I nostri 1.000 km in autostrada quanto costano: IONIQ 5 vs Kona | Video

05 Ottobre 2021 719

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Auto elettriche e viaggi reali in autostrada. Il tema è molto dibattuto e spesso si parla senza aver mai provato ad affrontare la realtà.

Per questo abbiamo dato seguito al viaggio elettrico con una Model 3, che ha attraversato l'intera Italia, e abbiamo alzato la posta mettendo alla prova di viaggio una Hyundai IONIQ 5, auto con ricarica rapidissima per sfruttare le colonnine IONITY, e una Kona Electric (da 64 kWh).

Meglio un modello più grande ma con la ricarica rapida (sistema a 800 V) o un'auto più piccola con impianto a 400 V ma peso e consumi inferiori?

GLI EROI CON LA VESCICA DI FERRO

Quando si parla di lunghi viaggi con le auto elettriche, ci si scontra troppo spesso con commenti avulsi dalla realtà. Letti più volte anche su queste pagine, la tendenza di chi commenta su internet è quella di considerare i viaggi come qualcosa di teorico e, quando si fanno esempi pratici, questi risultano fortemente legati alla propria esperienza.

Per questo è importante una premessa: confrontandoci con alcuni colleghi che hanno viaggiato da Milano verso Monaco con un'auto tradizionale (benzina o diesel), il tragitto effettuato da loro il 5 settembre ha richiesto una decina d'ore con la pausa pranzo nel mezzo. Quanto ci abbiamo messo noi all'andata? Lo stesso tempo.

Le esigenze dei passeggeri, spesso con più soste per la toilette, la pausa pranzo a metà giornata e il traffico reale, sono infatti elementi che contribuiscono a pareggiare il terreno, limando le differenze tra le auto tradizionali - dove un pieno si effettua in pochi minuti, e le auto elettriche - dove si viaggia nell'ordine delle decine di minuti per una ricarica rapida.


Esiste però chi viaggia su lunghe distanze, da solo e con la sua auto diesel da 900 km di serbatoio. Sono gli eroi del nastro d'asfalto che fanno una sola sosta per andare al bagno su più di mille chilometri: in passato anche il sottoscritto si è cimentato nell'impresa. Esistono esigenze diverse, accettiamolo e recitiamo il solito mantra: non esiste l'alimentazione perfetta; oggi esiste l'auto che risponde alle esigenze di ognuno.

Ma, e ve lo chiedo per favore, non generalizzate ignorando che la vita reale non può essere dipinta da una preview dell'itinerario presa da Google Maps.

IONIQ 5: CONSUMI REALI IN AUTOSTRADA

Parlare di consumi reali in maniera universale è impossibile, ma con quasi 1200 km alle spalle diventa più facile includere tutte le casistiche (salita, discesa, persone e bagagli a bordo, traffico, autostrada, città ed extra-urbano). A fine viaggio, questa è stata la media complessiva di IONIQ 5:


Il traffico e i rallentamenti ci sono stati, così come è stato possibile viaggiare per brevi tratte anche a velocità superiori ai 150 km/h. Non ci siamo limitati: il nostro obiettivo era arrivare il prima possibile e farlo sempre con il climatizzatore sempre acceso, impostato in base alle esigenze dei passeggeri e della temperatura ambientale che è passata dai 30° in Italia ai 20° in Germania.

Nel caso di IONIQ, inoltre, il bi-zona era utilizzato per variare anche di 2 o più gradi la temperatura tra chi stava sul lato destro e chi su quello sinistro dell'auto, un ulteriore "spreco" volto a privilegiare il comfort.

Il confronto mostra la differenza tra i consumi reali in autostrada: prima nel tratto in pianura per avere un riferimento standard, poi nel tratto complessivo di pianura più salita verso i 1.300 metri di altitudine per arrivare al Brennero.

NOTA: nonostante questo viaggio mi abbia permesso di sperimentare la velocità massima reale di IONIQ (192 km/h) in Germania, moltissime tratte senza limite sono state percorse in coda causa traffico. Anche sul Brennero abbiamo trovato code importanti, guardare il live batteria per farsi un'idea.

