Kia EV6 alla prova del pendolare, l'efficienza della piattaforma E-GMP

19 Giugno 2023 287

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Kia EV6 non è ormai più una novità, disponibile ufficialmente in Italia da circa un semestre incarna la prima proposta del produttore coreano con piattaforma E-GMP a 800V. Gemella diversa della cugina IONIQ 5 si propone come alternativa a quest'ultima con un'aria un pochino più sportiveggiante. Le linee futuristiche da SUV Coupè sono certamente accattivanti e le tecnologie presenti a bordo ne fanno una delle concorrenti più interessanti all'interno del suo segmento di mercato. Dopo averla avuta nel mio garage per un paio di settimane e averne fatto la mia fedele compagna di viaggio per il mio tragitto casa-lavoro sono quindi pronto a raccontarvi un po' di sensazioni di guida e soprattutto a svelarvi quale è il suo consumo con un utilizzo assolutamente realistico.

SPORTIVA SÌ, MA IL COMFORT NON MANCA

Prima di raccontarvi la mia esperienza dal punto di vista di consumi e ricarica spendo due parole a proposito del design e delle caratteristiche fisiche di questa EV6. Comincio subito con il dirvi che, personalmente, la trovo davvero accattivante in termini di design. Le linee meno spigolose e più "sportive" me la fanno preferire anche alla cugina IONIQ 5 che, probabilmente, ha un design anche più avvenieristico ma certamente più complicato da far apprezzare su larga scala.

Senza entrare troppo nei dettagli, per questo c'è la prova pubblicata da Luigi qualche tempo fa, vi dico solo che gli elementi che ho più apprezzato sono sicuramente i gruppi ottici full LED anteriori, con la loro firma filante e aggressiva, e il particolare design del posteriore, dove il fascione catarifrangente rosso che termina con le luci degli stop contribuisce a rendere la figura del portellone ancora più imponente di quanto non sia realmente.


E se esternamente può apparire più sportiva, gli interni sono sicuramente votati al comfort. Appena saliamo a bordo ci accorgiamo infatti che lo spazio è davvero molto, sia davanti che dietro, e l'assenza del tunnel centrale, garantita dall'utilizzo di una piattaforma studiata per le vetture elettriche, aiuta a rendere questa caratteristica ancora più evidente. Molto bene anche l'assemblaggio e i materiali. Dai pannelli delle portiere a tutta la plancia abbiamo un mix di materiali morbidi e rigidi che sono intelligentemente alternati per evitare qualsiasi tipo di rumore derivato da eventuali vibrazioni.

Estrema silenziosità quindi, e un design del cruscotto dall'aria sobria e avvenieristica, al punto da sembrare a tratti spoglio, che è caratterizzato dalla presenza di due grandi schermi curvi. Il primo, dietro il volante è quello su cui abbiamo tutte le info legate alla guida, mentre il secondo, più centrale, è quello destinato all'infotainment. A proposito di quest'ultimo è da segnalare un piccolo neo. C'è il supporto a Appel Carplay e Android Auto, purtroppo in tutti e due i casi solo in modalità cablata.


Due note anche sulle sedute posteriori, sono molto comode, compresa quella al centro che ha il pavimento piatto. Gli attacchi ISOfix, per chi fosse interessato, sono molto facili da individuare e super accessibili. Bene anche la presenza di due bocchette per l'aria condizionata, una per lato, e di due prese USB-C integrate nei sedili anteriori. Non manca una classica presa da 16A alla base del divanetto, perfetta per l'aspirapolvere quando dovete pulire l'auto, o per qualsiasi altro utilizzo (io ci ho attaccato lo scalda-biberon!).

LE PRESTAZIONI CI SONO, MA IL 4WD....

Ok ok, ma le prestazioni? Diciamo che, come per quello che riguarda l'allestimento dell'abitacolo, anche le sensazioni di guida sono più votate al comfort che alla sportività, almeno per quello che riguarda la versione a due ruote motrici da noi provata. Il modello da me guidato in queste due settimane è, infatti, quello con trazione posteriore e motore elettrico da 229 cavalli e 350 Nm di coppia.

