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Ford: il videogioco come strumento per testare auto e ADAS

Ford si affida alla realtà virtuale per testare auto e ADAS.

Ford: il videogioco come strumento per testare auto e ADAS
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Simone Dellisanti
Simone Dellisanti
Pubblicato il 14 set 2021

Ford e i videogiochi, Ford e la realtà virtuale. Un binomio forte e che non smette di rafforzarsi. Questa intensa relazione è stata anche confermata da Game Cars Database che ha sottolineato come i veicoli Ford siano i più presenti e rappresentati nel mondo dei videogiochi rispetto ad altri marchi Automotive.

Ora Ford ha deciso di sfruttare delle simulazioni digitali di guida per capire come vengono utilizzate le proprie vetture e le proprie tecnologie nel mondo reale e, di conseguenza, capire come poter aiutare i propri clienti nelle varie situazioni di pericolo. Per esempio, Ford ha voluto scoprire se i propri acquirenti, in fase di parcheggio, preferiscono premere il pulsante del parcheggio automatizzato una volta, più volte o se lo tengono premuto per tutto il tempo della manovra.

Per capire queste sfumature gli ingegneri Ford hanno creato un breve videogioco online in cui i partecipanti hanno eseguito diverse manovre di parcheggio. Il risultato è stato che l'88% dei partecipanti al test ha preferito la pressione del pulsante del parcheggio automatico per una volta soltanto, il che potrebbe portare a un cambiamento nella funzionalità dell'Active Park Assist di Ford.

Il gioco prevedeva anche la presenza di una mucca che a un certo punto della simulazione sarebbe entrata nella zona del parcheggio creando un ostacolo. Con questo test, sono stati valutati i tempi di risposta dei vari partecipanti e in quanto tempo avrebbero fermato il veicolo. Tempi di reazione più lunghi potrebbero comportare modifiche alla funzione di parcheggio automatizzato, con i futuri veicolo che potranno essere impostati per muoversi a una velocità inferiore.

UNO STUDIO AL DESIGN

Insomma, una sorta di clinica digitale dove Ford può analizzare e comprendere i comportamenti dei suoi guidatori e come utilizzare la tecnologia e gli ADAS, gli aiuti alla guida, per aiutare i guidatori. Ma non è tutto, i videogiochi e gli ambienti digitali servono anche per il lavoro che svolge il Design Studio, dove i designer di Ford utilizzano i motori di gioco di importanti videogames per creare animazioni e visualizzare l'aspetto e il funzionamento dei veicoli Ford nel mondo reale.

DAL DIGITALE AL REALE

Lavorare in luoghi diversi può essere una sfida per i progettisti Ford, soprattutto se non sono in grado di accedere ai veicoli o alle parti su cui stanno portano avanti un lavoro congiunto. Ford quindi ha deciso di installare dei grandi schermi a LED presso gli studi di design a Dunton, nel Regno Unito, e in quel di Colonia, in Germania. Gli schermi sono alti due metri e larghi ben cinque metri e sono in grado di mostrare i progetti dei futuri veicoli in scala 1:1 cosi che i vari team di progettazione possono analizzare linee, forme, ombre e riflessi in vere e proprie sessioni di lavoro collaborative in tempo reale.

Con una relazione cosi stretta con la realtà virtuale e i videogiochi, Ford non poteva certo restare fuori agli eSport, i giochi competitivi online. Cosi ha dotato il suo Team Fordzilla di una vettura digitale esclusiva, la Fordzilla P1 per competere nei racing game. La vettura è stata creata grazie all'aiuto congiunto dei designer Ford e dei videogiocatori mentre ora il focus è stato spostato su un nuovo Supervan. Questo sarà un modello ad alte prestazioni che prenderà alcune caratteristiche dei furgoni Transit.

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