Il risultato complessivo, invece, si riferisce al viaggio andata e ritorno e agli spostamenti urbani all'interno della città di cui trovate un report in queste schermate di Google Spostamenti:


Sempre in direzione della completa trasparenza, di seguito il report con il sistema di tracciamento di Tronity. Come potete vedere il dato è leggermente diverso dalla stima degli spostamenti di Google, ma lo scarto con i chilometri totali segnati dalla strumentazione dell'auto a fine viaggio (la prima foto di questa sezione) è di soli 5 km: 1.182 km per Tronity, 1.187 per il computer di bordo della IONIQ 5.


Da segnalare che Tronity supporta diversi modelli di auto ma con le Hyundai è ancora in versione "beta": la piattaforma dell'auto non manda un aggiornamento continuo ai server di Hyundai e, per questo motivo, possono nascere delle differenze rispetto alla realtà.

I costi delle ricariche sono stati quindi cancellati da Tronity e per la tabella del paragrafo successivo abbiamo utilizzato le fatture reali.

COSTI E RICARICHE IONITY

Per entrambe le auto siamo partiti con il pieno al 100% (circa) e calcoleremo quindi la prima ricarica della batteria al costo casalingo.

IMPORTANTE: i costi dell'elettricità cambiano tantissimo, chi vi scrive è nel libero mercato. Per gli elettro-estremisti, non iniziate a snocciolare le cifre del mercato in maggior tutela: questo resoconto deve cercare di essere "universale" in un mondo che ha troppe sfaccettature. Per i petrolhead, accettate il dato di 0,17€ al kWh estrapolato dalla mia bolletta reale (in attesa di trovare un contratto migliore) con una fornitura standard di 3 kW. Per chi ha il fotovoltaico: vi invidio molto!

In ogni caso, i consumi in kWh/100 km sono forniti: prendete la calcolatrice e fatevi i vostri conti.

IONITY Brennero, evidenziata in giallo nella tabella, ci ha dato problemi di attivazione sia con l'app ufficiale che con keyfob e tessera in roaming. Il costo reale è stato quindi di 0€ perché, dopo aver chiamato il servizio clienti, la ricarica è stata fatta partire gratuitamente dall'operatore che ha visualizzato il nostro storico ricariche, ha verificato che non cercavamo di caricare "a scrocco" e che si trattava di un problema effettivo e ha attivato la colonnina perché la priorità è non far restare a piedi il cliente.

La chiamata all'assistenza è stata fatta in quanto utenti, non giornalisti: gli account usati sono quelli privati dei diversi redattori e non abbiamo richiesto alcun supporto dall'ufficio stampa.

Con una B-SUV diesel il viaggio, alle andature registrate e stimando un prezzo medio del diesel di 1.5€ al litro (in realtà in autostrada costava di più), sarebbe costato tra i 120€ e i 140€, cifra da paragonare con quella di Kona Electric che fa parte dello stesso segmento B, mentre IONIQ 5 è una segmento D.

Da notare che le ricariche (e quindi i costi complessivi del viaggio) hanno coperto anche gran parte degli spostamenti durante i due giorni del Salone di Monaco (6 e 7 settembre) perché IONIQ 5, è arriva a Monaco con il 55% e Kona Electric con il 58%.

Abbiamo poi sfruttato le ricariche gratuite del parcheggio di IAA Mobility 2021, ecco come:

  • IONIQ 5 (6 e 7 settembre): immessi 33,3 kWh a costo zero (rispettivamente 24,96 + 8,32 kWh in AC)
  • Kona Electric (7 settembre): immessi 25 kWh a costo zero (AC)
ABBIAMO CARICATO TROPPO E MALE

Chi di voi guida già un'auto elettrica potrebbe essersi accorto di una cosa: abbiamo caricato troppo e male e lo abbiamo fatto apposta. Se avessi affrontato il viaggio come utente, le cose sarebbero andate diversamente sia in termini di tempi per le soste, sia in termini di costi.