Una coppia che, come per tutte le elettriche è sempre disponibile istantaneamente, e quindi riesce comunque a garantire in ogni situazione una buona reattività. Lo 0-100 viene coperto in 7.5 secondi e abbiamo una velocità massima di 185 Km/h. Insomma, non è sicuramente la più potente delle auto elettriche, il modello a trazione integrale, ad esempio, migliora tutti questi dati in maniera importante. L'effetto di calcio della schiena non era, del resto, l'obiettivo degli ingegneri che hanno lavorato a quest'auto in fase di progettazione.


Restano comunque prestazioni superiori a quelle di praticamente qualsiasi endotermica di pari categoria, ma se cerchiamo emozioni ancora più forti bisogna guardare sicuramente al modello a quattro ruote motrici che garantisce anche una dinamica di guida più precisa e diretta.

Questa a trazione posteriore è decisamente più morbida in tutte le sue reazioni. Le sospensioni sono tarate per assorbire le asperità con grande efficacia ma, dall'altro lato, pagano un pochino di inevitabile rollio e, in alcuni casi, specie su asfalto umido o bagnato portano a una leggera tendenza al sovrasterzo. Nulla di preoccupante, potete stare tranquilli che non vi troverete girati ad ogni curva, anche perchè l'elettronica è assolutamente efficace, ma è comunque giusto segnalarvelo.


Anche parlando di frenata si può ancora migliorare qualcosa, specialmente se non si utilizza la guida ad un pedale. In condizioni di frenata senza rigenerazione, infatti, il pedale risulta un pochino morbido nel primo tratto per poi indurirsi repentinamente sul fine della corsa rendendo la frenata poco omogenea. Un difetto che sparisce attivando la guida ad un pedale, che è tanto efficace da farci sostanzialmente dimenticare del pedale del freno nel 95% delle occasioni.

Sempre parlando di guida ad un pedale abbiamo la possibilità di regolare l'intensità della frenata rigenerativa manualmente, oppure possiamo affidarci all'automatismo dell'auto. Questo analizza i dati di traffico raccolti grazie a radar e sensori vari, e regola di conseguenza l'intensità della frenata con una precisione direi molto buona. Ormai sono stato al volante di diverse vetture elettriche ma difficilmente mi è capitato un sistema tarato cosi bene.

CONSUMI BUONI E RICARICA VELOCISSIMA

Ma veniamo al sodo perché va bene il comfort e l’adattabilità della frenata rigenerativa ma questa nostra prova è pensata soprattutto per capire effettivamente quanto questa auto consuma in quello che può essere un utilizzo quotidiano estremamente realistico. Per questo motivo questa Kia Ev6 è stata la mia fedele compagna di viaggio per le ultime due settimane e mi ha accompagnato quotidianamente nel mio tragitto casa-lavoro, oltre che in qualche uscita più impegnativa con oltre 400 km percorsi in un solo giorno e quasi 2000 km complessivi.

Partiamo però dall’utilizzo per me più comune, ovvero la mia tratta da pendolare che dalla brianza mi porta tutti i giorni verso l’ufficio a Sud di Milano. Parliamo di circa 50 km all’andata e 50 al ritorno fatti di strade urbane, extra urbane e tangenziali. Come per tutte le auto elettriche, anche questa EV6 fa segnare risultati molto differenti a seconda delle condizioni di traffico. Si passa da un discreto 15 kWh per 100 km in condizioni di traffico scorrevole a tragitti con medie che calano fino a sfiorare gli 11 kWh per 100 km con traffico intenso e una media oraria complessiva di circa 35-40 km/h. Basandosi su una media di questi dati e sulla capacità della batteria che è di 77 kWh, siamo esattamente in linea con la percorrenza dichiarata da Kia nel ciclo misto WLTP, ovvero circa 530 Km con una carica completa.


