Anche Hyundai scommette sulla Cina: ecco il SUV Elexio
Hyundai scommette sulla Cina con Elexio, un SUV elettrico inedito fuori dalla gamma Ioniq
Hyundai presenta un nuovo tassello della sua strategia elettrica globale: si chiama Elexio, ed è il primo veicolo completamente elettrico sviluppato in Cina dalla joint venture Beijing Hyundai, nata dalla collaborazione tra il colosso sudcoreano e BAIC Motor. Un SUV pensato e progettato su misura per il mercato cinese, che si distingue per un'identità autonoma rispetto alla gamma Ioniq, sia sul piano estetico sia nei contenuti tecnologici.
Debuttato ufficialmente durante un evento speciale a Shanghai, l’Elexio si basa sulla piattaforma modulare E-GMP, già adottata da diversi modelli a zero emissioni di Hyundai, Kia e Genesis. Nonostante i dettagli tecnici completi non siano ancora stati resi noti, la casa ha anticipato un dato importante: l'autonomia dichiarata supera i 700 km con una singola carica, equivalenti a circa 435 miglia. Una cifra significativa, che fa presupporre l’utilizzo del ciclo di omologazione cinese CLTC, notoriamente più ottimista rispetto agli standard europei o statunitensi. L’accumulatore sarà compatibile con la ricarica rapida e potrà passare dal 30 all’80% in circa 27 minuti.
EUROPA IN SECONDO PIANO
Sul piano stilistico, l’Elexio propone un linguaggio inedito che rompe con le linee dei modelli Ioniq. Il frontale abbandona la classica griglia chiusa, sostituita da un paraurti con prese d’aria sportive e una barra LED che attraversa l’intera larghezza sotto i fari orizzontali. Lateralmente spiccano i passaruota scolpiti e un montante D scuro che visivamente si fonde con lo spoiler posteriore. Anche la coda segue lo stesso approccio, con luci a LED montate in alto e scritte marcate al centro.
Per quanto riguarda gli interni, Hyundai non ha diffuso immagini ufficiali, ma ha anticipato un abitacolo improntato alla semplicità e sul design minimal, con una plancia priva di pulsanti fisici e un nuovo cruscotto digitale. Il sistema di infotainment sarà mosso dal chip Qualcomm SA8295, capace di supportare funzionalità avanzate in termini di connettività. Non mancheranno i sistemi ADAS di ultima generazione, con capacità di guida autonoma di livello 2+.
L’Elexio sarà prodotto localmente nello stabilimento cinese della joint venture, con un lancio commerciale previsto nei prossimi mesi. Al momento non è prevista una distribuzione internazionale. Il modello si inserisce in una più ampia strategia che prevede, da parte di Hyundai, un investimento di 1,1 miliardi di dollari per rafforzare la propria posizione in un mercato sempre più competitivo come quello cinese.