Partiamo dai costi: caricare a IONITY a 0,79€ è impossibile se acquistate una IONIQ 5 perché, almeno per il primo anno, avrete gratuitamente l'agevolazione a 0,29€ / kWh. Successivamente si paga un abbonamento a queste cifre, la cui convenienza dipende dalla frequenza di utilizzo di IONITY. In alternativa c'è sempre Duferco che con il suo abbonamento omnicomprensivo, per il momento, copre anche le ricariche su rete IONITY e vi fa pagare il pacchetto in termini di kWh (300 al mese), indipendentemente da dove ricaricate.

IONIQ 5 ha fatto registrare una potenza di picco di 212 kW durante la ricarica con IONITY

Riguardo ai tempi, invece, tutto il viaggio poteva essere fatto con ricariche molto più brevi. Questo vale sia per IONIQ 5, sia (in misura minore) per Kona Electric. Arrivare molto più scarichi alle colonnine e caricare il minimo indispensabili per proseguire è infatti una pratica già in uso da parte di chi guida elettrico, ma qui abbiamo voluto abbondare per compensare ampiamente qualsiasi ipotetica ansia da autonomia, non fare calcoli se non quelli basati sui km residui indicati dal computer di bordo e arrivare a Monaco con più di metà batteria. Per rendere meglio l'idea, avremmo potuto arrivare a Monaco con il 10%: sarebbe stato più che sufficiente per gli spostamenti di emergenza nella città, ricaricando poi la sera (da casa o da una colonnina) o di giorno (dal Salone).

CONCLUSIONI

I numeri parlano chiaro ed eleggono Kona Electric come vincitrice per quanto riguarda i costi, ma IONIQ 5 è un'auto di ben altra categoria con un'esperienza di viaggio da prima classe per spazio a bordo (sia bagagliaio, sia abitacolo) e comfort, anche acustico. Non fatevi ingannare, quindi, dal numero che leggete nel report delle spese per le ricariche: anche nel mondo delle auto termiche una Tucson avrebbe comunque speso di più rispetto ad una Kona.

L'esperimento ha però dimostrato una cosa: anche la tecnologia a 400 V è in grado di viaggiare senza problemi. Se all'andata eravamo vincolati dal doverci aspettare per realizzare video e diretta sui social, in quello di ritorno abbiamo concordato solamente la pausa pranzo congiunta ma, per arrivarci, Kona Electric non si è fermata a ricaricare al Brennero dove IONIQ 5 ha fatto un rabbocco di 15 minuti sfruttando la ricarica rapida.

Arrivati alla IONITY di Trento, Kona Electric ha sfruttato i 15 minuti risparmiati al Brennero per iniziare a fare rifornimento (più lento, massimo 72 kW) prima della IONIQ 5. Entrambe le auto sono state scollegate quando il gruppo aveva terminato la pausa pranzo, indipendentemente dal loro livello di carica.

Ci sono ancora criticità da risolvere? Certamente, e l'infrastruttura rappresenta il problema principale per abilitare i viaggi rapidi, ma di questo ve ne parliamo in un articolo dedicato...

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Commenti

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JohnMisty

100 secondi invece di 15 minuti perché TU vai di fretta :D il mondo può collassare perché tu chissà che devi fare in quei 12 minuti eh, l'egoismo della gente è intollerabile, sempre peggio...

JohnMisty

eh certo, fa niente se il mondo va a rotoli e le temperature salgono, l'aria diventa irrespirabile perché piove pochissimo e le città sono sempre più affollate...l'elettrico è l'ultimo tentativo prima di dire stop per sempre all'auto come sfizio privato

Mario Cacciapuoti 85
Rick Deckard®

E infatti è solo una...

Mario Cacciapuoti 85
Maicol.Mar

Cos'è la percentuale delle cose che non capisci? mentre il restante 10 non lo afferri?
Ho detto che sbagli. E ho detto che i trasportatori debbono rispettare una norma ben precisa. Non ho mai detto nulla di diverso, se lo trovi quotalo o smettila di fare sto giochetto da bambini di 3 anni.

Rick Deckard®

Nel 90% dei commenti che fai

Maicol.Mar

Ma dove ho detto ciò?
Perchè confermi in un modo continuo e fastioso di non riuscire proprio a capire ciò che una persona scrive?