In autostrada ovviamente il discorso cambia e nel mio viaggio andata e ritorno da Maranello in compagnia di Luigi con una velocità media di circa 115-120 km/h siamo rimasti su un comunque buon 21-22 kWh per 100 km, che porterebbero ad una percorrenza di circa 350 km con una carica. Considerando la stazza della vettura: quasi 4 metri e settanta per circa 2 tonnellate di peso, sono consumi davvero ottimi e che, sostanzialmente confermano l’ottima efficienza di questa piattaforma e, più in generale delle elettriche coreane del gruppo Hyundai.

Ma trattandosi di auto elettrica non possiamo non parlare anche di ricarica e qui abbiamo un’altra ottima notizia. La piattaforma a 800V permette infatti di sfruttare le colonnine fast con un picco di velocità di ricarica che arriva a toccare i 250kW in corrente continua. Tradotto in parole povere? Semplice, arrivato in autogrill con il 30% di autonomia circa ho attaccato la EV6 ad una colonnina Free toX a 300 kW e giusto nel tempo di un caffè sono arrivato all’80% di carica con quasi 400 km di percorrenza a disposizione. E non sto bluffando, parlo davvero del tempo di un caffè, che, aggiungendo anche la famosa tappa bagno vi permette di raggiungere i 18 minuti necessari ad ottenere una carica dal 10 all’80%. Inutile sottolinearlo ma, rispetto a qualche tempo fa, questo è davvero un altro viaggiare; e con l'espansione della rete di ricarica veloce, pianificare il viaggio è quasi diventato superfluo.

PREZZO E CONSIDERAZIONI

Molto bene, direi che la nostra analisi sui consumi è sufficientemente completa e soprattutto basata su un utilizzo davvero reale e molto comune. Ma ora non possiamo che parlare un attimo di prezzo. Purtroppo, come tutte le auto anche questa Kia EV6 ha visto un aumento di prezzo che, nel caso specifico è stato di circa 10.000 euro. Il prezzo di attacco al lancio era infatti di 49.500 euro, mentre ora la versione a trazione posteriore con allestimento Air è disponibile a quasi 59.000 euro. Al netto di eventuali differenze di allestimento che non siamo riusciti a verificare con precisione, la porta d'ingresso per la proposta Kia è questo.

Sono tanti soldi, indubbiamente, ma se siete interessati all'acquisto di un'auto elettrica di questa categoria le cifre per le alternative non sono tanto differenti. Quello che possiamo dirvi dopo questa prova è che, comunque, la piattaforma E-GMP offre sicuramente una buonissima efficienza e una ricarica veloce effettivamente sostenuta da un sistema di accumulo in grado di caricare l'auto molto rapidamente. Ci sono alternative altrettanto valide? Sicuramente, e alcune anche meno costose (leggi Tesla Model Y).

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Commenti

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SteDS

Il segreto è mangiare e bere come un forsennato ogni volta che ti fermi in autogrill, così avrai un motivo valido per fermarti la volta dopo: il bagno.

Ingegnere Elettrotecnico

In autostrada ogni 250/300 km devi fermarti per ricaricare. Ok in autostrada carichi rapidamente, ok comunque anche con una termica ogni 250/300 km una sosta caffè/bagno/panino/pranzo ecc lo fai. Ma lo fai per scelta e non per necessitá. La la mia ibrida con un pieno faccio Roma Milano e a Milano faccio il pieno in 2 minuti per poi tornare a Roma. In questo modo tra andata e ritorno devo fermarmi per forza almeno 1 ora a ricaricare tra andata, destinazione e ritorno. Anche ammettendo che a Milano potrei ricaricare mentre lavoro parliamo comunque di una carica all'andata e una al ritorno ed è quasi 1 ora.

Jotaro

nay.

sk0rpi0n

RA2/YR?

ilariovs

In ITALIA c'è il mercato BEV più piccolo d'Europa.

In Germania immatricolano in un mese quello che in Italia immatricoliamo in 6 mesi ed in Francia lo stesso.

In Cina in un mese immatricolato quello che in Italia immatricolato in 5 anni di elettriche.

Giusto per farti capire cosa siamo NOI. Un pagliuzza nel vento e lo si vedrà da qui a 5 anni quanta produzione di auto resterà in Italia e quanta andrà ad arricchire tedeschi, francesi, spagnoli.
E poi mi raccomando tutti in coro:
GOMBLODDOOOOO

Ma gridato forte che fa più effetto.

gianni polini

In Italia, che e' il paese dove in europa si registrano picchi piu alti di vendite,
nell'ultimo anno (in un anno) sono state immatricolate 50.000 auto a pile.

