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Rinviato il progetto della Gigafactory di ACC a Termoli

Le discussioni sul progetto ripartiranno tra la fine del 2024 e l'inizio del 2025

Rinviato il progetto della Gigafactory di ACC a Termoli
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Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 5 giu 2024

ACC (Automotive Cells Company), la joint venture fra Stellantis, Mercedes e TotalEnergies che si occupa della produzione di batterie, ha deciso di mettere in pausa i progetti per la realizzazione di due gigafactory in Europa. Stando a quanto riporta Reuters, la società rivedrà i piani per la costruzione dell'impianto di Kaiserslautern, in Germania, e di quello di Termoli in Italia. I motivi sono facilmente intuibili e sono collegati principalmente al rallentamento delle vendite dei veicoli elettrici e ai costi elevati.

Attualmente, ACC può già contare su di una gigafactory in Francia a Douvrin. Il piano originale prevedeva investimenti per oltre 7 miliardi di euro per portare avanti il piano di crescita che include la costruzione dei siti di Kaiserslautern e Termoli. Tuttavia, il mercato delle elettriche non sta crescendo come sperato e quindi la società ha deciso di rivedere i suoi piani.

SERVONO BATTERIE A BASSO COSTO

ACC rivedrà quindi le sue strategie per adattarle alle mutate condizioni di mercato. La società ha dichiarato di aver bisogno di sviluppare batterie a basso costo per fornire veicoli elettrici più economici e che confermerà le tempistiche per la costruzione dei nuovi impianti alla fine del 2024 o all’inizio del 2025.

Secondo il CEO di ACC, una possibilità per il sito di Kaiserslautern  che è un ex stabilimento Opel, è quella di produrre celle al litio-ferro-fosfato (LFP).

L’impianto sarebbe dovuto diventare operativo entro il 2025, con una capacità totale di 40 GWh, sufficiente ad alimentare circa 600.000 auto entro il 2030, e avrebbe impiegato 2.000 persone. Tempistiche che ovviamente adesso sono in discussione, sempre che alla fine questa gigafactory venga davvero realizzata.

Per quanto riguarda l'impianto molisano, si tornerà a parlare della sua trasformazione in un sito per la costruzione di batterie tra la fine del 2024 e l'inizio del 2025. Sul progetto di ACC è intervenuto anche Carlos Tavares:

Adegueremo i nostri piani di investimento sui veicoli elettrici al ritmo con cui crescono le vendite di veicoli elettrici sul mercato. Non controlliamo quella velocità.

Se dunque il mercato delle BEV crescerà, allora il Gruppo automobilistico investirà più velocemente. In caso contrario, si muoverà più lentamente.

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