LG annuncia nuove collaborazioni per rivoluzionare l’esperienza a bordo delle auto
Dall’intrattenimento domestico all’abitacolo, LG svela la sua visione per l’esperienza di bordo del futuro.

LG Electronics sarà protagonista all’IAA Mobility (in programma dal 9 al 14 settembre a Monaco di Baviera) per presentare le soluzioni per ridefinire l’esperienza di bordo attraverso un ecosistema di contenuti connessi e personalizzabili.
L’abitacolo delle auto sempre più simile al salotto domestico
L’evoluzione delle automobili è da sempre legata sia al miglioramento delle prestazioni tecniche sia all’introduzione di accessori e dotazioni che migliorano l’esperienza a bordo. Negli ultimi anni, questa esperienza si è spostata sempre più verso la digitalizzazione, trasformando l’abitacolo in uno spazio connesso, interattivo e personalizzabile. In tale prospettiva all’IAA Mobility LG illustrerà la propria strategia attraverso una tavola rotonda sul ruolo dell’Automotive Content Platform (ACP), una soluzione basata su webOS che mira a trasformare l’abitacolo del veicolo in un ambiente software-defined, connesso e ricco di esperienze digitali.
La piattaforma sviluppata da LG rappresenta un’estensione naturale delle competenze maturate dall’azienda nel settore dell’elettronica di consumo, in particolare nel segmento dell’intrattenimento domestico. L’obiettivo è portare nell’auto la stessa qualità e varietà di contenuti disponibili su smart TV e dispositivi connessi, integrandoli in modo fluido con l’esperienza del conducente e dei passeggeri. Grazie a un’infrastruttura modulare, l’Automotive Content Platform può essere adottata da diversi costruttori, permettendo una differenziazione dei servizi e delle interfacce.
Una nuova idea di automobile
Uno degli elementi più interessanti della proposta di LG è legato alla rete di collaborazioni attivate con i principali protagonisti internazionali del settore dei contenuti digitali e della comunicazione. Queste partnership permetteranno di arricchire in modo scalabile l’ecosistema ACP, trasformando i veicoli in piattaforme aggiornabili e in grado di adattarsi alle preferenze degli utenti. L’approccio riflette una nuova idea di automobile, in cui l’hardware non è più al centro e l’esperienza a bordo viene definita sempre più dal software, con aggiornamenti over-the-air (OTA) e servizi digitali integrati. Non è un caso che uno dei trend degli ultimi anni dell’abitacolo delle automobili sia quello di prevedere schermi e display sempre più grandi e immersivi grazie ai quali visualizzare diversi contenuti, non solo quelli strettamente necessari alla guida e alla gestione del veicolo.
La mobilità del futuro (e del presente) è sempre più legata al digitale, con l’abitacolo che diventa uno spazio interattivo, modellato sulle esigenze di chi guida e di chi viaggia.