Mettiamo che pero da quest'anno se ne immatricoleranno 100.000 all'anno,
in 60 anni saranno 6 milioni di auto.

Tra 30 anni pero in Italia ci saranno 60milioni di auto a pila (questi sono i numeri per fare quello che dice lei)

Vivete sulla Luna, ma va bene cosi.

Io penso che tra 30 anni ci faremo grasse risate pensando alle auto a pila attuali, ed avremo riempito il terzo mondo di milioni di inquinantissime batterie auto.
Per fortuna me ne saro andato da un pezzo :)

Marco B.

Tutte cose senza importanza. Ma hai una limitazione. Io preferisco aver la libertà di fare quello che voglio

Ingegnere Elettrotecnico

Vedremo. Io ho il compito di installare 300 stazioni (600 stalli) nel Lazio per un operatore (minore) ad alta potenza. Inoltre ho l'incarico per le BT AC per un totale di 1200 stalli da un altro operatore sempre e solo nel Lazio. Anche questo è un operatore minore. Il tutto entro il 2026 per le attivazioni. Il nostro problema sono le connessioni MT che abbiamo difficoltà a farci dare i preventivi di connessione dai distributori. Cosa succederà non lo so. Io spero di chiudere il mio lavoro. Altrimenti pagherei delle penali. Ho scadenze molto stringenti mese per mese. Per ora sono in linea ma andare lunghi è un attimo.

ilariovs

Perché non ho il pensiero del gas.
Non ho i residui si combustione del gas.
Non ho la lentezza del gas.

E non ho la bolletta del gas

Quale sarebbe la ragione per cui dovrei dipendere dal GNL a 10.000 Km di distanza e dal suo prezzo e/o disponibilità e sobbarcarmi costi e rischi di un gas infiammabile in casa?

Marco B.

Ma perché prendere le cose elettriche e doversi sempre limitare? Fatico a capire questo volersi sempre schiavizzare

ilariovs

Guarda che il piano induzione arriva a 7,4KW di max. Limitato a 6KW 4 fuochi li accendi serenamente. Anche 6 fuochi.

Considera che appena lo accendi va a palla ma una volta che la pietanza va in temperatura la piastra abbassa il consumo.

Io prenderò un 4 fuochi e lo limiterò a 4,6KW.

Marco B.

Io ho 6kw di pannelli da 20 anni, ottimo investimento, ma servono per le utenze domestiche.

Marco B.

Si ma non li puoi accendere più di 2 o 3 assieme in contemporanea. Quindi non sono 6

ilariovs

Appunto come non ci sono più le mezze stagioni spazio trenta anni non ci saranno più le macchine a combustione interna.

Esattamente allo stesso identico modo.

Solo che se l'auto ha sostituito i carri in 60 anni le macchine elettriche lo faranno in 30.

Le cose avvengono più velocemente oggi rispetto a 100 anni fa.

gianni polini

...veramente?

Che "tutta cambia" ed "evolve" siamo d'accordo.

Sul "come" pero c'e' un abisso.

I motori endotermici cesseranno di esistere prima poi, ma il problema e' COME.

Io non voglio salvare nulla, e dire "salviamo la terra" e' stupido perche' la terra non muore neanche se domani esplodono tutte le testate nucleare assieme,
moriamo noi, ma la terra in un milioni di anni torna ad essere bellissima ed ad accogliere la vita, ed un milione di anni per la terra non sono nulla.

Detto questo...se vuole continuare a ripetere lo stesso concetto, che condivido OK, ma e' poco interessante, banalmente noioso.

Rifletta su quanto ho scritto.

Dire che le auto a Pila attuali sono una totale idiozia, per come sono concepite e soprattutto per il modo in cui NON SI STA GESTENDO la transizione.

Il resto si, una volta c;erano i carri trainati da buoi oggi i trattori, e non ci sono piu le mezze stagioni.

ilariovs

Hai solo SBAGLIATO LA BASE.

