Honda annuncia i piani per lo sviluppo di un eVTOL
Il costruttore giapponese intende realizzare un eVTOL con propulsione ibrida.

Il settore della mobilità aerea urbana (UAM – Urban Air Mobility) sta dimostrando di essere particolarmente dinamico con sempre più aziende che stanno lavorando a progetti di velivoli elettrici a corto raggio pensati per rendere più semplici gli spostamenti all'interno delle grandi città dove il traffico è oramai congestionato. Un settore che sta interessando anche le case automobilistiche. Al riguardo non si può non citare Hyundai che sta lavorando direttamente ad un progetto legato ai taxi volanti.
Lo scorso aprile, anche Honda si era detta interessata ad entrare in questo campo con l'obiettivo di lanciare un velivolo a decollo ed atterraggio verticale entro il 2030. Adesso, la casa automobilistica giapponese ha fornito qualche dettaglio in più
SOLUZIONE IBRIDA
Honda punta a realizzare un eVTOL sfruttando tutte le sue tecnologie e competenze. Oltre ad essere dei mezzi di trasporto puliti visto che sfruttano motori elettrificati, questi velivoli, secondo il costruttore, sono anche più silenziosi e sicuri di quelli tradizionali come gli elicotteri. Il marchio giapponese riconosce che c'è un grande interesse verso questo settore e che c'è una vera e propria corsa allo sviluppo di tali velivoli.
Tuttavia, Honda afferma anche che i modelli totalmente elettrici delle altre aziende presentano un limite preciso e cioè l'autonomia. Un problema che deriva dal fatto che dispongono di una batteria dalla capacità limitata. Per questo, possono operare solamente all'interno delle città.
Per affrontare questo problema e realizzare un servizio di trasporto con un raggio operativo più lungo, Honda svilupperà un eVTOL dotato di un'unità di alimentazione ibrida che dovrebbe abbinare un motore elettrico ad una turbina con funzione di generatore per allungare l'autonomia. Con l'evoluzione delle batterie, il costruttore fa comunque sapere che in un futuro potrebbe rendere i suoi eVTOL completamente elettrici.
Secondo i risultati della nostra ricerca di mercato, la più grande domanda di mobilità da parte degli aeromobili eVTOL è per distanze più lunghe come il trasporto interurbano con un'autonomia fino a 250 miglia.
L'aspirazione di Honda sarebbe quella di creare un intero ecosistema di mobilità con al centro gli eVTOL. Come si può vedere nel video, una persona che si trova a Cape Cod potrebbe usare un'app per prenotare un volo con un eVTOL che lo porterà a New York (circa 2 ore di volo).
L'app sarebbe collegata anche al suo veicolo Honda a guida autonoma che lo condurrà all'hub dove è pronto l'eVTOL per il viaggio. Durante il tragitto, l'assistente vocale dell'auto prenoterà una navetta a guida autonoma che servirà per raggiungere l'ufficio a New York subito dopo l'atterraggio. I primi prototipi dell'eVTOL dovrebbero essere pronti per il 2023. I primi test di volo, invece, sarebbero previsti per il 2025. Poi, se davvero si punterà alla commercializzazione, Honda spera di ottenere le certificazioni necessarie per il 2030.
Honda si aspetta che gli eVTOL diventino la norma entro il 2040 e ha previsto una dimensione del mercato di circa 269 miliardi di dollari per allora. Il costo di un volo dovrebbe essere inferiore a quello odierno per la business class sugli aerei passeggeri.
Honda non si è limitata a parlare solo di eVTOL perchè il costruttore vuole affrontare anche altre "sfide" tecnologiche che riguardano il settore della robotica e persino quello dello spazio.