Ferrari, boom di utili nel primo trimestre 2023
Consegne totali pari a 3.567 unità, in aumento del 9,7% rispetto al primo trimestre 2022

La Ferrari oggi certamente non sta ottenendo grandi risultati in Formula 1 anche se Maranello sta lavorando duramente per tornare alla vittoria. Tuttavia, il Cavallino Rampante continua ad ottenere grandi soddisfazioni in ambito finanziario. Infatti, i dati economici dell'ultima trimestrale mostrano una crescita a doppia cifra di tutti i parametri principali. Benedetto Vigna, Amministratore Delegato di Ferrari, ha commentato:
Un altro trimestre eccezionale per Ferrari, con una crescita a due cifre dei principali parametri, un nuovo record del margine dell’EBITDA al 37,6% e un utile netto di 297 milioni di euro. Il nostro portafoglio ordini si estende al 2025, grazie a una gamma di prodotti che si è aggiudicata importanti riconoscimenti. Abbiamo deciso di riaprire gli ordini per la Purosangue, sospesi in seguito a una domanda iniziale senza precedenti, e abbiamo lanciato la Roma Spider per arricchire ulteriormente la nostra offerta. Siamo in linea con il nostro percorso di elettrificazione, sia nello sviluppo delle vetture sportive, sia delle infrastrutture di Maranello.
IL PRIMO TRIMESTRE 2023
Entrando più nei dettagli, nel periodo gennaio-marzo 2023 sono state consegnate 3.567 vetture, pari ad un incremento di 316 unità o del 9,7% rispetto all’anno precedente. L'aumento delle consegne nel trimestre è stato trainato dalla Portofino M, dalla 296 GTB e dalla 812 Competizione. Nel corso del trimestre sono iniziate le prime consegne della 296 GTS e della 812 Competizione A, mentre la F8 Tributo ha raggiunto la fine del suo ciclo di vita. Nel trimestre sono accelerate le consegne della Daytona SP3.
I ricavi netti si sono attestati a 1.429 milioni di euro, in crescita del 20,5%. In particolare, i ricavi da Automobili e parti di ricambio sono stati pari a 1.241 milioni di euro (in crescita del 23,2%), grazie all’aumento dei volumi, al mix prodotti e Paesi più ricco e al contributo delle personalizzazioni e del pricing.
Invece, l’aumento dei ricavi da Sponsorizzazioni, proventi commerciali e relativi al marchio a 130 milioni di euro, +15,2%, è attribuibile principalmente al migliore posizionamento nel campionato di Formula 1 dell’anno precedente e al contributo delle attività lifestyle. La contrazione dei ricavi dei Motori (33 milioni di euro, -11,5%) riflette la diminuzione delle consegne a Maserati, con l’approssimarsi della scadenza del contratto nel 2023.
L’Adjusted EBITDA del primo trimestre 2023 si è attestato a 537 milioni di euro, in crescita del 27,0% rispetto all’anno precedente e con un margine dell’Adjusted EBITDA del 37,6%. Nel primo trimestre 2023 l’Adjusted EBIT è stato pari a 385 milioni di euro, con un aumento del 25,3% rispetto all’anno precedente e un margine dell’Adjusted EBIT del 26,9%.
Andando avanti, l’Utile netto Adjusted del periodo è stato pari a 297 milioni di euro, in aumento del 24,0% rispetto all’anno precedente, e l’utile diluito adjusted per azione del trimestre si è attestato a 1,62 euro rispetto a 1,29 euro nel primo trimestre 2022.
L'indebitamento industriale netto al 31 marzo 2023 è pari a 53 milioni di euro rispetto ai 207 milioni di euro al 31 dicembre 2022. Al 31 marzo 2023 la liquidità complessiva disponibile era pari a 2.059 milioni di euro. Sulla base di questi risultati, Ferrari conferma tutti gli obiettivi del 2023.