La VITA é basata sulle RICONVERSIONI.
Niente su questo mondo é per sempre.
I dinosauri erano a sangue freddo e quando é caduto una meteora che ha oscurato il sole si sono estinti.

Le locande che offrivano il cambio cavallo ai messaggeri con le mail si sono estinte.
Le strade di pietra con l'avvento della malta si sono estinte.
I motori endotermici con l'avvento di una tecnologia più efficiente, meno inquinate e che sfrutta energia proprietaria si estingueranno.
O meglio resteranno in delle riserve per pochi appassionati.

É la vita. Che piaccia o meno tutto ciò che si ferma viene sorpassato é quello che é capitato ai motori endotermici qua do hanno smesso di evolversi in modo significativo.

E non c'é nulla che possa salvarli.

My opinion

Roberto

questa data del 2035 è troppo vicina secondo me..se l'hanno fatto per cominciare a far pensare veramente ad un cambio di rotta rispetto alle auto benzina/diesel ok (più o meno)... ma no se pensano realmente di vietarne la vendita.

Io fortunatamente ho una casa con un box privato, dove posso predisporre un punto di ricarica, e magari nel condominio che ha tani parcheggi privati esterni si possono predisporre altri punti di ricarica. Ma per i condomini che non hanno parcheggi o case singole senza parcheggi la vedo dura andare alla colonnina a ricaricare. Magari si può fare oggi, che le auto elettriche sono ancora poche, ma se si dovessero diffondere ed essere la maggioranza bisogna pensare ad un rete capillare, magari sfruttando anche ogni singolo lampione della luce stradale.

quello che dovrebbero fare è cercare di convertire chi ha la possibilità di caricare l'auto a casa, fornire dei buoni incientivi per comprare l'auto elettrica (che a parità di auto costa circa 10.000€ in più) dare incentivi a tutti per installare pannelli fotovoltaici sui tetti delle case/condomini/parcheggi, e dare anche incentivi adeguati, come avevano fatto nel 2010 alle auto gpl/metano in cui grazie a quegli incentivi hanno venduto una marea di auto "ecologiche"... ed oggi lal posto di tante diesel/benzina avremmo avuto molte più auto gpl/metano che comunque inquinano molto di meno...

Meandmyself

Già hai ragione….come la Greta …anche lei quando si sposta per il mondo per farcire di minchiæte i suoi adepti,si sposta in bicicletta

Frug

Che condimento di pregiudizi ideologici: ti è uscito da un comizio?

Intanto non emette gas tossici, quindi le città respirano.
Le prestazioni le cercano solo quelli che possono permettersi i soldi, qui di il prezzo di acquisto è secondario per quella tipologia di clienti... Che poi delle prestazioni sul GRA o sulle tangenziali di Milano, che te ne fai?

I disagi a ricaricare, dipende, se consideri che di solito la macchina sta ferma mediamente per 23 ore, non è difficile pensare che in una sosta non si trovi il tempo di attaccare una spina: più comodo che dover andare dal benzinaio a sporcarsi le mani.

Non sono ancora perfette, hanno ancora dei limiti! Sicuramente, ma molti saranno azzerati, o almeno attenuati, nei prossimi anni.
La tecnologia del termico è obsoleta, non efficiente e destinata prima o poi a sparire.

ilariovs

Per i sei fuochi basta un piano da 80cm ed hai 6 fuochi anche sull'induzione.

ilariovs

Io ho la fortuna di poter usare una sola valuta energetica e questa valuta la PRODUCO IO.

A me se il gas aumenta interessa fino ad un certo punto.
Fino a Novemmbre salderò coi condizionatori e da metà febbraio in poi uguale.

Cucinerò con l'induzione e mi muoverò con un'elettrica.
É come avere un pozzo di petrolio sopra il tetto di casa perché dovrei usare un'energia diversa e mettermi nelle mani del mercato?

ilariovs

Ma veramnete mi state dicendo che costruiremo 30/40K distributori di carburante in tutta Italia?
Ed i miliardi a palate che servono dove li prendono?

