McLaren annuncia una nuova hypercar: cosa aspettarsi dall’erede della P1
McLaren pronta a rivoluzionare le hypercar: l’erede della P1 è in arrivo
McLaren ha acceso i riflettori su un imminente annuncio che promette di scuotere il mondo delle hypercar. Con un video teaser che celebra le iconiche vetture "1" del marchio – la F1 e la P1 – l'azienda ha fissato un appuntamento da non perdere: il 6 ottobre alle 14:00 ora italiana.
Mentre i dettagli rimangono avvolti nel mistero, le indiscrezioni parlano di un progetto noto internamente come P18. Questa nuova creazione, già mostrata in anteprima ad alcuni concessionari selezionati, si preannuncia come l'evoluzione naturale della stirpe di supercar McLaren.
LA TRINITA’
Il cuore pulsante di questa belva su quattro ruote dovrebbe essere un propulsore V8 ibrido. Questo gruppo motopropulsore, la cui esistenza era stata confermata dall'azienda lo scorso anno, è destinato a segnare una svolta per il marchio britannico, sostituendo il collaudato V8 biturbo che ha dominato la gamma McLaren dall'introduzione della MP4-12C nel 2011.
Per comprendere l'importanza di questo lancio, è necessario fare un passo indietro. La P1, presentata nel 2012, si è imposta come uno dei pilastri della cosiddetta "Santa Trinità" delle hypercar ibride, al fianco della Porsche 918 Spyder e della Ferrari LaFerrari. La sua potenza? 916 CV e 900 Nm di coppia, erogati da un sofisticato sistema ibrido V8 biturbo.
IL PIACERE DELL’ATTESA
Non solo potenza bruta: la P1 si è distinta per soluzioni tecniche all'avanguardia, come le sospensioni a reticolo idraulico e un'aerodinamica attiva che le hanno garantito performance da primato. Ancora oggi, a oltre un decennio dal suo debutto, la P1 rimane uno dei veicoli più veloci mai prodotti.
Nonostante McLaren abbia successivamente lanciato altre hypercar di rilievo, come la Senna, Speedtail ed Elva, nessuna è riuscita a catturare l'immaginario collettivo come la P1, o prima ancora la F1. L'attesa per questa nuova creazione è quindi palpabile, con gli appassionati che sperano in un'auto capace di riscrivere nuovamente le regole del gioco.