Chi è Luca de Meo, il manager italiano che lascia Renault e punta sul lusso?
30 anni di esperienza nel settore auto

Ha colto tutti di sorpresa l’addio di Luca de Meo alla Renault. Un annuncio del genere non era atteso e il clamore è stato ancora maggiore dato che il manager italiano ha deciso di mettere la parola fine pure alla sua avventura nel mondo auto. C’è chi la legge come un segnale negativo per l’industria automotive europea come se De Meo ci stesse dicendo che la partita è persa e che il settore non riuscirà a superare le difficili sfide che sta affrontando. Ne capiremo di più con il tempo visto che Luca de Meo ancora non ha voluto dire nulla sulle sue dimissioni oltre a quanto riportato sul comunicato della casa automobilistica francese. Secondo il quotidiano Le Figaro, è destinato a diventare il nuovo CEO di Kering che controlla diversi marchi del lusso tra cui Gucci. Ma chi è Luca de Meo e perché lascia un grande vuoto difficilmente colmabile all’interno dell’industria auto?
30 ANNI DI ESPERIENZA NEL MONDO AUTO
Luca de Meo, 58 anni, è originario di Milano, Italia, e può contare su oltre 30 anni di esperienza nel settore automobilistico. Laureato in Economia Aziendale presso l’Università Bocconi, De Meo è stato elogiato più volte per la sua visione strategica e la capacità di rilanciare marchi in difficoltà. Negli ultimi 5 anni, infatti, è riuscito a portare Renault fuori dalle difficoltà, rilanciandola. De Meo ha iniziato la sua carriera alla Renault nei primi anni ’90, prima di passare a Toyota Europe alla fine degli anni ’90. Nel 2002 è entrato a far parte del Gruppo Fiat, dove ha ricoperto ruoli dirigenziali in diversi marchi, tra cui Lancia, Fiat, Abarth e Alfa Romeo. Il manager italiano ha pure avuto un ruolo chiave nel rilancio della city car Fiat 500 e nella rinascita del marchio Abarth.
Nel 2009 è passato al Gruppo Volkswagen come direttore marketing, ruolo che riguardava sia il marchio Volkswagen sia il Gruppo nel suo complesso. Nel 2012 è stato nominato nel consiglio di amministrazione di Audi con responsabilità per le vendite e il marketing. Nel 2015 altro cambiamento. De Meo è infatti entrato in SEAT supervisionando la ripresa delle vendite dell’azienda e rafforzandone la posizione all’interno del Gruppo Volkswagen. Ha inoltre fatto parte dei consigli di sorveglianza di Ducati e Lamborghini e ha presieduto il consiglio di amministrazione del Gruppo Volkswagen Spagna.
Nel luglio 2020 è arrivata un’importante svolta per la sua carriera, diventando amministratore delegato di Renault, assumendo in seguito anche la carica di Presidente ed entrando a far parte del Consiglio di Amministrazione dell’azienda. Negli ultimi 5 anni, è stato in grado di rilanciare l’azienda francese, riorganizzando la storica Alleanza con Nissan e creando Ampere, divisione che si occupa dei veicoli elettrici. Per due anni è stato anche alla guida di ACEA, dialogando con le istituzioni europee per provare a rilancire il settore automotive.