E ci saranno centinaia di petroliere che solcano i mari portando miliardi di barili di petrolio su e giù per il mondo?

Tutti quei pirti e le raffinerie chi le costruisce? Topolino? Con quali soldi?
E una volta rrivato dove lo metti un liquido infiammabile? In un camion e lo mandi in giro per l'Italia a riempire i distributori?

E se ci sono incidenti? Se una strada é interrotta? Se il camion di rompe? Il distributore resta senza benzina e le ambulanze si fermano?

La tecnologia a scoppio é immatura ancora, é evidente non ha sicurezza di continuità anche perché il petrolio lo compriamo a migliaia di Km di distanza se c'é una disputa?

Per ora meglio la carrozza coi cavalli basta u o spazietto per il fieno ed hai la possibilità di spostarti facilmente. Inoltre maniscalco, sellieri, fabbri, contadini che vendono la biada.
Cosa gli fai fare tutti benzinai?

Stessa TUA DOMANDA 21 Giugno 1923.

La storia sappiamo come é andata a finire.

Meandmyself
gianni polini

Elon è figo, lui può inquinare quanto vuole

gianni polini

Mi sta veramente dicendo che costruiranno una colonnina ogni 5 metri?
Perché “a regime” serviranno almeno a quella distanza ed ognuno potrà parcheggiarci davanti anche se non deve ricaricare…altrimenti elimini posti auto, cosa che ok città non puoi permetterti.

La realtà è che l’elettricito attuale non è la soluzione, per tempi di ricarica e modalità di ricarica.

Personalmente avrei prima lavorato sul sostituire tutti i riscaldamenti domestici (con quelli elettrici) entro il 2035 è nel frattempo lavorare sulla mobilità

Ingegnere Elettrotecnico

Concordo in pieno.
Solo che i piani per mettere le colonnine ci sono, i soldi pure. Sai cosa manca? Manca la volontá delle soprintendenze a leggersi la legge e considerare le colonnine opere di edilizia libera come dice la legge. Per cui salvo casi particolarissimo previsti dalla legge manco dovrebbero toccare palla le soprintendenze. Poi i comuni su suolo pubblico ti ci fanno sempre passare e anche se si possono installare alla fine la soprintendenza ben che vada fa perdere tempo.

Come sono ora le soprintendenza non servono.

c1p8HD

Se hai un posto a casa o al lavoro dove ricaricarla naturalmente puoi risparmiare molto di più, purtroppo invece il prezzo alle colonnine pubbliche è quello li che ho detto io sopra per un pacchetto da 100kW. I pacchetti con ancora più kW comunque costano un po meno :)

Marco B.

il gas io lo tengo, il gpl non e' praticamente mai aumentato, e la piastra cottura 6 fuochi per me e' un must.

ilariovs

A me lo dici? Scaldabagno elettrico, clima, forno, lavatrice, ascigatrice, lavastoviglie, frigo e congelatore, 3 TV, 2PC, macchinetta del caffè, bimby e mi sono dimenticato qualcosa.

Negli ultimi 2gg consumo 9KWh al giorno. Niente di incredibile coi clima accesi.

Sto adeguando la linea per passare ai 6KW proprio per levare il gas.

Tolto il riscaldamento co dominiale il resto andrà tutto a corrente a casa

Marco B.

non hai idea di cosa dici. 1 volta alla settimana? ma se non la usi la macchina, che te la comperi a fare?

ilariovs

Certo che tutti possono parcheggiare.

Ma se prendi una macchina con un minimo di batteria ricarichi 1 volta a settimana.
Ed io a "tiro" della futura colonnina ci parcheggio quasi tutti i giorni.

Per cui non ci sono problemi. Vicino casa ho una 22KW AC pubblica praticamente con uno dei due posti sempre liberi.

Se proprio capita che serve carico lì.
Ho una seconda macchina TD per cui se tutto va male uso la diesel.

Marco B.

