Ferrari: la prima elettrica solo quando potrà introdurre nuove tecnologie
La Ferrari realizzerà un modello completamente elettrico solamente quando la tecnologia avrà fatto un importante salto in avanti; non prima del 2025.

La prima Ferrari completamente elettrica ci sarà, ma arriverà solamente quando la tecnologia avrà fatto quel passo avanti che permetterà al marchio sportivo italiano di creare un modello che incarni perfettamente il suo DNA. Non c'è una data esatta per il lancio di questa autovettura anche se si parla non prima del 2025. Tuttavia, da alcuni brevetti trapelati all'inizio dell'anno sembra che il costruttore stia ragionando su una due posti con trazione integrale e 4 motori elettrici, uno per ruota.
Enrico Galliera, Direttore Commerciale e Marketing del Cavallino Rampante, parlando con Autocar, ha confermato che non ci sarà alcuna Ferrari elettrica almeno per 5 anni e che l'arrivo di supercar a batteria di altri importanti marchi sportivi non farà cambiare loro idea. Per l'azienda italiana, l'attuale tecnologia elettrica non permetterà, almeno nei prossimi 5 anni, di soddisfare le sue esigenze. Parlando del mercato inglese che dal 2032 potrebbe vietare le vendite dei veicoli con motore termico, Galliera ha sottolineato che rispetteranno le normative ma che il nuovo regolamento non costringerà la Ferrari a modificare i suoi piani.
In futuro ci sarà quindi certamente un modello a batteria ma molto dipenderà da come evolverà la tecnologia delle auto elettriche. Non verrà quindi costruito un modello a batteria solo per il gusto di farlo. La Ferrari EV arriverà solo quando il marchio potrà introdurre qualcosa di veramente nuovo. Galliera ha poi aggiunto che i loro clienti si sono dimostrati aperti alle soluzioni elettrificate utilizzando la Plug-in SF90 Stradale in modalità solo elettrica al mattino per uscire dal garage per poi accendere il motore termico una volta arrivati in strada.
Ferrari dovrà poi valutare come gestire il rumore del motore nel suo futuro veicolo elettrico visto che questo sound è parte integrante dell'esperienza di guida delle sue sportive. Un aspetto, questo, su cui i tecnici stanno già lavorando.