggiore decisione sulla guida autonoma. Il colosso del software ha annunciato di aver stretto un accordo strategico definito di lungo termine con General Motors e Cruise. L'obiettivo finale è quello di accelerare la commercializzazione delle soluzioni dei veicoli a guida autonoma. Per raggiungere questo obiettivo, le aziende metteranno insieme le loro rispettive competenze. Nel caso specifico, Microsoft permetterà a Cruise di poter utilizzare la sua piattaforma cloud Azure per portare su larga scala le sue soluzioni legate alle autovetture a guida autonoma.

Qualsiasi azienda che mira a portare la propria tecnologia di guida autonoma al pubblico su larga scala, necessita di una solida piattaforma di cloud computing. Gestire flotte di veicoli senza conducente che trasporteranno persone genera un'enorme quantità di dati. La Casa di Redmond sfrutterà questa partnership anche per espandere la sua presenza all'interno del settore dei trasporti e per sviluppare nuove soluzioni. Coma parte dell'accordo, la società guidata da Satya Nadella si unirà a General Motors, Honda e ad altri investitori istituzionali all'interno di un nuovo round di investimenti per Cruise dal valore di oltre 2 miliardi di dollari.

Adesso, il valore della società di GM che si occupa di guida autonoma ha raggiunto il considerevole valore di ben 30 miliardi di dollari. Ma non è finita qui perché l'intesa prevede ancora altro. Infatti, General Motors sfrutterà la piattaforma cloud di Azure per i suoi progetti di digitalizzazione legati, per esempio, all'intelligenza artificiale, alla collaborazione e all'archiviazione dei dati. Inoltre, il Gruppo automobilistico americano utilizzerà le soluzioni cloud fornite da Microsoft per snellire le sue attività e portare nuovi servizi di mobilità ai clienti più velocemente.


Nel corso degli anni, Cruise ha saputo attirare diversi investitori come SoftBank, Vision Fund, Honda e tanti altri. Sul fronte dello sviluppo della guida autonoma, ha iniziato di recente a testare per le strade di San Francisco le sue auto senza conducente anche se non consente ai non dipendenti di poterci salire. In origine voleva lanciare un servizio di taxi a guida autonoma entro il 2019. Un obiettivo che non è stato raggiunto per vari motivi. Al momento non è stata ancora comunicata una nuova scadenza temporale.

Lo scorso hanno è stato presentato il veicolo a guida autonoma per il trasporto cittadino Cruise Origin sviluppato anche in collaborazione con Honda. Entrerà in produzione nello stabilimento General Motors di Detroit-Hamtramck. Microsoft, invece, non è certamente stata la più attiva nella corsa per lo sviluppo di auto a guida autonoma tra le grandi aziende tecnologiche. Tuttavia, il gigante del software è pronto a sfruttare Azure per farlo diventare la spina dorsale di queste piattaforme che sempre di più saranno chiamate a gestire moltissimi dati.


3

Commenti

Regolamento Commentando dichiaro di aver letto il regolamento e di essere a conoscenza delle informazioni e norme che regolano le discussioni sul sito. Clicca per info.
Caricamento in corso. Per commentare attendere...
Signor Rossi
Marco Revello

In accoppiata con un produttore di auto che ha abbandonato qualunque mercato non casalingo (GM)

Zer1

Meglio lasciare stare se nemmeno sa sistemare tutti i bugs di windows

Auto

Hyundai IONIQ 5 e Nissan Towstar: due elettriche, un mese senza ricaricare a casa

Auto

Hyundai IONIQ 6: prova su strada. Ottimi consumi e tanto spazio | Video

Accessori

Recensione 70Mai Omni: la Dash Cam a 360° con ADAS ci è piaciuta! | Video

HDBlog.it

USA e Europa compatte contro la Cina, mai visto un Bing così | HDrewind 10