Lotus Theory 1, concept che guarda al futuro. 1.000 CV e guida autonoma
Un concept elettrico che guarda al futuro. Design, tecnologia, materiali sostenibili e tanta potenza

Lotus guarda al futuro e presenta Theory 1, un concept elettrico che può essere visto come il manifesto del design della casa automobilistica che costituirà la base di tutti i futuri modelli che seguiranno tre principi fondamentali: Digitale, Naturale e Analogico (DNA).
UN SPORTIVA DA 1.000 CV
Lotus Theory 1 misura 4.490 mm lunghezza x 2.000 mm larghezza x 1.140 mm altezza, con un passo di 2.650 mm. La casa automobilistica parla di un peso inferiore ai 1.600 kg. Del powertrain sappiamo solamente che offre 1.000 CV e che c'è la trazione integrale. Dunque, anche se non ci sono dettagli, lo schema deve prendere la presenza almeno di 2 motori elettrici. La velocità massima arriva a ben 320 km/h, mentre per passare da 0 a 100 km/h servono meno di 2,5 secondi. Il tutto è alimentato da una batteria da 70 kWh per un'autonomia di 402 km. Nulla è stato detto, invece, sulla capacità di ricarica.
Lotus ha puntato molto sulla sostenibilità realizzando l'auto con il minor numero possibile di materiali. Per questa vettura, per esempio, sono stati utilizzati fibra di vetro a base di cellulosa, fibra di carbonio riciclata, titanio, vetri riciclati, poliestere riciclato e gomma riciclata. Il tutto rientra nel progetto "Challenge of 10" che richiama la semplicità costruttiva e i principi di leggerezza dei veicoli storici dell'azienda.
Per l'impianto frenante carboceramico troviamo all'anteriore dischi da 390 mm con 6 pistoncini AP Racing e al posteriore dischi da 390 mm. I cerchi sono da 20 pollici davanti e da 21 pollici dietro, con pneumatici Pirelli P-ZERO Elect.
UNA NUOVA ESPERIENZA DI GUIDA
Con questo concept, Lotus punta a voler offrire una nuova esperienza di guida. Per questo, in collaborazione con Motorskins è stato realizzato l'innovativo Lotuswear, un sistema immersivo che mira a offrire un'esperienza personalizzata a ogni occupante dell'auto (3 posti all'interno). Si tratta di uno speciale ed innovativo tessuto che consente all'auto di comunicare con il conducente e i passeggeri attraverso degli impulsi tattili.
Lotus menziona, come esempio, gli impulsi tattili sul lato sinistro e destro del volante per indicare quando il conducente dovrà svoltare.
Inoltre, all'interno dell'abitacolo troviamo anche poggiatesta stampati in 3D, realizzati con Carbon, e un sistema audio sviluppato in collaborazione con KEF per offrire un'esperienza sonora immersiva e personalizzata per ogni passeggero. Il concept dispone delle modalità di guida Range, Tour, Sport, Individual e Track.
Parte di Lotuswear anche una fascia OLED che corre all'interno e all'esterno dell'auto, che funge da dispositivo di comunicazione con gli occupanti e con gli utenti della strada.
Il concept Lotus Theory 1 è equipaggiato con hardware e software che permettono di disporre della guida autonoma di Livello 4 (qui spieghiamo i diversi Livelli della guida autonoma). A bordo del concept troviamo quindi 4 LiDAR, 6 telecamere HD e diversi radar per una copertura a 360 gradi della vettura. Il tutto è gestito dalla piattaforma NVIDIA Drive che consente l'elaborazione delle informazioni ricevute dai sensori.