Rick Deckard®

Ma non strillo nulla... Sei tu che ti arrabbi perché vuoi fare credere che non si fanno soste o le fanno solo chi viaggia in elettrico perché obbligato.

Maicol.Mar

Le fermate sono previste per chi guida con patente C (e CQC), ma non solo: sono normate ovvero esiste una normativa per regolamentarle e questa normativa è molto precisa a differenza tua.

Non si capisce cosa stai ad insistere, hai già dimostrato di non saperne molto e di capire ancora meno. Più rimescoli la melma che esce di tuoi scritti e più essa puzza!

Ora puoi tornare a strillare dalle dade, così ti cambiano il pannolino e magari ti passa il bruciore.

deepdark

Per piacere di guida intendo anche la mancanza del cambio (l'hai messo nel tuo preventivo la clio con cambio automatico, sempre che esista?) che in città fa la differenza, soprattutto nel traffico. E la mancanza totale di rumore e vibrazioni.
Il valore delle precedenti zoe non è da tenere in conto in quanto le prime zoe erano poco più di un esperimento. Inoltre le elettriche possono entrare in centro, a differenza delle vetture diesel. E in alcune città parcheggiare gratis.
La clio e la zoe cmq rimangono macchinette, il paragone andrebbe fatto con auto più importanti, visto che più una macchina viaggia più è green. Ovviamente se oggi devo comprare una citycar non prendo la zoe ma magari una dacia o una twingo elettrica, se mi serve per viaggiare molto, prendo una kia eniro, una kona, una skods o una tesla. Ovviamente per chi se la può permettere. E più viaggi, più i costi si abbassano. E siamo in un periodo di transizione, figurati da qui a 5 anni cosa succederà.

Rick Deckard®

In autostrada mangia un po' di più.. dipende anche dalla cilindrata

Rick Deckard®

Semplicemente le fermate sono previste.
È un'auto e va ma va sempre guidata con un minimo di buonsenso

Maicol.Mar

L'ho fatto bamboccio.
Ora vai a provare a prendere per i fondelli chi ti ha messo al mondo a vedere se riesci a ricevere la tua dose quotidiana di sculacciate sul sederino e torna frignando nel tuo lettuccio a bagnarlo.
Poppante insulso!

Mario Cacciapuoti 85
Rick Deckard®

Più di pochi km di combustibile fossile. In un uso normale recuperi velocemente e non emetti gas dove la gente vive

Mario Cacciapuoti 85
Rick Deckard®

Scusa ma un'auto elettrica alimentata da un fotovoltaico che fastidio ti dà?

Mario Cacciapuoti 85

Invece è esattamente l'opposto l'idrogeno è l'unica soluzione sensata se si vuole abbassare REALMENTE le emissioni di co2 perché come ampiamente dimostrato i Costi/Benefici sono tutti a favore, ma siccome i produttori di auto non sono onlus e dell'ambiente gli frega meno di ZERO e soprattutto le sovvenzioni le utilizzano per altri scopi, come ad esempio disinformazione o finta formazione e finché ci saranno pecore ignoranti in giro che si fanno infinocchiare, avranno campo libero per fare quel che CA22O gli pare

Rick Deckard®

Si ma infatti senza incentivi sono il pro a dire che sono fuori prezzo

ste

Perde meno valore? Sicuro? Perché io nell'usato trovo una marea di zoe del 2015/2016 da 44kwh tra i 6 e gli 8 mila euro. Mentre le clio a meno di 10 mila euro è utopia trovarle.
Puoi parlarmi di piacere di guida per ev come la kona da 64kwh, la ioniq , la id3, le tesla. Di sicuro non ev da 130 cv, che costano il doppio della controparte termica, in viaggio caricano al rallentatore etc..

ste

Ma neanche lontanamente senza incentivi una zoe viene 33 mila euro, una clio diesel usata 11 mila.
O si fanno 40 mila km l'anno caricando sempre a casa (utopistico).

