Hyundai Seven, il concept che anticipa il futuro SUV IONIQ 7
Un concept che anticipa i contenuti del futuro SUV elettrico.

Hyundai Seven Concept è stata ufficialmente presentata al Salone di Los Angeles. Si tratta di un concept molto importante in quanto anticipa le forme della IONIQ 7, un SUV elettrico che debutterà nel corso del 2024. Per questo prototipo, i progettisti hanno rivisto il layout dell'abitacolo per sfruttare al massimo i vantaggi di disporre di una piattaforma dedicata, offrendo un ambiente diverso dal solito. Inoltre, Seven fa largo uso di materiali sostenibili.
DESIGN ED INTERNI
Il concept Seven poggia sulla ben nota piattaforma E-GMP, la stessa su cui è realizzata la IONIQ 5. Si tratta di una piattaforma espressamente progettata per le sole auto elettriche. Questo permette ai tecnici coreani di avere maggiore libertà nel progettare i nuovi modelli. Nel caso di questo nuovo concept, il passo lungo, la linea del tetto e il particolare frontale, hanno permesso di ottenere un look differente da quello dei classici SUV.
Complessivamente, il concept presenta un design muscoloso. Il frontale e il posteriore si caratterizzano per gruppi ottici composti da pixel quadrati. Si tratta di una soluzione che Hyundai chiama Parametric Pixel e che probabilmente troveremo anche su altri modelli futuri della gamma elettrica del costruttore coreano.
Particolarità, le ruote sono dotate di Active Air Flap integrati, che si aprono o si ritirano a seconda della necessità di raffreddamento dei freni o di riduzione della resistenza aerodinamica.
Molto interessanti gli interni. Grazie al passo di 3,2 metri, il SUV può offrire molto spazio a bordo. Il pavimento piatto ha permesso a Hyundai di immaginare un ambiente alternativo rispetto a quello classico e che riflette la visione futura del costruttore coreano sulla guida autonoma. Il concept dispone di un'apertura delle portiere particolare. Quella posteriore si apre controvento, un po' come sulla BMW i3. Questa scelta, unita alle dimensioni della vettura, permette di offrire agli occupanti un ingresso molto ampio.
La disposizione dei sedili è diversa da quella dei SUV tradizionali, con sedili girevoli e una panca. Questa disposizione può essere personalizzata a seconda della modalità di guida utilizzata (il controller del sedile del conducente sparisce in modalità guida autonoma). L'abitacolo può così trasformarsi in un vero e proprio mini salotto dove le persone possono rilassarsi e passare il tempo durante il viaggio con il massimo comfort, approfittando anche di un mini frigo. Non manca, ovviamente, la tecnologia. Per esempio, il tetto panoramico non solo visualizza vari contenuti in base ai gusti dei passeggeri, ma cambia anche l'atmosfera interna generale per garantire il massimo relax durante il viaggio.
Seven è pure equipaggiata con una console Universal Island, elettrodomestici appositamente progettati e un'interfaccia utente grafica "Smart Hub" multifunzionale.
Hyundai ha applicato una bio-vernice all'esterno e all'interno materiali rinnovabili e riciclati nel rispetto delle norme igieniche. Rivestimenti minerali, legno di bambù e moquette, bio-resina e vernice per interni sono derivati da fonti rinnovabili che possono ridurre l'inquinamento nel processo di produzione. L'ampio uso del rame e del tessuto trattato igienicamente con comprovate funzioni antibatteriche assicurano che tutte le superfici all'interno di Seven rimangano sempre pulite.
ABITACOLO SEMPRE IGIENIZZATO
Il concept Seven utilizza un sistema che Hyundai chiama Hygiene Airflow System. Grazie ad una particolare gestione dei flussi dell'aria, ispirata a quella presente negli aerei, questo sistema permette di ridurre la contaminazione tra i passeggeri. Una soluzione che funziona sia ad auto in movimento e sia a veicolo fermo. Inoltre, l'igienizzazione attraverso raggi ultravioletti si attiva, per eliminare virus e batteri, ogni volta che tutti i passeggeri scendono.
AUTONOMIA E RICARICA
Hyundai non ha voluto scendere nei dettagli per quanto riguarda le specifiche tecniche del concept. Secondo il marchio coreano, l'obiettivo è quello di offrire un'autonomia in grado di raggiungere le 300 miglia, cioè circa 482 km. Grazie alla piattaforma E-GMP che supporta l'architettura a 800 V, sarà possibile ricaricare ad alta potenza per passare in 20 minuti dal 10% all'80% della capacità dell'accumulatore.