Poste italiane sceglie Stellantis per il mega noleggio da 17.000 veicoli
Poste Italiane rinnova il parco prendendo a noleggio con una flotta di modelli ibridi, elettrici e a metano di Fiat, Fiat Professional, Opel e Peugeot
Il parco mezzi di Poste Italiane si prepara a un massiccio rinnovamento grazie al maxi-accordo sottoscritto con Stellantis per la fornitura di ben 17.000 veicoli a marchio Fiat, Fiat Professional, Opel e Peugeot i cui primi 12.700 circa saranno consegnati già entro la fine di questo mese di giugno.
DAL METANO ALL’ELETTRICO
I mezzi vanno dalle versioni van delle city car e utilitarie come Fiat Panda e Opel corsa ai furgoni compatti, medi e grandi e con una varietà di alimentazioni che spazierà dai motori tradizionali a metano agli ibridi e naturalmente ai 100% elettrici di cui i brand del colosso Stellantis hanno costantemente incrementato l’offerta un po’ in tutti i segmenti.
ALLESTITE SU MISURA
Ciascun modello è fornito nella versione più indicata per il servizio di consegna e con le dotazioni più utili, in qualche caso modificate ad hoc: nel caso della Panda, di cui sono state ordinate sia unità con motore 1.0 Hybrid sia Natural Power a metano e anche le immancabili 4×4, l’allestimento specifico prevede la sostituzione del sedile passeggero con un vano borsa e una cassetta portavalori. Su Fiat Professional Ducato sono previste speciali scaffalature per dividere la corrispondenza da consegnare e per le unità destinate all’impiego urbano è stata scelta la motorizzazione a metano.
La flotta di Opel Corsa è invece rappresentata da vetture elettriche Corsa-e, con dotazioni pratiche come il sistema Keyless Entry che sblocca automaticamente le serrature quando ci si avvicina velocizzando la salita a bordo e l’accesso al vano di carico. Peugeot fornirà invece i furgoni medi elettrici e-Expert nelle varianti standard e lunga da circa 5 e 5,3 metri e due taglie di batterie per autonomia complessiva fino a 330 km.
NOLEGGIO É MEGLIO
Poste Italiane ha scelto un maggior ricorso alle formule di noleggio offerte dalle società del Gruppo, Leasys e Leaseplan, che consentono di programmare con maggiore precisione i costi di esercizio e non impongono di investire ingenti capitali come le normali soluzioni di acquisto.