Rick Deckard®

Mah... Ti dico non sono contrario all'idrogeno. . Anzi... Solo che nel n credo in una sola soluzione adatta a tutto.
Alla fine non mi sembra molto intelligente puntare sull'idrogeno e l'infrastruttura necessaria per usarla nelle auto che fanno in media 30km giornalieri.
Alla fine per fare idrogeno green bisogna sfruttare gli eccessi produttivi delle fonti rinnovabili, occorre una distribuzione ed è poco efficiente su mezzi piccoli.. lo vedo più adatto su navi e mezzi a lunga percorrenza

Mario Cacciapuoti 85

Tutto dipende da quello che si vuole fare, se si tiene all'ambiente ed alle tasche degli utenti l'idrogeno è l'unica strada sensata, se invece si vuole infinocchiare gli utenti e legarli per sempre a doppia fila, PER LUCRARE DUE VOLTE da un lato la vendita della vettura con l'inutile sovrapprezzo delle batterie, e dall'altra parte facendo accordi con gli operatori del settore per venderti in sovrapprezzo energia elettrica "FAST e GREEN" allora le auto a batterie vanno bene.
Io finché non sarò costretto a cambiare vado avanti di DIESEL euro 6d.

Detto ciò un'altra appunto non sparare numeri a caso, ad agosto le auto ad idrogeno in Giappone dono circa 900, con un incremento di vendita rispetto all'anno precedente del 90%...

Rick Deckard®

Ma i tagliandi ora te li mettono nel prezzo...
Comunque concordo che senza incentivi non conviene.
Con gli incentivi e conti alla mano l'elettrica nuova ti costa come un buon usato in 9 anni...

Rick Deckard®

Ci sono ben 400 veicoli a idrogeno in tutto il Giappone... Ci stanno investendo ma la strada è ancora lunga

Rick Deckard®

Potevi anche rispondere

sopaug_

poi quando hai voglia traduci anche per noi eh

deepdark

Il consumo della zoe non tiene conto dell'autoricarica, del piacere di guida, del fatto che perde meno valore e tante altre cose, come il fermo macchina per manutenzione. Inoltre anche la zoe ha il suo sconto in concessionaria.

Maicol.Mar
Mario Cacciapuoti 85
Maicol.Mar

Brutta testa agricola che cavolo vai cianciando?
Questo viene segnalato e spero te lo rimuovano presto. Tu sei un bamboccio stolto incapace di capire che stai calunniando.

ste

Mi spiace ma il prezzo del gasolio nel 2016 era sui 1,1 euro. Il picco ci fu stato nel 2011 che era arrivato 1,7 euro, ma in media dal 2016 ad oggi il prezzo è stato di 1,3 euro (almeno qui nel veronese).
Di 160 mila km considera che ne ho ho fatti 60mila con le gomme invernali.
Le mie gomme estive sono costate 45 euro a pneumatico, quelle invernali 52. Ergo con gli 800 euro che hai sparato mi compro il doppio dei set.
Per adesso la mia auto ha 206 mila km e come ho detto l'unica manutenzione straordinaria è stata una candela.
Vale a dire che se avessi acquistato la stessa identica auto nuova 6 anni fa avrei speso almeno 6 mila euro in più subito, e almeno il doppio in tagliandi fatti alla casa madre i primi 2 anni.
Ah ecco da dove hai tirato fuori quei costi di tagliando, se li fai dalla casa madre sicuro che sono quelli i costi.
Rassegnati senza incentivi una ev con cavalleria bassa al momento non è per nulla conveniente e ha parecchie limitazioni in viaggi e tampo (anche perché sono quelle che hanno meno autonomia e caricano più lentamente).
Diverso il discorso se mi parli di 200 e rotti cavalli, li il risparmio di carburante, bollo e assicurazione è talmente alto che in 4 anni recuperi il costo del nuovo. E nel caso della model 3 è gia più conveniente all'acquisto di una pari fascia

Rick Deckard®

Fai ancora il giochetto con i dischi?

Maicol.Mar

Io gestisco una azienda che si occupa di trasporti, credimi che la legge in questo ambito la conosco molto bene. E tu sei libero di verificare che la riga sopra dove hai indicato 4 ore è errata. Non ci sono storie è così punto e basta, hai scritto una vaccata prima e l'hai condita di imprecisione dopo. E continui ad insistere... Per me tu non sei strano, sei proprio al limite della demenza!

