M-TECH Alfredo Ferrari: a Maranello il nuovo polo educativo per il futuro dell’automotive
Investimento complessivo stimato tra i 55 e i 60 milioni di euro.
A Maranello nascerà un nuovo polo educativo dedicato alla tecnologia e all’automotive. Si chiamerà M-TECH Alfredo Ferrari e aprirà ufficialmente nel 2029. Una data non casuale essendo l’anno in cui la Scuderia Ferrari celebrerà il suo centenario. L’iniziativa, voluta da Ferrari in collaborazione con la Fondazione Agnelli e le istituzioni locali, punta a formare le nuove generazioni di tecnici, ingegneri e innovatori, mettendo al centro l’educazione pubblica, la sostenibilità e il territorio.
Le caratteristiche dell’M-TECH Alfredo Ferrari
Il campus sorgerà su un’area di 32.000 metri quadrati nella zona di Via Vignola, dove oggi si trova uno stabilimento industriale dismesso. La trasformazione avverrà senza consumo di nuovo suolo e secondo i più avanzati criteri di sostenibilità ambientale. La costruzione prenderà il via nel 2027 e si concluderà due anni più tardi. L’intero progetto è firmato dallo studio di architettura Labics, selezionato tramite un bando dedicato.
L’investimento complessivo sarà compreso tra i 55 e i 60 milioni di euro con una parte dei fondi, circa 26 milioni, che è stata raccolta attraverso un’asta promossa dalla comunità dei ferraristi, mentre la Regione Emilia-Romagna ha stanziato 4 milioni di euro per la costruzione della palestra pubblica. Saranno inoltre previsti spazi pubblici come un auditorium da 500 posti, una biblioteca, una caffetteria, aree coworking e una grande piazza alberata di 2.500 metri quadrati.
L’offerta formativa
Oltre alla struttura in sé è l’offerta formativa, articolata e inclusiva, che punta a fare la differenza. Ospiterà una scuola pubblica secondaria di secondo grado, percorsi ITS post-diploma, corsi universitari in collaborazione con la Motor Valley University e progetti di formazione continua per i lavoratori. Gli spazi saranno pensati per accogliere oltre 800 studenti e includeranno più di 40 aule, 9 laboratori, officine di nuova generazione e strumenti per simulazioni industriali. Il cuore operativo del polo saranno proprio le officine, che si estenderanno su una superficie di 3.000 metri quadrati all’interno delle quali gli studenti potranno progettare, costruire prototipi e sperimentare in ambienti simili a quelli reali, mettendo in pratica ciò che apprendono in aula.
John Elkann, presidente di Ferrari e della Fondazione Agnelli, ha presentato il progetto sottolineando il forte legame con la visione di Enzo Ferrari. A Maranello, infatti, il fondatore del Cavallino Rampante aveva già creato una scuola tecnica per la formazione dei giovani. Con M-TECH Alfredo Ferrari si vuole proseguire quella tradizione, aggiornandola alle sfide del presente.