Nuova Hyundai Elantra: tanta tecnologia e un motore ibrido | Immagini

18 Marzo 2020 24

La nuova Hyundai Elantra è ufficiale. Il costruttore coreano ha tolto i veli sulla sua nuova berlina che sarà offerta sul mercato americano. Un modello molto importante visto che da quando ha debuttato la prima generazione ne sono state vendute 13,8 milioni di unità. Tante le novità, a partire dalla motorizzazione ibrida. Al momento non sono stati ancora diffusi i prezzi.

NUOVO LOOK

La nuova Hyundai Elantra - di cui erano apparsi di recente i primi teaser - rappresenta un importante passo avanti rispetto al precedente modello. L'auto presenta un design che richiama quello della Sonata offrendo contestualmente una maggiore eleganza. Grazie all'utilizzo di una nuova piattaforma, il nuovo modello presenta dimensioni maggiorate rispetto a prima. In particolare, è stato leggermente aumentato il passo a tutto vantaggio del comfort.

La nuova Elantra si allarga e si abbassa e offre delle linee che richiamano un po' quelle di una coupé, donando un look vagamente sportivo. Complessivamente, comunque, l'auto si dimostra comoda e spaziosa, adatta ad affrontare tranquillamente lunghi viaggi.

TANTA TECNOLOGIA

Le vere grandi novità sono dentro. Hyundai, infatti, ha dotato questo modello di tanta tecnologia in più rispetto a prima. I modelli di base sono dotati di un touchscreen da 8,0 pollici, con Apple CarPlay e Android Auto. Salendo di allestimento è possibile disporre di un display più ampio da 10,3 pollici per l'infotainment connesso. Anche la strumentazione diventa digitale. Il cruscotto e il display dell'infotainment formano un "unico blocco" rivolto verso il conducente che quindi diventa il baricentro degli interni.

La nuova Elantra offre anche molteplici sistemi di ausilio alla guida (ADAS) tra cui la frenata di emergenza, il mantenimento della corsia ed il sistema di monitoraggio dell'attenzione del conducente. Tra gli accessori il cruise control adattivo.

ANCHE IBRIDA

La nuova Hyundai Elantra disporrà anche di un powertrain ibrido Full Hybrid. Nello specifico, il marchio coreano ha scelto un 4 cilindri di 1,6 litri di cilindrata accoppiato ad un motore elettrico da 43 CV. Complessivamente, l'auto potrà disporre di 139 CV e di 264 Nm di coppia. La batteria agli ioni di litio presenta una capacità di 1,3 kWh. Un powertrain che promette di contenere i consumi dell'auto, abbassando contestualmente le emissioni inquinanti.

In alternativa, sarà possibile optare per un 4 cilindri benzina di 2 litri di cilindrata da 147 CV, sostanzialmente quello già presente sul precedente modello.


24

Commenti

Regolamento Commentando dichiaro di aver letto il regolamento e di essere a conoscenza delle informazioni e norme che regolano le discussioni sul sito. Clicca per info.
Caricamento in corso. Per commentare attendere...
TheRealTommy

KIA Non é mai stata il marchio secondario del gruppo, anzi si sta avviando verso un segmento più premium, sia per gli interni che per gli esterni, con Proceed, Xceed, Optima, Stinger e Seltos anche se quest’ultima non é disponibile in Italia.

teo

Dai i coreani non sono delle cime a disegnare auto particolari ... Però ultimamente sfornano belle auto e questa mia sembra un passo indietro ... Anche 2

simone

Madonna... è vero che i gusti sono gusti ma come si fa a produrre un’auto del genere? Inguardabile..
forse in oriente hanno un’altra concezione..

Aristarco

Non é noiosa, é semplicemente orrenda, come marchio non mi dispiace, ma questa sembra disegnata da mio figlio di 2 anni

Aristarco

Qui la venderanno direttamente agli sfasciacarrozze

MatitaNera

Traduci in italiano.

MatitaNera

Cosa dovremmo dire? Ecco la coreana che, come si ripete negli ultimi 25 anni, erodera' quote allle tedesche... Come no...

MatitaNera

Bella è bella. Il resto non so...

Fabri Fina

Il cruscotto è praticamente una via di mezzo tra quello di Audi a8 e Classe S

Fabri Fina

è infatti la risposta della nostra i30 su suolo americano.

FedFer

Ammazza che schifo. Poi dicono male alle jap

Bad3ull

An ok

Tizio

Il Designer, nonchè CEO del gruppo, Peter Schreyer, è tedesco ed inizio come tirocinante esattamente nel gruppo Volkwagen fin dal 78. Le sue macchine più famose sono la New Beetle, la Golf IV e la prima TT.
Solo nel 2006 è diventato Chief Designer nel gruppo Kia Hyundai (nel 2013 CEO).

Quindi diciamo che qualche ispirazione c'è, ma è anche stata la sua formazione e la sua storia.

zdnko

abbastanza orrenda

Ajeje Brazorf

Non è noiosa, fa proprio ca*are.
Meglio la Sonata, o ancora meglio la prossima Kia Optima. Che poi non capisco, la Kia doveva essere il marchio secondario del gruppo e sta tirando fuori auto secondo me più belle.

Roberto

Dentro proprio non mi piace

RavishedBoy

Aspettiamo il commento del solito inutile c#$lione: ...la solita noiosa auto coreana.

Felipo

Il powertrain sembra quello solito Hyundai/KIA (Ioniq/Kona/Niro) ma con qualche cavallo in meno.
In effetti un po' sottotono per gli standard americani, ciò non toglie che sia più che sufficiente per deambulare consumando il minimo possibile.

Aristarco

Brutta é un complimento

Fabrizio

Sembra un'auto pensata per il mercato americano, anche se con un motore così..

Ajeje Brazorf

Quel furbone di Peter Schreyer non fa altro che copiare Audi, Bmw, Porsche e Mercedes. In alcuni casi il copia incolla gli riesce bene, in altri, come nel caso della Kia Proceed, ti ritrovi con un bel posteriore copiato dalla Porsche, e con un frontale di m***a che non c'entra nulla con il resto dell'auto.

TheRealTommy

E figuriamoci che non arrivi in Italia....

Bad3ull

Poco audi

Cri85

Io in questo periodo la prederei full optional
https://uploads.disquscdn.c...

Hyundai IONIQ 6: prova su strada. Ottimi consumi e tanto spazio | Video

Hyundai IONIQ 5 RWD: prova consumi reali, quanto costa la ricarica e costo per 100 km

Hyundai i30 N: perfettamente versatile. Alla prova l'educata e pepata hot hatch | Video

1200 km elettrici, presente contro futuro: da Milano a Monaco | Il ritorno