ACTARUS

Anche col 2g ma col 5g fanno prima...Non guardare i cavi o gli attacchi di adesso..io penso che più avanti sarà obbligatorio avere una wallbox a casa con contatore separato e corrente con diversa tassazione...e se si attacchera abusivamente l'auto alla rete domestica si verrà sanzionati. ...ma veramente qualcuno sta pensando che le auto elettriche non pagheranno mai tasse, bollo ecc. per sempre..?

Rick Deckard®

Forse sei tu quello strano, che nei cartelloni autostradali leggi " non ti fermare mai"

Davide Moriello

In che senso ci saranno auto che con la schuko non potranno pi
caricare? La presa della macchina per la schuko o per la colonnina è la stessa identica.
Col 5g potranno controllare tutto online hahaha, perchè con il 5g? Co il 2g secondo te non possono controllare tutto online?...

Maicol.Mar

Continui a dimostrare di parlare a vanvera con imprecisioni su imprecisioni.
Sarebbe meglio tacere e lasciare il dubbio, invece di confermare così frequentemente di non arrivarci proprio...

Rick Deckard®

Il prezzo del gasolio è stato e sarà anche più alto.. è calato solo con il covid e con la crisi del 2009 ma la media è 1,6/1,7 in realtà se consideri un lasso di tempo di 10 anni.
In 160.000km consumi 2 volte le gomme ..
in genere durano 60/80.000km...
anche quelle che avevi già hai pagato..
Anche un auto di 6 anni difficilmente ne dura altri 10, quindi pagherai un altro passaggio..
I conti li ho fatti su 10 anni di possesso quindi se in 6 anni ci sono 160k km è presumibile che sarebbero da aggiungere 50k km per farla arrivare a fine vita...
I costi sono questi... E non ci abbiamo aggiunto le spese di parcheggio (che nel mio caso sono 700€/annui circa).
Può esserci un errore del 10% ma non del 70% come dici tu. Devi considerare tutte le voci e per farlo dovresti usare una tabella excel non la calcolatrice

Comunque puoi anche guardare le tabelle ACI.

ste

Ma quelli che riporti sono prezzi da furto, o che pagheresti per auto decisamente più costose.
Ripeto consumo medio della mio 208 3.7, facciamo 4 aprossimando esageratamente.
Sono 9600 euro per 160 mila km però presumendo che il prezzo del gasolio sia sempre stato così alto, ma ricordo benissimo che quando la presi il prezzo oscillava tra 1,05 e 1,15.
Per cui gia prendendo un prezzo medio il costo in carburante arriva a 8 mila euro per 160 mila km. Altro che 12mila.
L'assicurazione per la mia auto viene 160 euro (34 anni senza nessun sinistro).
Tagliando ti ho gia detto che pago 160 euro considerando tutti i filtri, quella volta che ho fatto pastiglie ho pagato 210 euro.
La cinghia più tagliando ho pagato 450 euro.
Le gomme le ho cambiate solo 1 volta per intanto perché quando presi l'auto erano praticamente nuove (adesso dovrei cambiarle di nuovo).
E ho speso 400 euro per invernali+estive, altro che 800 euro.
Praticamente ogni tuo prezzo riportato corrisponde alla metà o a 1/3 di quello che spendo io.
L'unico prezzo che hai azzeccato è il bollo.
Il passaggio di proprietà era compreso nei 9500 euro di acquisto.

panzerknacker

Va bene!

italba

A chiacchiere sono buoni tutti, ma quando i fatti dimostrano il contrario ci si fa solo una grandissima figura di...

panzerknacker

Lo conosco meglio di te .. che sei "meridionale". E basta!

italba

"Va a gioca"? Cos'è, non conosci l'italiano o non ti hanno ancora spiegato come funziona la tastiera?

italba

Bravo, torna a dormire e domattina ripassa l'italiano, se no l'esame di terza elementare non lo superi

panzerknacker

Va a gioca nel giardino, va ...

panzerknacker

E troppo presto per ste minkiate.

italba

Io invece sono meridionale, so benissimo quello che dico al contrario di te, e tu sei solo un povero trollino dilettante

panzerknacker

Io non sono né meridionale ne del nord ma te sei una testa ...

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