AHAH e perche mai devo andare in azienda a caricarla? ma un servo del cavo? quando faccio il pieno quando Voglio e dove voglio? Cmq ti dirò che nel 2018 ho pure provato con una tesla X, non ti dico quanto ho speso di mio per chiudere il contratto. 300km scarsi di percorrenza, ridicoli. E no, sai una famiglia usa corrente a casa.

ilariovs

La carichi in azienda. Se non ti basta la 6KW vuoldire che hai consumi importanti di migliaia e migliaia di KWh all'anno.

Se non conviene a te a chi dovrebbe convenire?

Conviene a me con 4000KWh all'anno (che aumenteranno con induzione ed elettrica) e ho la 3KW. Figurarsi per consumi come i tuoi

Marco B.

se e' un parcheggio comune, tutti possono parcheggiare al posto tuo.

Marco B.

non hai idea di cosa stai parlando. E la carico a spese mie a casa mia? Ma e' una follia. Io uso i 6 kw che ho installato da 20 anni per le utenze domestiche, e non mi bastano.

ilariovs

Pensa che quindi saresti nella situazione di poter pennellate la TUA azienda, abbattere i costi in bolletta e mettere la TUA colonnina e fare il pieno praticamente gratis tutti i giorni o quasi.

Il tutto con un solo gesto.

Che poi é quello che pian piano farò io da privato. Sfrutterò il mio FV e preleverò dalla rete lo stretto necessario.
Tagliando ancora di più i costi rispetto ad una termica.

Marco B.

e' un problema tuo allora ;-)

Marco B.

io viaggio con auto aziendale, come una gran quota di italiani.

Meandmyself

Aerei,navi da crociera,caccia militari,tank,ecc ecc….tutti a polvere di unicorno vanno,ma tu…tu maledetto abitante del popolino del ceto semi medio che ti spacchi il culœ al lavoro per regalare soldi allo stato sei inquinante! Inquini tu,la tua casa e la tua macchina! Non Elon Musk Che si fa 50 km in jet privato 200 volte la settimana. Lui usa sempre polvere di unicorno. Ecco perché mi incæzzo…perché tutto é falso ,tutto è incoerente e tu che hai un idea diversa o vuoi saperne di più vieni subito etichettato e ti sparano addosso .

Stef

Certo. Infatti sicuramente guidi 900km senza sosta.

gianni polini

Concordo in pieno...ma non ci vuole molte, hai usato quella cosa che si chiama buon senso.

A "loro" non importa dello smaltimento delle batterie, perche' anche se ti rispondono che saranno utilizzate com accumulatori casalinghi (dove, come), sanno benissimo che finiranno nei paesi del terzo mondo usati come discarica.

A "loro" non importa dell'estrazione del Cobalto che distrugge interi ecosistemi, perche' anche se ti rispondono che ci saranno batterie senza cobalto (tra 20-30 anni forse, forse), sanno benissimo che distruggeranno altri ecosistemi non il giardino sotto casa loro.

Intanto non si parla di isolmento termico delle case, perche' sarebbero costretti a spendere soldini e tanti.

Non si parla del fatto che sole e vento non bastano e non basteranno mai, e che il sole produce tanta energia (troppa) quando c'e', ma nulla quando non c'e', e per ovviare devi avere un sistema energetico collegato UNICO a livello europeo come minimo.

Io guarda proprio non capisco, sono ignorante...

Un'auto a benzina/diesel di 20 anni fa inquina 20 piu di una attuale e 50 volte di una piu vecchia...idem per il consumo degli elettrodomestici, ecc...

Il problema si chiama sovrappopolazione, ma questo e' il paese di pulcinella ripeto..e quindi ti becchi gli articoli sul fatto che abbiamo consumato talmente tanta acqua da spostare l'asse della terra,
ma senza citare che l'abbiamo consumata perche' siamo diventati 7 miliardi....

L'europa dovrebbe innanzitutto varare una legge che obblighi i paesi a costruire centrali nucleare sufficienti a soddisfare almeno il 40% del loro fabbisogno energetico, almeno.
E poi si dovrebbe obbligare l'uso di boiler e riscaldamento elettrici, PRIMA DELLE AUTO.
E poi ripeto, se lavori sui mezzi pubblici le auto le lasciano a casa.

