F-Pace SVR, stop alla produzione: il futuro di Jaguar è solo 100% elettrico
Jaguar saluta definitivamente i motori a combustione con l’ultima F-Pace SVR e apre una nuova era elettrica tra memoria storica e futuro tecnologico.
Con l’uscita di scena dell’ultima F-Pace SVR, Jaguar mette definitivamente un punto alla propria storia fatta di motori a combustione. L’esemplare in questione è un F-Pace SVR nero, l’ultimo Jaguar a benzina mai prodotto, fotografato il 19 dicembre 2025 dal Jaguar Enthusiasts’ Club direttamente sulla linea di assemblaggio dello stabilimento di Solihull. Non è un’auto destinata al mercato. Non verrà venduta, né tanto meno ordinata da qualche cliente.
Una volta terminata la produzione, il SUV è stato immediatamente trasferito al Jaguar Daimler Heritage Trust di Gaydon, dove entrerà a far parte della collezione storica del marchio. Lì affiancherà due modelli simbolo. La prima SS Jaguar Saloon e l’ultima XE Saloon. Una collocazione tutt’altro che casuale, che racconta visivamente l’inizio e la fine dell’era Jaguar a combustione interna.
Solihull, cuore industriale tra passato termico e futuro elettrico
Nonostante questo addio, Solihull resta uno snodo fondamentale per Jaguar Land Rover. Oggi, però, il baricentro del gruppo si è spostato chiaramente verso Land Rover, con il marchio Range Rover a rappresentare la vera forza trainante dell’azienda. Proprio per questo lo stabilimento continuerà a produrre Range Rover e Range Rover Sport, mentre è già in corso un profondo intervento di riconversione in vista della Range Rover Electric attesa nel 2026.
Il passaggio all’elettrico rientra nella strategia Reimagine annunciata dal gruppo. E Land Rover ha di fatto confermato che Discovery e Defender avranno versioni 100% elettriche entro il 2030. Per Jaguar invece il sound cambia radicalmente. Abbandono totale dei motori termici, con una gamma composta esclusivamente da modelli elettrici.
Sipario sulla Jaguar Type 00
Il primo vero manifesto di questa nuova fase è la Jaguar Type 00, anticipata dall’omonimo concept (nella foto). La versione di serie, che secondo le indiscrezioni dovrebbe chiamarsi I-Type, è attesa entro la fine del 2027. Internamente conosciuta come X900, sarà una granturismo elettrica senza compromessi, spinta da tre motori per una potenza complessiva superiore ai 1.000 cavalli meccanici.
Due dei tre propulsori lavoreranno sull’asse posteriore, con una ripartizione di coppia standard 30% davanti e 70% dietro. Le dimensioni saranno importanti, così come i cerchi da 23 pollici, ma Jaguar punta a contenere il peso sotto i 2.750 kg. Come già visto sul concept, non ci sarà il lunotto posteriore. Al suo posto un pannello pieno, mentre il piccolo portellone darà accesso a un vano bagagli di capacità limitata.
Sul fronte dell’autonomia, l’obiettivo dichiarato è ambizioso: oltre 430 miglia (692 km) nel ciclo EPA, risultato che dovrebbe essere raggiunto grazie a una batteria da oltre 100 kWh.
La nuova Jaguar Electric Architecture non sarà però riservata alla sola granturismo. La stessa piattaforma verrà utilizzata anche per un grande SUV elettrico, chiamato a raccogliere idealmente l’eredità della F-Pace. Entro la fine del decennio, infine, l’architettura verrà declinata anche su una berlina destinata a sostituire la XJ, completando così la nuova famiglia di modelli Jaguar a zero emissioni.