P.S: si masturbano per limitare le auto a benzina, ma non dicon nulla sugli aerei Low-Cost chissa perche.

Meandmyself

Bravo su tutto,anche se gli adepti ti linceranno…pensa anche alla sostenibilità …immagina adesso se il parco macchine elettriche fosse del 50% ..collasserebbe il mondo intero…
Poi lo smaltimento delle batterie? Naaa…..tutta fuffa!

Meandmyself

Ripeto che dopo 5/6/7 anni la batteria è da buttare con 30km all anno…..e per cambiarla sono più di 10 k da spendere….
Punto…fine…stop….ci vedremo tra 10 anni,mi troverai qui a ridermela

ilariovs

A parte che io ho due TD. Non ho elettriche per il momento.

Inoltre mostri di avere ancora problemi con la matematica o con la conoscenza della meccanica o di entrambe.

COME li fai 100 Km al giorno con un'utilitaria 1000 benzina aspirata da 70 CV? Oppure usi un segmento C turbo diesel?
In quel caso parliamo dai 30.000 a salire.
Ti avviso che una Model 3 costa 38500€ con i 3000€ di incentivo incluso.
Una MG4 comfort 31800€ incentivata. E parliamo della comfort con batteria da 61KWh netti e motore da 204CV, 0-100 in 7,4s".

Quindi con 18800€ COSA HAI COMPRATO?
Con 23500€ cosa hai comprato?

Se ti costa fra carburante, bollo, tagliandi 2000€ in più e ti costa.

Perché fai almeno 30K Km/anno a 100 Km al giorno. Sono 1500L di gasolio, 2445€, 200€ di bollo e 500€/anno di tagliandi.
Una BEV 30K Km te li stampa con 5400 KWh. A 25€cent a KW sono 1350€, 0 bollo, e mettiamo 250€ di tagliandi sono 1600€.
A 1600€/anno che spendi di più recuperi questi 15000€ in più CHE TU PENSI DI SPENDERE (ma che NON spendi) in 9 anni e mezzo.

Molto meno della vita media dia una macchina. Se poi pensiamo che questi 15K € sono nella realtà 7/8000 in 6 anni sei già a guadagno.

Non c'é da parlare DEVI PREMDERE LA CALCOLATRICE. I numeri si confrontano coi numeri non con le chiacchiere.
Ed AD oggi per percorrenze enormi come 100 Km/dì NON esiste tecnologia che possa battere una BEV.

A me é diverso io non ne faccio nemmeno 30 di Km quindi é un ragionamento diverso.

Meandmyself

E riscaldi casa con il falò in soggiorno… ah noi hai la pompa di calore tu…

lucas

Con l'inflazione non si scherza...

ilariovs

Perché tu giri di notte? E poi di giorno ancora vai a lavorare?

Ma Stakanov confronto a te era un poltrone.

Con la sperimentazione ARERA si può addirittura avere GRATIS, l'aumento di potenza fino a 6KW nelle ore notturne proprio per favorire chi ha una BEV dalle 22 alle 6 o 7 di mattina.

Ma anche a chiederla, ed lo farò fra non molto, sono 225€ una tantum e circa 60€/anno di quota fissa invece che 30 mi pare. Capirai che differenza però potrò cucinare ad induzione e staccare il gas e sono 150€/anno risparmiati. E non ho più il gas a cui pensare.

Meandmyself

Ridicole si… io con 70€ di benzina ne faccio ( in 3 minuti ) alla pompa 900 di km…non ci siamo

Meandmyself

Si di notte a 20 metri da casa e tanto la 7 kilo me la regalano . Dai basta che sti discorsi sulle elettriche fanno acqua

Meandmyself

Invece tu la corrente non la paghi e i 15k in più per un auto di segmento al pari di una termica li hai trovati sotto le piante. A me sembra invece che TU e la tua setta di infoiati del green non abbiate fatto molto bene i conti… oppure siete molto benestanti . Non andare avanti perché avrò sempre argomentazioni da ribatterti. Ah scusa dimenticavo… quando il tuo frullino dovrà sostituire la batteria fammi un fischio che rifacciamo i conti

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